STUDI INTERNAZIONALI
Corso di laurea magistrale
Sbocchi professionali
Peacekeeper: opera nella prevenzione dei conflitti (conflict prevention); nell' edificazione della pace (peacemaking); nel mantenimento della pace (peacekeeping); nell' assistenza umanitaria (humanitarian aid); nel consolidamento della pace (peace building). Svolge i propri compiti nei programmi di promozione della cultura della pace, dei diritti umani e della solidarietà internazionale; attua un'assistenza tecnica nei processi di estensione della pratica democratica; contribuisce alla messa in opera di strategie per la risoluzione pacifica dei conflitti; promuove strategie operative di adeguamento delle amministrazioni; contribuisce a iniziative di disarmo e di smobilitazione e di ricostruzione economica; partecipa a programmi di assistenza umanitaria (aiuti di ?emergenza, trasporti, logistica); promuove l'organizzazione di sistemi di sicurezza multidimensionale (human security) ai vari livelli territoriali e funzionali; gestisce gli uffici della difesa civica a livello nazionale, regionale e locale. Mediatore culturale: svolge attività di mediazione tra gli immigrati e la società locale, promuovendo la rimozione delle barriere culturali e linguistiche, diffondendo la cultura dell’accoglienza, dell’integrazione socioeconomica, della conoscenza dei diritti e dei doveri vigenti in Italia, in particolare nell’accesso e nella fruizione dei servizi pubblici e privati. Peacekeeper e Mediatore culturale trovano impiego come personale non militare nelle organizzazioni internazionali (Onu, Osce, Unione europea, Ong internazionali) e in associazioni di volontariato o in organizzazioni civili (governative e non) nazionali e internazionali. Carriera diplomatica: il diplomatico agisce per conto dello Stato e del governo che rappresenta presso altri Stati e presso le organizzazioni internazionali, tutelando gli interessi nazionali e i diritti dei concittadini all'estero e, nei casi previsti dalla legge, garantendo la vigilanza sulle attività di organismi nazionali operanti all'estero e svolgendo funzioni amministrative sussidiarie. Come funzionario dello Stato che rappresenta all’estero, trova occupazione presso le sedi diplomatiche del proprio paese, presso le organizzazioni internazionali quali Onu, Osce, Unione europea e altre ancora. Alla funzione si accede per concorso. Funzionario e dirigente delle organizzazioni internazionali, delle associazioni umanitarie, culturali, scientifiche e sportive di interesse nazionale o sovranazionale: definiscono, promuovono, dirigono e attuano le politiche e le strategie delle organizzazioni di cui fanno parte; le rappresentano nei confronti di parti terze e agiscono per loro conto; organizzano campagne di promozione delle finalità associative nonché il reclutamento e la formazione degli associati. Trovano impiego nelle organizzazioni internazionali, (Onu, Osce, Unione europea e altre ancora), nelle Ong, in associazioni umanitarie, culturali, scientifiche e sportive di interesse nazionale o sovranazionale, in organizzazioni civili nazionali e internazionali.