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Il premio Innovazione della Camera di Commercio a due spin-off dell'Unipi

Erre Quadro e Spacedys si sono distinte per la loro capacità innovativa

È stato assegnato a due spin-off dell’Università di Pisa - Erre Quadro e Spacedys - il Premio Innovazione 2016, il riconoscimento assegnato dalla Camera di Commercio di Pisa alle imprese del territorio che hanno innovato processi, prodotti o sperimentato nuove formule imprenditoriali. Le due aziende sono state selezionate tra le 22 candidature pervenute alla Camera di Commercio e si sono aggiudicate i 15.000 euro per essersi distinte per la propria capacità innovativa dopo un’attenta selezione effettuata da un Comitato Tecnico composto da rappresentanti del mondo economico e da esperti di innovazione.

La cerimonia di consegna si è tenuta lunedì 28 novembre, nella sede della Camera di Cammercio. La targa e la pergamena commemorativa sono state consegnate dal presidente della Camera di Commercio Valter Tamburini, con il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, il delegato per la Promozione delle iniziative di spin off, start up e brevetti dell’Università di Pisa, Leonardo Bertini, e il consigliere regionale Antonio Mazzeo. 

premiazione

ERRE QUADRO
Erre Quadro nasce dall'unione delle competenze economiche e ingegneristiche di due docenti dell'Università di Pisa, Andrea Bonaccorsi e Gualtiero Fantoni, unite alle competenze di un fisico teorico, Riccardo Apreda. Le attività di supporto all'innovazione hanno inizio nel 2008 e nel 2013 l'azienda ottiene il marchio spin off. L'azienda punta a mettere a disposizione del mondo industriale i benefici derivanti dalle informazioni contenute all'interno di testi tecnici e tecnico/legali come i brevetti. Il core dei sistemi sviluppati da Erre Quadro, impiegando avanzati algoritmi linguistico-computazionali e strutture di tipo ingegneristico, permette di accedere alla complessità dei brevetti per risucire ad anticipare e mappare l'evoluzione delle tecnologie. Si crea in questo modo un'occasione di vantaggio competitivo, accessibile non solo per grandi imprese ma anche per le PMI, che permette di assicurare lo sviluppo di un prodotto senza che questo possa incorrere in violazione di un brevetto già essitente. Nel 2016 Erre Quadro è stata coinvolta dall'European Patent Office in un progetto di ricerca per lo sviluppo di nuovi algoritmi di analisi dei brevetti. La tecnologia di Erre Quadro è sinergica rispetto alle attività tipiche degli studi brevettuali e dei centri di trasferimento tecnologico. Il Distretto di Scienze della Vita si avvale della collaborazione con Erre Quadro per identificare il posizionamento delle tecnologie toscane rispetto al resto del mondo mentre studi quali Bugnion, Lunati & Mazzoni ed altri utilizzano gli strumenti di Erre Quadro per rispondere alla sempre più crescente domanda di valutazione dei pericoli che arrivano dai brevetti già esistenti. Le attività di Erre Quadro sono a supporto del processo di internazzionalizzazione e di innovazione, dello sviluppo di nuovi prodotti e della costruzione degli asset immateriali necessari a competere in un mercato globale e sempre più di interesse degli investitori. Erre Quadro collabora con alcune delle principali aziende del panorama toscano e nazionale, ma anche con start up e piccole imprese che sentono il forte desiderio di differenziarsi rispetto al resto del mercato.

ErreQuadro

SPACEDYS 
SpaceDyS è un'azienda fondata nel 2011 come spin-off del gruppo di meccanica celeste dell'Università di Pisa e ha sede a Cascina presso il “Polo Scientifico e Tecnologico di Navacchio”. È composta da un team di ricercatori esperti nel settore dello spazio con un alto livello formativo in matematica, fisica, astronomia, un'elevata specializzazione nella Dinamica del volo, Disegno di missione e Informatica e un'ottima esperienza nel campo spaziale, con molti anni di lavoro nei programmi di agenzie come l'ESA, la NASA e l’ASI. SpaceDyS lavora nel campo della determinazione orbitale di asteroidi e in particolare dei NEA. Il team dell'azienda ha infatti un'esperienza pluridecennale per quanto riguarda “l'impact monitoring”, ovvero la determinazione della probabilità d'impatto con la Terra, ed è uno dei due team al mondo leader del settore. Inoltre ha una lunga esperienza nel campo dei detriti spaziali: ha partecipato fin dall'inizio degli anni '90 allo sviluppo dei primi modelli europei per lo studio dell'evoluzione a lungo termine della popolazione dei detriti spaziali, facendo luce sul rischio della proliferazione degli impatti e la necessità di misure di mitigazione. Il team di SpaceDyS si occupa anche dello sviluppo di algoritmi e software per la dinamica spaziale.

SpaceDys

 

 

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