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Learning EnglishPassa da Pisa la formazione linguistica degli insegnanti della scuola primaria toscana. Lo scorso 27 giugno il Centro Linguistico Interdipartimentale dell'Università di Pisa ha stipulato una convenzione con l'ANSAS (l'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica – ex INDIRE), in collaborazione con l'USR (Ufficio Scolastico Regionale) di Firenze, che prevede la certificazione delle conoscenze linguistiche (inglese B1) per 194 insegnanti della scuola primaria provenienti da tutta la Toscana. Le prove per la certificazione sono state precedute da seminari brevi, preparatori al superamento del test.

Il CLI di Pisa collabora con l'USR di Firenze sin dal 2005 per la formazione e la certificazione del personale docente e, nel corso degli anni, ha curato anche la formazione linguistica del personale amministrativo degli Uffici Scolastici Provinciali. Il successo reiterato di anno in anno e le manifestazioni sempre più entusiaste da parte dei corsisti hanno spinto nel 2012 l'USR (nella figura del dott. Tommaso Amerighi) ad adoperarsi non solo per far sì che tutti i corsisti della Toscana venissero convogliati su Pisa, ma anche per mantenere viva la tradizione dei seminari. Tali seminari, presenti infatti nelle precedenti edizioni, sono stati soppressi nel 2012 ovunque, tranne che in Toscana, e questo grazie anche al successo riscosso dal CLI pisano.

L'USR ha già dato notizia che anche per il 2012 sono giunte le prime manifestazioni di apprezzamento sia per l'organizzazione delle attività, che ha coinvolto tutto il personale del CLI, sia per l'operato delle insegnanti (Joanne Spataro, Jane Erkkila e Ida Brucciani) che hanno curato i seminari e la valutazione. Sono già stati avviati i lavori per la realizzazione della prossima tornata di certificazioni che dovrebbe aver luogo nel dicembre 2012.

Ne hanno parlato:
PisaNotizie.it
PisaInformaFlash.it
StampToscana.it 

Docenti corsi in ingleseSono otto i corsi di laurea magistrale che l'Università di Pisa proporrà in inglese nell'anno accademico 2012-2013. Cinque sono le novità, mentre tre sono i corsi che erano già presenti lo scorso anno accademico. Sei sono ad accesso libero e due ad accesso programmato. Tre sono in collaborazione con la Scuola Superiore Sant'Anna.

Quattro corsi fanno parte dell'area di ingegneria: Aerospace Engineering, presidente Mariano Andrenucci; Computer Engineering e Embedded Computing Systems, presidente Gigliola Vaglini; Nuclear Engineering, presidente Walter Ambrosini. Tre di informatica sono legati alla facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali: Computer Science, presidente Francesco Romani; Computer Science and Networking, presidente Marco Vanneschi; Business Informatics, presidente Antonio Albano. L'ultimo è di Economia: Economics, presidente Pier Mario Pacini. Nel settore economico, vi è inoltre il consolidato Master in Business Administration, diretto da Marco Allegrini, che nelle precedenti edizioni ha avuto il 90% di studenti stranieri provenienti da 38 diversi Paesi.

L'offerta didattica in inglese dell'Ateneo pisano è stata presentata giovedì 12 luglio 2012, a Palazzo alla Giornata, dal rettore Massimo Augello, dal prorettore vicario Nicoletta De Francesco, dai prorettori per l'Internazionalizzazione, Alessandra Guidi, e per la Didattica, Paolo Mancarella, dal delegato per l'Internazionalizzazione, Marco Guidi, e dai presidenti dei corsi di laurea.

"A Pisa – ha detto il rettore – non intendiamo seguire la strada del Politecnico di Milano, che proporrà lauree magistrali interamente in lingua a partire dal 2014, anche se vogliamo incrementare la nostra offerta formativa in inglese, sia per poter attrarre più studenti e docenti dall'estero, sia per permettere ai nostri studenti di perfezionarsi nell'uso delle lingue. È questo un aspetto importante di quel percorso concreto di internazionalizzazione che è stato da subito tra gli obiettivi prioritari del programma di governo e che ci sta regalando diverse soddisfazioni. Ricordo che solo pochi giorni fa l'agenzia di rating internazionale QS ha conferito all'Università di Pisa quattro stelle, con punte di cinque nelle aree della ricerca, dell'innovazione tecnologica e dell'accesso agli studi, dopo un approfondito audit sulle principali attività dell'Ateneo, e che la "QS World University Rankings by Subject" ha classificato tra le prime 200 al mondo ben 11 delle nostre discipline, dalla fisica (che è al 49° posto nel mondo) alle lingue moderne, dalla chimica alla farmacia, dalla geografia all'informatica, dall'ingegneria chimica ed elettrica alla matematica, dalla medicina alla statistica".

corsiInglese2Il prorettore Alessandra Guidi e il delegato Marco Guidi hanno poi precisato che l'offerta formativa dell'Ateneo in inglese non si limita agli otto corsi di laurea e al master MBA, ma comprende anche segmenti di diversi corsi di laurea dei diversi settori disciplinari, semestri in lingua alle facoltà di Agraria, Lettere, Scienze MFN e Veterinaria, summer school a Lettere, Medicina, Scienze MFN e Veterinaria.

Il prorettore per la Didattica, Paolo Mancarella, ha infine ricordato che anche per quanto riguarda i corsi di laurea magistrale in lingua inglese, come per tutti gli altri, i termini normali per procedere con l'immatricolazione vanno dal 30 luglio al 31 dicembre, ma che per verificare tempistiche e modalità è sempre consigliabile consultare i siti dei singoli corsi".

Questo il dettaglio dei corsi di laurea magistrale:

- Aerospace Engineering (www.spaceatdia.org), presidente Mariano Andrenucci.
Il corso, già esistente, è ad accesso libero: per le iscrizioni, gli studenti comunitari seguono le scadenze degli altri corsi dell'Università di Pisa, mentre sono già stati selezionati 12 studenti non comunitari.
Lezioni: da metà settembre.

- Computer Engineering (http://ce.iet.unipi.it/mce/index.php/en/), presidente Gigliola Vaglini.
Il nuovo corso è ad accesso libero: per le iscrizioni, gli studenti comunitari seguono le scadenze degli altri corsi dell'Università di Pisa, mentre sono già stati selezionati 3 studenti non comunitari.
Lezioni: da metà settembre.

- Embedded Computing Systems (http://ce.iet.unipi.it/mecs/index.php/en/), presidente Gigliola Vaglini.
Il nuovo corso, in collaborazione con la Scuola Sant'Anna, è ad accesso programmato: gli studenti comunitari possono presentare la domanda di partecipazione al concorso entro il 3 agosto, mentre sono già stati selezionati 5 studenti non comunitari.
Lezioni: da metà settembre.

- Nuclear Engineering (http://younuclear.ing.unipi.it/), presidente Walter Ambrosini.
Il nuovo corso è ad accesso libero: per le iscrizioni, gli studenti seguono le scadenze degli altri corsi dell'Università di Pisa.
Lezioni: da metà settembre.

- Computer Science (http://compass2.di.unipi.it/didattica/wif18/), presidente Francesco Romani, coordinatore Gian Luigi Ferrari.
Il nuovo corso è ad accesso libero: per le iscrizioni, gli studenti seguono le scadenze degli altri corsi dell'Università di Pisa.
Lezioni: da metà settembre.

- Computer Science and Networking (http://compass2.di.unipi.it/didattica/win18/, http://mcsn.sssup.it), presidente Marco Vanneschi.
Il corso, già attivo dall'anno accademico 2009-2010 in collaborazione con la Scuola Sant'Anna, è ad accesso programmato: gli studenti comunitari possono presentare la domanda di partecipazione al concorso entro il 22 agosto, mentre sono già stati selezionati 15 studenti non comunitari.
Lezioni: da metà settembre

- Business Informatics (http://compass2.di.unipi.it/didattica/wea18), presidente Antonio Albano.
Il nuovo corso è ad accesso libero: gli studenti devono presentare domanda di ammissione e, se selezionati, seguire le scadenze degli altri corsi dell'Università di Pisa.
Lezioni: da metà settembre.

- Economics (www.mse.ec.unipi.it), presidente Pier Mario Pacini.
Il corso, già attivo dallo scorso anno in collaborazione con la Scuola Sant'Anna, è ad accesso libero: gli studenti devono presentare domanda di ammissione e, se selezionati, seguire le scadenze degli altri corsi dell'Università di Pisa.
Lezioni: da metà settembre.

- Master in Business Administration (http://mba.master.unipi.it), diretto da Marco Allegrini.
Il corso, già attivo da tre anni, prevede un massimo di 35 allievi: per la presentazione delle domande di iscrizione, gli studenti avranno tempo fino al 30 ottobre 2012.
Lezioni: gennaio 2013 – gennaio 2014.

Ne hanno parlato:
RepubblicaFirenze.it
Nazione Pisa
Tirreno Pisa
PisaNotizie.it
TirrenoPisa.it
NazionePisa.it
InToscana.it
PisaInformaFlash.it 
PisaToday.it  

TG:
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premiati Centro Ascolto"L'Università che non ti aspetti, ma che aspettavi" è quella del Servizio di Ascolto dell'Ateneo pisano che, grazie alla creatività di tre studenti, si presenta adesso con un look tutto nuovo. Con un concorso cofinanziato dall'ANCI, l'Università di Pisa ha premiato lo slogan, il logo e la foto, proposti rispettivamente da Sophie Salvadori, Marta Volpi e Matteo De Pace, che andranno a rinnovare la campagna di comunicazione del Servizio di Ascolto, tesa a diffondere maggiormente fra gli studenti la conoscenza di questa opportunità di sostegno per vivere con maggior consapevolezza e serenità la propria esperienza universitaria.

Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta la mattina dell'11 luglio in rettorato, erano presenti Rosalba Tognetti, prorettore agli studenti, Paolo Mancarella, prorettore alla Didattica, e i membri della commissione giudicatrice Luigi Rivetti, Maria Tognini e Roberta Filidei. I tre ragazzi, selezionati tra gli oltre 500 studenti che hanno partecipato alla competizione, si sono aggiudicati un premio di 1.000 euro ciascuno. Con lo slogan, la foto e il logo vincitori del concorso è stato creato un manifesto che sarà adesso distribuito nelle varie sedi universitarie, nelle aule studio e nei luoghi maggiormente frequentati da studenti.

Cerimonia Centro AscoltoIl Servizio di Ascolto, ormai da diversi anni coadiuva, tramite colloqui individuali con le psicologhe, gli studenti che nella propria esperienza universitaria si trovano a vivere momenti di disagio e di difficoltà. Il Servizio promuove inoltre iniziative che agevolano gli studenti nel loro percorso anche tramite il potenziamento del metodo di studio e la gestione dell'ansia.

Il concorso, cofinanziato dall'ANCI con risorse messe a disposizione dal Ministero della Gioventù, è stato bandito nell'ambito del progetto "Pisa città per gli studenti universitari" promosso dal Comune in collaborazione con l'Università, l'Azienda per il Diritto allo Studio e l'associazione giovanile "Memoria delle Radici" per migliorare la qualità della vita degli studenti universitari. Tra le iniziative in corso, l'ampliamento della rete wi-fi cittadina, tariffe agevolate per trasporti, concerti e spettacoli teatrali, realizzazione di spazi e "aule studio" all'aperto nei punti in cui è assicurata la copertura wi-fi, la creazione di un portale per favorire l'incontro fra domanda e offerta di alloggi per studenti e iniziative a sostegno della creatività studentesca.

Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa 
Nazione Pisa 
OgniSette.it 
PisaInformaFlash.it
TirrenoPisa.it
PisaInformaFlash.it

Logo DsuPromuovere tra gli studenti degli Atenei toscani la cultura della legalità fiscale e contrastare il fenomeno degli affitti "in nero" nelle città sedi di Università. È l'obiettivo che si propongono la Direzione regionale della Toscana dell'Agenzia delle Entrate e l'Azienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario con la firma del protocollo d'intesa con cui si impegnano a promuovere campagne informative per incentivare un uso corretto delle dichiarazioni sostitutive per l'accesso a prestazioni sociali agevolate.

In base all'accordo stipulato, l'Azienda DSU intensificherà l'attività di comunicazione verso gli studenti universitari sui rischi di un mercato della locazione non sempre rispettoso delle regole. In quest'ottica, saranno anche fornite tutte le informazioni sulle sanzioni amministrative e penali previste nel caso in cui siano rese dichiarazioni non corrette o veritiere per ottenere benefici quali la borsa di studio e il posto alloggio.

Parallelamente, l'Agenzia delle Entrate si impegna a istituire presso le proprie sedi di Firenze, Siena e Pisa, per gli studenti "fuori sede", sportelli informativi di assistenza per la registrazione di contratti di locazione e per gli adempimenti connessi. Gli sportelli saranno attivi per almeno due giorni la settimana e per un minimo di cinque mesi l'anno. I calendari e gli orari di apertura saranno definiti in sede territoriale tra l'Azienda DSU e l'Agenzia, che ne daranno ampia pubblicizzazione al momento della loro apertura.

L'Agenzia delle Entrate curerà anche iniziative di aggiornamento normativo destinate ai dipendenti dell'Azienda, con riferimento, in particolare, a eventuali semplificazioni nei processi di verifica delle dichiarazioni sostitutive rese dagli studenti al momento della richiesta di prestazioni sociali agevolate. L'accordo durerà fino al 31 dicembre 2013 e potrà essere rinnovato al termine del periodo di sperimentazione. (Ufficio stampa del Diritto allo studio universitario della Toscana)

booksC'è tempo fino al 28 luglio per partecipare al concorso per l'ideazione di un logo per la Pisa University Press, la casa editrice dell'Ateneo che cerca un marchio per la sua attività. Il concorso è riservato al personale di ruolo o con contratto di lavoro a tempo determinato e agli studenti (compresi specializzandi e dottorandi) dell'Università di Pisa, che dovranno elaborare una proposta grafica evocativa della città di Pisa e del libro, mantenendo per esteso la scritta "Pisa University Press". Al vincitore sarà assegnato un premio di 1.500 euro.

Il logo vincitore, individuato da un'apposita commissione nominata dal Consiglio di amministrazione della Pisa University Press, rappresenterà ufficialmente la casa editrice dell'Ateneo e la identificherà nell'ambito dell'editoria nazionale e internazionale. La proposta grafica, corredata dalle generalità, dovrà essere inviata in formato elettronico e in formato cartaceo, accompagnata da una breve relazione che ne descriva le particolarità tecniche e la logica interpretativa. Tutti i dettagli del concorso e il regolamento di partecipazione sono pubblicati all'indirizzo http://www.unipi.it/ateneo/avvisi/reglogo.htm_cvt.htm.

internetFestival2Il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, lo aveva annunciato alla stampa nei mesi scorsi: "organizzeremo il primo Festival dedicato a Internet, si terrà a Pisa dal 4 al 7 ottobre". La macchina organizzativa è partita già da qualche mese mentre il Comitato d'Onore si è insediato il 14 giugno scorso. Ne fanno parte Regione Toscana, Comune di Pisa, Provincia di Pisa, Camera di Commercio di Pisa, Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant'Anna, Scuola Normale Superiore e l'associazione Festival della Scienza di Genova. Il Direttore della manifestazione è Edoardo Fleischner, il coordinamento è affidato a Fondazione Sistema Toscana.

"Per me Internet è un bene comune, come l'acqua. Per questo ci siamo impegnati in questa avventura di organizzare, a Pisa, il primo Internet Festival", ha dichiarato il presidente Enrico Rossi. "La sfida digitale - ha aggiunto Rossi - ci porta a compiere scelte decisive per il futuro della Toscana, per la sua economia, per i suoi giovani. L'obiettivo della Regione è di arrivare entro il 2015 a garantire banda larga a 20 megabit sull'intero territorio, ma l'infrastruttura tecnologica non è tutto. Accanto al digital divide puntiamo a superare anche il cultural divide con una serie di eventi tra cui il più importante sarà l'Internet Festival. Si svolgerà a Pisa, una città che con le sue università e i numerosi centri di ricerca è da sempre all'avanguardia in questo settore. Un appuntamento di grande attualità, nel quale parleremo delle immense possibilità offerte dalla rete. L'Internet Festival rappresenta un ponte verso il futuro e non è un caso che avvenga nella Toscana dei diritti e delle opportunità", ha concluso il governatore.

Gli eventi dell'Internet Festival avverranno in numerosi spazi della città per dare vita ad un format 'diffuso'. Tra le location le piazze, le sedi universitarie, i musei, i cinema, i teatri fino all'ippodromo di San Rossore. La città sarà animata da una grande festa dedicata a tutti, a partire dai numerosissimi turisti che frequentano la città della Torre Pendente in qualsiasi periodo dell'anno. Ricordiamo che Pisa è visitata da 10 milioni di turisti all'anno, sono 4,5 milioni i passeggeri che atterrano al suo aeroporto e ben 18 milioni i fruitori della stazione ferroviaria cittadina. Il programma punta a coinvolgere gli esperti di web e tecnologia, nativi e immigrati digitali, ma anche le famiglie, le scuole e gli studenti universitari che a Pisa rappresentano più della metà della popolazione residente (52.000 su 90.000 abitanti).

L'offerta sarà declinata su tre target principali: il pubblico potrà scegliere di assistere (e partecipare interagendo) ai convegni e ai forum con esperti, docenti e scienziati di fama internazionale (IF keynote Speech). Le scuole, dalle elementari alle medie superiori avranno la possibilità di frequentare i diversi laboratori organizzati per loro (IF Labs). Numerosi anche gli eventi trasversali, educativi e ludici, dai concerti ai momenti dedicati al gusto (IF Events).

La comunicazione dell'Internet Festival (IF) avverrà principalmente su web e attraverso i social network. È online da oggi il sito ufficiale della manifestazione www.internetfestival.it che mostra in homepage il video 'teaser'. Quattro sono i protagonisti della breve clip: Galileo Galilei, Guglielmo Marconi, Johann Gutenberg e Abramo Lincoln. Questi quattro saggi, ciascuno esempio di eccellenza anche se in campi diversi, saranno gli spiriti guida dell'IF o meglio i 'testimonial' di tutta la campagna di comunicazione che parte proprio in questi giorni attraverso i social network.

Perché l'Internet Festival sarà a Pisa? Pisa è conosciuta e come la culla dell'informatica italiana (all'Università di Pisa nasce il primo corso di laurea in informatica d'Italia nel 1969), campo in cui ospita una concentrazione unica di competenze e attività, sia di tipo scientifico che economico. Ha sede a Pisa l'Istituto di Informatica e Telematica (IIT) del CNR, che svolge attività di ricerca scientifica e tecnologica nel settore di Internet e che gestisce il Registro di tutti i domini con suffisso .it (il primo venne registrato 25 anni fa, ora siamo a quota 2,5 milioni). Nell'area pisana sono moltissime le piccole e medie imprese, legate al mondo dell'ICT, spesso leader di settore. Diverse hanno sede presso il Polo NewTech, Polo scientifico e tecnologico di Navacchio. Ricordiamo infine che il primo calcolatore nacque a Pisa più di 50 anni fa e che, venendo ai giorni nostri, la città toscana detiene il record mondiale di trasmissione dati via internet (1200 Gigabit al secondo, pari a oltre un Terabit, registrati dai ricercatori della Scuola Sant'Anna e Cnit).
 

La video intervista a Nicoletta De Francesco, membro del Comitato d'onore dell'Internet Festival in rappresentanza dell'Università di Pisa.

Ne hanno parlato:
Il Fatto Quotidiano
Corriere Toscana
L'Unità Toscana
Nazione Pisa
Tirreno Pisa
InToscana.it
PisaNotizie.it
PisaInformaFlash.it
PisaToday.it 
TirrenoPisa.it
NazionePisa.it

QS ranking A pochi giorni dall'annuncio della scoperta della 'particella di Dio' al CERN di Ginevra dove i fisici che si sono formati a Pisa hanno svolto un ruolo da protagonisti, arriva dal "QS World University Rankings by Subject" un altro riconoscimento dell'alta qualità dell'offerta formativa dell'Ateneo pisano: per l'agenzia che dal 2004 valuta i migliori atenei del mondo e che da due anni prende in esame i singoli ambiti disciplinari, Pisa è 49° nel mondo nel settore della "Fisica e Astronomia", risultando al primo posto tra le università italiane. Ma non solo: Pisa ottiene un'ottima classificazione per altre 10 discipline, piazzandosi tra il 100° e 150° posto al mondo nelle "Lingue moderne", e occupando tra la 150° e il 200° posizione nei settori della Chimica, della Farmacia, della Geografia, dell'Informatica, dell'Ingegneria chimica, dell'Ingegneria elettrica ed elettronica, della Matematica, della Medicina e della Statistica.

La valutazione dei QS Rankings si basa principalmente su qualità della ricerca, indici di occupabilità dei laureati, numero di citazioni e impegno a favore dell'internazionalizzazione e conferma l'eccellenza dell'Università di Pisa nei diversi settori. Oltre a ribadire la riconosciuta tradizione dell'Ateneo nelle discipline scientifiche, i "ranking by subject" testimoniano infatti la qualità accademica di Pisa anche nel settore umanistico e delle scienze sociali ed economiche.

Poche settimane fa, l'Università di Pisa aveva ricevuto, ancora dall'agenzia QS, un'ottima valutazione dopo un approfondito audit sulle sue principali attività: Pisa era stata valutata un Ateneo a "quattro stelle", con punte di cinque nelle aree della ricerca, dell'innovazione tecnologica e dell'accesso agli studi.

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A questo link è possibile visualizzare tutti i risultati.

 

QS_Ranking_SUbject2012






















Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa (12/07/2012)
Tirreno Pisa (7/07/2012)
Nazione Pisa
InToscana.it
NazionePisa.it
PisaToday.it
OgniSette.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

 

 

claudiaVanniDarioMazzella"Innanzitutto la consapevolezza che, attraverso il dialogo e il confronto, trovare politiche condivise non è impossibile. Poi il senso di piacevolezza per l'essersi sentiti, anche se solo per una settimana, tutti uguali, semplicemente cittadini del mondo". Forse sono queste le parole che meglio riassumono l'esperienza vissuta dai due studenti pisani di Scienze politiche che, all'inizio di giugno, hanno partecipato ai G8 & G20 Youth Summits di Washington, il più importante evento diplomatico giovanile a livello mondiale. Dario Mazzella, 27 anni di La Spezia, e Claudia Vanni, 22 anni di Pisa, hanno avuto un ruolo da protagonisti nella delegazione italiana che si è confrontata con i ragazzi provenienti da altre 20 nazioni, ricoprendo rispettivamente le cariche di "Capo di Stato" e "Press Agent".

 

ClaudiaVanniRettoratoI due ragazzi hanno raccontato la loro esperienza nel corso di un incontro che si è tenuto in rettorato e a cui hanno partecipato anche il prorettore per gli studenti Rosalba Tognetti e il preside della facoltà di Scienze politiche Claudio Palazzolo, che hanno sostenuto l'iniziativa. "Per il secondo anno consecutivo, l'Università di Pisa ha visto scegliere tra i propri studenti alcuni membri della delegazione che ha rappresentato l'Italia ai G8 & G20 Youth Summits", ha ricordato la professoressa Tognetti. "Infatti, già l'anno scorso, una studentessa della facoltà di Economia era stata selezionata per l'incontro di Parigi come ministro dell'Economia. Come università siamo convinti che queste esperienze sul campo siano fondamentali per formare i nostri ragazzi". Da parte sua, il professor Palazzolo ha sottolineato che gli studi internazionali, che sono il tratto comune del percorso universitario di Mazzella e di Vanni, rappresentano il terreno più fertile non solo per comprendere la complessità contemporanea ma per dare appunto concretezza, il senso di un progetto pratico, a questa comprensione.

claudiaVanni_riunione

Dario Mazzella e Claudia Vanni hanno vissuto per una settimana nel campus della George Washington University insieme agli altri otto delegati italiani e ai duecento giovani rappresentanti degli altri paesi. Ogni giorno i team si sono riuniti per discutere di temi di rilevanza mondiale, dalle politiche ambientali, alla difesa, all'economia. Ogni "ministro" incontrava poi i colleghi degli altri paesi per discutere e trovare soluzioni che, alla fine della settimana di negoziazioni, sono state riassunte in un documento finale, poi trasmesso al tavolo dei "Grandi" riuniti al G20 ufficiale, in programma pochi giorni dopo, a Los Cabos, in Messico.

"I settori della Difesa e della Finanza hanno raggiunto risultati sorprendenti", hanno raccontato Dario e Claudia. "Nonostante l'iniziale contrarietà della Russia, grazie alla mediazione dei Paesi dell'UE è stato raggiunto l'accordo sullo scudo antimissilistico europeo, mentre il comitato sulla Finanza ha proposto un meccanismo di controllo sugli "Hedge Fund", di cui poi i "Grandi" hanno ridiscusso al vertice ufficiale". E un ruolo fondamentale è stato giocato proprio da Dario Mazzella, che come mediatore è riuscito ad abbattere le tensioni tra paesi occidentali e BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa) nel settore ambientale. Mentre Claudia Vanni è stata la "voce" ufficiale da Washington, tenendo un report giornaliero del summit - pubblicato anche sul sito dell'Università di Pisa - e scrivendo anche per giornali on line statunitensi.

claudiaVanniDarioMazzellaIl bilancio dei Summits di Washington è sicuramente positivo per i due ragazzi, che hanno vissuto un'esperienza unica nel loro percorso formativo. Dario è laureato in Scienze politiche e internazionali con 110/110 all'Università di Pisa e ha una laurea specialistica in Politiche e Relazioni Internazionali, oltre che un master in Governance politica; è attualmente iscritto al primo anno del corso di dottorato in Geopolitica, sempre presso la facoltà di Scienze politiche dell'ateneo pisano. Claudia si è laureata in Scienze politiche internazionali pochi giorni dopo il rientro da Washington ed è giornalista pubblicista iscritta all'Ordine della Toscana; ha iniziato a esercitare la professione all'età di 17 anni, facendo esperienze nel campo del giornalismo televisivo, presso un'emittente locale, 50Canale; ha poi sperimentato il giornalismo radiofonico e l'ufficio stampa.

Leggi il Diario da Washington di Claudia Vanni. 

Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
Nazione Pisa 
OgniSette.it
PisaInformaFlash.it
PisaToday.it 
Controcampus.it 

Fondazione BocelliIl Premio Nobel per la pace Muhammed Yunus, il rinomato ricercatore ed economista indiano Abhijit Banerjee, l'esperta di Economia dello Sviluppo Eliana La Ferrara e alcuni brillanti rappresentanti del MIT - Massachusetts Institute of Technology di Boston, delle Università di Firenze e Pisa, della Scuola Superiore Sant'Anna, del CNR di Pisa e dell'Università di Palermo. Questi sono solo alcuni dei relatori che il 6 ed 10 luglio accompagneranno Andrea Bocelli nella due giorni di workshop che inaugurerà la Andrea Bocelli Foundation in Italia che mette scienza, economia, musica e passione al servizio dei meno fortunati.

Le due giornate saranno dedicate ai primi due programmi che la Fondazione sta portando avanti: il 6 luglio verrà presentato il "Programma Sfide" che opera nell'ambito della ricerca scientifica, tecnologia e innovazione sociale il cui primo progetto ha l'ambizioso scopo di rendere autonomi indoor e outdoor i non vedenti; mentre il 10 luglio sarà la volta del "Programma Break the Barriers" che ha come obiettivo la promozione ed il sostegno di progetti contro la povertà in Italia e in particolare nei Paesi in Via di Sviluppo. Muhammed Yunus, il "Banchiere dei poveri" e premio Nobel per la Pace 2006, sarà l'ospite d'onore del secondo workshop. Il fondatore della banca Grameen e ideatore del microcredito che, con coraggio e caparbietà, ha diffuso in tutto il mondo questa forma di promozione economica e sociale a sostegno delle popolazioni più povere, è membro del settore Advisory Board della stessa Fondazione Andrea Bocelli. Nel corso dello stesso workshop interverranno sui temi della povertà alcuni dei partner che collaboreranno con la neonata Fondazione per l'individuazione dei progetti da sostenere: l'economista indiano Abhijit Vinayak Banerjee, direttore e cofondatore dell'Abdul Latif Jameel Poverty Action Lab il cui testo "Poor Economics" è stato scelto come migliore libro economico dell'anno dal "Financial Times" ed Eliana La Ferrara, Professoressa di Economia dello Sviluppo dell'Università Bocconi di Milano altro membro dell'Advisory Board.

Il workshop del 6 luglio vedrà come moderatore Laura Giarrè dell'Advisory Board e tra i relatori Seth Teller, del MIT, che spiegherà come le nuove tecnologie, robots, palmari, telecamere o lidar possano migliorare la vita dei non vedenti nella loro quotidianità, al fine di agevolarne l'indipendenza e l'inserimento nel mondo del lavoro e sociale in autonomia e presenterà i risultati dell'inizio del progetto di ricerca MIT Fifht Sense finanziato dalla Fondazione; Antonio Bicchi, esperto di robotica e di interfacce aptiche dell'Università di Pisa; Paolo Nesi dell'Università di Firenze, che da anni lavora per rendere il mondo della musica accessibile anche ai non vedenti. Ilenia Tinnirello, dell'Università di Palermo, spiegherà come un oggetto comune come uno smart phone possa essere impiegato per risolvere problemi di localizzazione; Carlo Alberto Avizzano della Scuola Superiore Sant'Anna e Carlo Colombo dell'Università di Firenze che parleranno di nuove tecnologie di computer vision per realizzare ausili ai non vedenti, Barbara Leporini del CNR di Pisa che parlerà di social network e la loro accessibilità per i non vedenti. Infine Amir Amedi dell'Università di Gerusalemme presenterà in Italia un innovativo studio per l'occhio artificiale.

Gli workshop saranno aperti al pubblico ed è possibile iscriversi direttamente dal sito web www.andreabocellifoundation.org. Gli workshop saranno trasmessi in diretta dall'auditorium dell'Opera della Primaziale Pisana sulla nuova piattaforma Hangout grazie alla collaborazione con Google. Per seguire in tempo reale i diversi momenti è possibile collegarsi alla pagina Google + di Andrea Bocelli o al canale You Tube. (Ufficio stampa Fondazione Andrea Bocelli)

Monica PratesiLa professoressa Monica Pratesi, docente associato di Statistica alla facoltà di Economia dell'Università di Pisa e delegato del rettore con funzioni di indirizzo e coordinamento dell'Osservatorio statistico dell'Ateneo e delle attività di Job Placement, è stata eletta nel Consiglio direttivo della Società italiana di statistica. L'elezione a consigliere, ottenuta con il maggior numero di preferenze tra i diversi candidati, è avvenuta nell'ambito della 46° riunione scientifica della Società, che si è svolta alla Sapienza di Roma dal 20 al 22 giugno.

La professoressa Pratesi è docente di Statistica e di Indagini campionarie e autore di numerose pubblicazioni nell'ambito della metodologia delle indagini campionarie e della stima per piccole aree.

La Società italiana di statistica, costituita nel 1939, è nata con lo scopo di promuovere lo sviluppo delle scienze statistiche e delle loro applicazioni in campo economico, sociale, sanitario, demografico, tecnologico, produttivo e in tutti gli altri ambiti di ricerca. La Società svolge questo compito organizzando riunioni e convegni scientifici, pubblicazioni, collaborazioni con organismi affini sul piano nazionale e internazionale. Ad essa aderiscono circa cento enti, tra i quali figurano tutti i dipartimenti e gli istituti universitari e del CNR interessati alla materia, la Banca d'Italia, l'ISTAT, alcuni ministeri e diversi grandi comuni, e oltre 1.000 soci ordinari, fra i quali ci sono molti docenti universitari ed esperti di statistica che lavorano in enti pubblici e imprese private. La SIS intrattiene rapporti di collaborazione scientifica con numerose società di statistica straniere, è affiliata all'International Statistical Institute ed è membro dell'International Federation of the Classification Societies.

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