Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

Il dipartimento di Chimica festeggia i 150 anni della tavola periodica degli elementi

Ospite speciale il chimico, scrittore e divulgatore scientifico Marco Malvaldi

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Google Plus

In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della tavola periodica, la scuola di dottorato in Scienze chimiche e dei materiali dell’Università di Pisa organizza venerdì 7 giugno, a partire dalle ore 15, nell’aula magna del dipartimento di Chimica e chimica industriale (in via Giuseppe Moruzzi 13), un incontro con Marco Malvaldi e i dottorandi della scuola.
Il 2019 è stato proclamato “Anno internazionale della tavola periodica degli elementi (YPT2019)” dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e dall’UNESCO. Quest’anno ricorre infatti il 150° anniversario di quella che è considerata la scoperta del sistema periodico degli elementi da parte di Dmitri Mendeleev, avvenuta nel 1869. Una scoperta essenziale non solo per la Chimica, ma anche per la Fisica e la Biologia.
In questa occasione gli studenti del primo anno di dottorato in Scienze chimiche e dei materiali racconteranno la genesi della tavola periodica, che, lungi dall’essere una scoperta improvvisa da parte di Mendeleev, fu in realtà il frutto del lungo lavoro di numerosi scienziati. I dottorandi presenteranno un contributo dal titolo "Il sogno di Mendeleev: tra previsioni e realtà", accompagnato da un poster esposto nell'atrio del Dipartimento. A seguire, Marco Malvaldi, chimico, scrittore e divulgatore scientifico, terrà una lezione intitolata “Capire il visibile attraverso l’invisibile: l’evoluzione del pensiero chimico”.
L'iniziativa, patrocinata dalla Scuola di dottorato e dal dipartimento di Chimica e chimica industriale, è a carattere divulgativo ed è aperta a tutti gli interessati.

5-6-2019

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa