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Imprenditorialità, innovazione, sostenibilità e relazioni con il territorio al centro delle sfide di CONTHACKT

Si è svolta la terza edizione dell’Hackathon del Contamination Lab

L’Hackathon dell’Università di Pisa, giunto alla terza edizione, è una competizione tra squadre di studenti finalizzata alla proposta di soluzioni innovative in risposta ai bisogni del territorio. Le proposte premiate, presentate sottoforma di idee di business, avranno accesso a due percorsi di sviluppo per start-up o spin off. Il percorso, diretto dal Contamination Lab Pisa, offre attività di formazione e di supporto in collaborazione con enti pubblici e privati, alla presenza di esperti di business e incubazione d’impresa. L’altro percorso, di taglio internazionale, si svolge nel contesto del progetto Start for Future, del quale l’UNIPI è partner. Nato sotto l’egida dell’EIT (European Institute of Technology) l’iniziativa si avvale della collaborazione con università europee e partner privati specializzati nell’educazione all’imprenditorialità e alla business innovation. I team avranno l’occasione di formarsi, essere seguiti da esperti nei settori specifici relativi alla propria idea, incontrare altri studenti internazionali che partecipano allo stesso percorso, valutando poi se accedere a percorsi di incubazione e accelerazione d’impresa.

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I primi step dell’Hackathon si sono svolti online il 3 e il 5 ottobre. Durante il primo appuntamento, oltre al momento di introduzione generale a cura dello staff del CLab della responsabile Paola Cacciatori e del professor Alessio Cavicchi, responsabile scientifico dell’Hackathon, si è dato spazio agli stakeholders che hanno lanciato le sfide: Giovanni Filippi, segretario dell’Associazione Italiana Nomadi Digitali ETS; Franca Bernardi, presidente della Comunità del cibo e dell'Agrobiodiversità della Garfagnana; Stefano Berti, presidente del Distretto Rurale e Biologico della Val di Cecina; Luca Colombo, segretario generale della Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica (FIRAB); Silvia Di Passio - Community Manager; Francesca Cupelli, della cooperativa agricola Terre dell’Etruria; Pier Paolo Lorieri, presidente delle Strade del Vino e dei Sapori della Toscana; Emanuele Pettenella, SEAcoop STP, a nome della Cooperativa L'Ecosistema di Castell'Azzara; Antonio e Giulia Arrighi dell’Impresa Agricola Arrighi, Viticoltori dell’Isola d’Elba.

L’edizione 2022 è stata caratterizzata anche dalla collaborazione con la Fondazione Campus Lucca, che ha preso parte alle fasi organizzative e ha partecipato all’Hackathon con alcuni team di studenti.

Il 5 ottobre, i team hanno seguito la formazione metodologica online: un percorso sul Design Thinking guidato dall’esperta Sonia Massari (Università di Pisa e “The Fork” Organization). I team hanno poi espresso la propria preferenza, scegliendo di affrontare, in particolare, le sfide relative al turismo rurale, alla logistica e al food & beverage delivery e al tema dei regimi alimentari più salutari e sostenibili.

L’evento del 12 ottobre si è tenuto in presenza presso la sede del CLab e in streaming su Microsoft Teams.  L’apertura dei lavori è stata a cura del prof. Leonardo Bertini, delegato UNIPI per la promozione delle iniziative di Spin Off, Start Up e Brevetti e responsabile del CLab Pisa, che ne ha presentato le attività, fornendo spunti di riflessione sull’importanza della corretta composizione dei team, dell’assetto finanziario e dell’utilità percepita dell’idea promossa, ai fini del successo di un progetto d’impresa. A seguire, il prof. Alessio Cavicchi ha illustrato le modalità di svolgimento della giornata. La parola è poi passata alle sue collaboratrici per le indicazioni strategiche e per la spiegazione relativa all’uso degli strumenti di lavoro da adottare per la presentazione dell’idea: Sabrina Tomasi, assegnista di ricerca dell’Università di Pisa e Chiara Mignani, assegnista di ricerca dell’Università di Macerata hanno seguito i vari momenti della giornata e supportato i team nelle diverse fasi di empatia, definizione e ideazione della proposta.

Sofia Pansoni, dell’Università di Macerata, Ira Sulejmeni ed Emanuele Torrisi di Teamballo, team vincitore della passata edizione dell’Hackathon e startuppers, Daniele Vergamini (UNIPI), Cristina Santini (Uni S. Raffaele, Roma) hanno presenziato all’evento, svolgendo il loro ruolo di mentori. Durante la giornata hanno seguito i lavori e supportato gli studenti online: Francesca Galli (UNIPI), Silvia Rolandi (UNIPI), Maria Vasile (UNIPI), Giovanna Bertella (Università di Tromsø, Norvegia), Elisa Pellegrini (UNIPI). Silvia di Passio, referente di una delle sfide sul turismo rurale, ha seguito il proprio team di riferimento online. I referenti delle sfide presenti sono stati: Giovanni Filippi, Luca Colombo, Franca Bernardi e Lucia Giovannetti, Francesca Cupelli e Pier Paolo Lorieri.

Le idee degli 8 team in gara, per un totale di 22 partecipanti, sono state valutate da una giuria di livello: Alessandra Gemmiti, funzionaria della Regione Toscana nel settore della Gestione delle misure del PSR per la consulenza, la formazione, l'innovazione, per i giovani agricoltori e per la diversificazione delle attività agricole e Jérôme Hamacher dello Strascheg Center for Entrepreneurship di Monaco.

Alle ore 18.00 sono stati decretati i team vincitori. Diversi pari merito hanno caratterizzato questa edizione. La sfida sulla logistica lanciata dalla Comunità del Cibo e dell’Agrobiodiversità della Garfagnana è stata vinta da entrambe le squadre sfidanti: Smart Viridis (Nicola Rizzo, Jostina Gendy, Salvatore D'Amico) e ISVE TEAM (Gabriele Figoli, Camilla Viglierchio, Giuseppe Rodolico); la sfida delle Strade del Vino e dei Sapori della Toscana e di Terre dell’Etruria, sui nuovi bisogni professionali e forme organizzative per la creazione di destinazioni turistiche rurali è stata aggiudicata alla pari dalle due squadre della Fondazione Campus Lucca (Campus A e Campus C), composte da: Antonio Vanacore, Pasquale Cirella, Giuseppina Caccioppoli, Simone Orsenigo. Hanno vinto la sfida sulla valorizzazione del lupino bianco come alimento proteico e salutare, a cura della FIRAB, gli Aquilegia Tech (Elena Andreotti, Davide Russo, Michele Persico). La sfida sui nuovi modelli di sviluppo per il turismo rurale promossa dalla Community Manager Silvia Di Passio è stata vinta dai Greener Together (Filippo Neri e Hosnelly Rostele Goumbi Govin). Infine, la sfida sul turismo e sui nuovi strumenti di relazione tra nomadi digitali e comunità rurali lanciata dall’Associazione Italiana Nomadi digitali è stata vinta dai Salmon&Carpfunkel (Simone Boccaccio, Leonardo Gazzarrini, Jacopo Tosi) risultati anche vincitori assoluti dell’Hackathon.

Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori e dagli studenti. Questi ultimi hanno gestito con intraprendenza e spirito di squadra il poco tempo a loro disposizione, per formulare idee innovative e al contempo applicabili alle realtà oggetto della sfida.

Tutte le informazioni sull’evento sono disponibili sulla pagina ufficiale del Contamination Lab.

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