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CONSULENZA PROFESSIONALE ALLE AZIENDE

Corso di laurea magistrale

Piano di Studi


Primo anno

  • Diritto dell' impresa in crisi (6 cfu)

    • Studia la crisi dell'impresa, le soluzioni negoziali della stessa e le procedure concorsuali.
  • Bilancio e principi contabili (9 cfu)

    • Sviluppare le conoscenze degli studenti sul bilancio e sui principi contabili, affrontando anche temi “avanzati” come i principi contabili internazionali (IAS/IFRS) ed il bilancio consolidato.
      Sviluppare competenze ed abilità nel sapere redigere un bilancio IAS/IFRS ed un bilancio consolidato
  • Revisione contabile (9 cfu)

    • Lo scopo del corso di revisione contabile è quello di illustrare i principi e le tecniche della revisione, a partire dall’analisi e valutazione dei sistemi di controllo interno.
      In particolare gli argomenti che verranno trattati durante il corso sono un inquadramento generale sulla revisione contabile, sul processo ed sul rischio di revisione e sulla documentazione relativa all`attivita’ di revisione.
      Le altre aree tematiche che verranno affrontante durante il corso riguardano l`analisi e la valutazione del sistema di controllo interno e i principi della revsione contabile e di bilancio per cicli operativi.
      Il corso si propone quindi di fornire agli studenti le conoscenze e le attitudini in grado di guidarli nel campo della revisione contabile in accordo con gli standard professionali comunenemente accettati.

  • Diritto tributario dell'impresa (6 cfu)

    • Il corso ha ad oggetto lo studio dell’imposizione diretta sull’impresa e, in generale, sulle persone giuridiche. Muovendo dall’analisi delle ragioni storico – culturali che hanno condotto all’introduzione, nel 2003, della nuova imposta sui redditi delle società (Ires), il corso propone l’approfondita disamina degli istituti che compongono il sistema di tassazione diretta degli imprenditori commerciali.
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR3_1anno

    • Statistico-matematico
    • Metodi matematici per la finanza aziendale (6 cfu)

      • Scopo del corso è quello di fornire strumenti utili allo sviluppo di modelli matematici per l’attività decisionale, con applicazioni nell’ambito della finanza aziendale. Per la risoluzione di questi modelli verranno utilizzate tecniche avanzate di Excel-Visual Basic for Application. Tutte le lezioni sono svolte in aula informatica
    • Statistica per la consulenza aziendale (6 cfu)

      • Scopo del corso è quello di introdurre gli studenti all’utilizzo di metodi statistici per la valutazione ed il monitoraggio della situazione economico-finanziaria delle aziende. Le applicazioni statistiche riguarderanno prevalentemente i dati di bilancio e saranno svolte con l’impiego di software statistici. In particolare, saranno affrontati i temi dell’analisi della concorrenza, della diagnosi precoce di insolvenza e della previsione delle vendite
    • Metodi per la valutazione e gestione del rischio (6 cfu)

      • Il Corso intende presentare i diversi approcci relativi alla definizione e misurazione del rischio di mercato ed analizzare le principali strategie di copertura da rischio finanziario statiche e dinamiche effettuate prevalentemente tramite l’uso dei derivati. Programma - Approccio tradizionale e approccio assiomatico alla misurazione del rischio finanziario. - Misure di rischio downside: il VAR, il TCE e l'Expected Shortfall. - Misurazione del rischio attraverso indici di sensibilità. - Tecniche di mapping. - Principi generali di copertura statica e dinamica del rischio finanziario. - L’utilizzo dei forward, future e opzioni nella gestione del rischio di mercato.
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR1_1anno

    • Aziendale affini I anno
    • Economia e gestione delle imprese commerciali II (6 cfu)

      • L’obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti le competenze specifiche per la gestione direzionale di attività commerciali e logistico-distributive . Nel corso vengono approfondite le funzioni dell’impresa commerciale, l’identificazione e l’analisi dell’ambiente competitivo nonché l’identificazione dell’orientamento strategico dell’impresa. La definizione e l’analisi del mercato di riferimento. La segmentazione del mercato per l’impresa commerciale. Il corso si propone inoltre di far acquisire agli studenti competenze per la elaborazione di piani di Marketing Strategico nell’impresa commerciale, vengono infine tratteggiati aspetti di gestione operativa e logistica.
    • Corporate and investment banking (6 cfu)

      • Il corso è incentrato sull’analisi delle opportunità di finanziamento per le imprese, tenuto conto della centralità delle banche, ma anche della sempre più accresciuta articolazione dei sistemi finanziari, in termini di operatori e di prodotti e servizi offerti. In particolare, il rapporto banca-impresa viene esaminato con riferimento al processo di valutazione del rischio di credito, anche alla luce delle disposizioni di Basilea e della crescente rilevanza dei temi della sostenibilità
    • Gestione delle risorse umane (6 cfu)

      • Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti il complesso delle conoscenze, di base e avanzate e degli approcci necessarie per comprendere i criteri e le valutazioni che orientano le scelte di gestione delle risorse umane in maniera coordinata con la strategia aziendale. Vengono altresì fornite le tecniche e gli strumenti operativi della gestione delle risorse umane, relativamente ai diversi processi. L'impostazione del corso intende infatti integrare un inquadramento di tipo teorico (modelli, orientamenti e metodologie) con approcci pratici (metodi, strumenti e tecniche), tratti dalle esperienze e prassi aziendali più diffuse, e sviluppare quelle sensibilità e capacità di gestione delle risorse umane che sono indispensabile per chi occupa posizioni manageriali in qualsiasi tipo di aziende (pubbliche, private, nonprofit), di qualunque dimensione (piccola, media, grande), in qualsiasi settore, al fine di meglio valorizzare le stesse competenze di natura prettamente tecnica. Al termine del corso lo studente avrà acquisito le principali di base e avanzate per: -comprendere la natura del legame fra la gestione delle risorse umane (GRU) e le strategie aziendali, al fine di costruire lo specifico vantaggio competitivo dell'azienda; -comprendere il significato di gestione “strategica” delle risorse umane, alla luce di diverse teorie, orientamenti e approcci, in una prospettiva di creazione del valore; -comprendere le diverse configurazioni della funzione aziendale GRU, all’interno dei diversi assetti organizzativi e con riferimento al task, ai clienti, all’organizzazione interna, alla natura delle competenze richieste, al ruolo svolto dal responsabile delle risorse umane, alle metriche di misurazione e valutazione dell’efficienza ed efficacia dei processi; -comprendere i principali processi e sistemi di GRU, anche con riferimento alle reciproche relazioni.
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR2_1anno

    • Affini vari I anno
    • Valutazione e controllo delle strategie (6 cfu)

      • Gli obiettivi formativi dell’insegnamento si orientano a fornire gli strumenti necessari per svolgere una valutazione ex-ante e un controllo ex-post della efficacia della capacità di creare valore delle decisioni strategiche e dell’efficacia delle strategie poste in atto dalle aziende. A tale scopo, saranno trattati i concetti che afferiscono al tema della strategia e le teorie che stanno alla base della valutazione strategica aziendale e di ASA. Successivamente, si illustrano le metodologie di determinazione del valore creato o distrutto riferite ai momenti organizzativi del controllo e della valutazione strategica riguardanti l’operatività aziendale e alcuni momenti di gestione straordinaria.
    • Diritto delle obbligazioni e dei contratti d'impresa (6 cfu)

      • Il corso mira ad approfondire la conoscenza della disciplina delle obbligazioni e dei contratti, attraverso l’analisi di alcuni aspetti - regolati dal codice civile o da leggi ad esso esterne - particolarmente rilevanti ai fini della preparazione all’esercizio di attività professionale (obbligazioni pecuniarie, garanzie del credito, contratti tra imprese, responsabilità del professionista, etc.). Le tematiche vengono affrontate avendo riguardo ai principali problemi che si prospettano nell’applicazione della rispettiva disciplina e viene dato conto delle soluzioni offerte dalla giurisprudenza e dalla dottrina. Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito una puntuale conoscenza delle normative esaminate ed essere in grado di coglierne il significato in relazione alla rispettiva finalità, nonché di valutarne le conseguenze applicative.
    • Tecnica professionale applicata alle imprese in crisi (6 cfu)

      • L’obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti una "prima formazione" sulla gestione delle procedure concorsuali che consenta loro di fronteggiare le diverse problematiche che incontreranno come operatori (a vario titolo: advisor, attestatori, commissari giudiziali, liquidatori giudiziali, curatori) del diritto concorsuale. Nel corso vengono approfondite le problematiche economico-aziendali, civilistiche, fiscali ed operative inerenti - I rapporti tra il Curatore e gli altri organi della procedura: Tribunale, Giudice Delegato, Comitato dei Creditori con particolare riferimento all'uso della cancelleria telematica (norme e prassi); - L'accertamento dello stato passivo: l'esame delle domande e la redazione del progetto di stato passivo. - Gli adempimenti del curatore - La liquidazione dell'attivo: il programma di liquidazione e le procedure competitive. - La redazione dei piani di riparto nelle società di capitali e nelle società di persone (esercitazioni) - Le problematiche fiscali del fallimento (IRES, IRAP, IMU, IVA e note di variazione) - La redazione di un piano concordatario liquidatorio. La riclassificazione della situazione patrimoniale con criteri di realizzo e di estinzione. La graduazione dei crediti. - La redazione di una attestazione - L'attività di liquidazione - La redazione di un piano in continuità • le attestazioni di un piano in continuità • problematiche fiscali nel concordato preventivo
    • Diritto amministrativo (6 cfu)

      • Il corso tratta dei profili organizzativi e funzionali della Pubblica Amministrazione. Il corso muove dallo studio dei principi fondamentali dell’attività amministrativa, derivanti sia dall’ordinamento costituzionale nazionale sia dal diritto comunitario. Particolare attenzione è dedicata ai principi costituzionali di legalità, imparzialità, buon andamento. Lo studio degli atti e provvedimenti amministrativi è inserito nell’ambito dello studio del procedimento amministrativo, come è andato definendosi attraverso l’evoluzione legislativa e giurisdizionale. Particolare attenzione è dedicata all’attività di diritto privato della Pubblica Amministrazione e all’uso degli strumenti di diritto privato da parte della stessa. Parte del corso è dedicata infine allo studio dei vizi dell’atto amministrativo (violazione di legge, incompetenza, eccesso di potere) e ai rimedi (vale a dire alle forme di tutela amministrativa e giurisdizionale) che il cittadino ha a disposizione per contrastare l’atto amministrativo illegittimo e far valere i propri diritti e interessi. Obiettivo formativo del corso è quello di dotare lo studente delle conoscenze di base in ordine all’organizzazione e al funzionamento della Pubblica Amministrazione e di fargli acquisire le competenze e gli strumenti necessari a interagire con i soggetti pubblici.
    • Pianificazione e controllo delle aziende pubbliche (6 cfu)

      • Il corso analizza il processo di pianificazione e controllo nel settore pubblico. Esamina in modo critico ed illustra i modelli, i concetti e gli strumenti che il processo di aziendalizzazione della pubblica amministrazione ha reso disponibile per il management pubblico. Il corso trae il proprio fondamento teorico dal fatto che molte di questi strumenti si siano sviluppati in ambito privato e che il loro impiego in ambito pubblico debba necessariamente essere supportato da una intensa attività di declinazione. Il corso evidenzia pertanto le caratteristiche del management pubblico mostrandone i caratteri peculiari ed i connotati qualificanti prosegue quindi con l’analisi degli strumenti di pianificazione e controllo enfatizzando il legame che deve sussistere tra la formulazione degli obiettivi strategici e di quelli operativi in un contesto particolarmente complesso. Verrà illustrato il ruolo strumentale della contabilità analitica rispetto ai processi in oggetto e verranno evidenziate le metodologie per la commisurazione della performance pubblica. Gli ambiti di studio riguarderanno le amministrazioni centrali e locali e le aziende sanitarie. In particolare per quanto riguarda le aziende sanitarie verranno analizzate le caratteristiche di funzionamento evidenziando i le modalità di finanziamento, la struttura organizzativa ed il complesso sistema di pianificazione, controllo e valutazione della performance. Obiettivi del corso: •Far comprendere il ruolo e le caratteristiche del management pubblico; •Capacità di configurare ed analizzare un sistema di pianificazione e controllo in una amministrazione pubblica; •Comprendere la logica di impiego congiunto degli strumenti manageriali: budget, costing e reporting. •Conoscere alcuni strumenti di controllo strategico che hanno avuto applicazione in ambito pubblico: Balanced scorecard, performance prism; six sigma scorecard; quality compass; •Sviluppare le attitudini al problem solving e alla interpretazione critica Contenuti principali del corso: 1.I caratteri del management pubblico: condizioni di contesto; sistema pubblico, spazio id azione e concetto di valore pubblico; 2.Le metodologie di cost accounting declinate in ambito pubblico: contabilità per centri di costo, abc, analisi differenziale; 3.I sistemi di pianificazione e controllo nelle amministrazioni pubbliche: aspetti normativi, condizioni di impiego e sviluppo, criticità applicative; 4.Il controllo strategico e gli strumenti relativi 5.La valutazione della performance nel settore pubblico
    • Revisione delle aziende pubbliche (6 cfu)

      • Gli argomenti trattati nel corso saranno i seguenti: contabilità di enti locali e aziende pubbliche; composizione e funzioni del Collegio dei Revisori; la revisione del bilancio previsionale; la revisione sullo stato attuazione programmi; variazioni al bilancio e verifiche trimestrali di cassa; la revisione del bilancio previsionale: esercitazione. Pianificazione e programmazione: il PEG. Pianificazione e programmazione: esercitazione; la revisione sul bilancio consuntivo; la revisione gestionale; la revisione nelle aziende di servizi locali: il settore del trasporto pubblico. La revisione nelle aziende di servizi locali: il settore di igiene ambientale
    • Bilancio e controllo dei gruppi aziendali (6 cfu)

  • 12 cfu a scelta nel gruppo GR4_1anno

    • Economico
    • Economia del risparmio e della previdenza (6 cfu)

      • Il corso ha lo scopo di illustrare le teorie riguardanti le scelte intertemporali delle famiglie in tema di risparmio, con particolare riferimento al risparmio previdenziale e alle sue implicazioni a livello macroeconomico; successivamente verrà presentata la teoria dei sistemi previdenziali e le loro implicazioni si a livello microeconomico (scelte di risparmio, offerta di lavoro, di fertilità), che a livello macroeconomico (effetti redistributivi, sulla finanza pubblica e sulla crescita economica); da ultimo, verrà prestata attenzione al sistema previdenziale italiano, di cui verranno discussi l’assetto istituzionale, le potenzialità ed i limiti, sia per quanto riguarda il pilastro pubblico che quello dei fondi pensione.
    • Economia dell'informazione (6 cfu)

      • Il corso intende offrire allo studente un'introduzione ai fattori strategici più rilevanti che caratterizzano il settore dell'informazione, analizzandone in dettaglio la struttura dei costi di produzione delle imprese, la formazione dei prezzi e le strutture di mercato. Saranno, inoltre, approfonditi i temi dell’economia di internet, dei brevetti e del copyright, dell'esternalità di rete e della regolamentazione del settore.
    • Industrial organization e teoria dei giochi (12 cfu)

      • Approfondimenti dell'analisi economica dell’organizzazione industriale attraverso gli strumenti forniti dalla teoria dei giochi. Il corso si compone di tre parti. La prima parte presenta gli strumenti della Teoria dei Giochi al fine di fornire una metodologia di studio delle interazioni tra agenti economici, poi applicata all’analisi di problemi di organizzazione industriale. Nella seconda parte, dopo un richiamo dei temi principali dell'Economia Industriale, vengono studiati alcuni modelli economici su temi specifici (monopolio multiprodotto, brevetti, discriminazione di prezzo, relazioni tra imprese, differenziazione del prodotto, collusione). Infine, la terza parte del corso studia il ruolo degli incentivi nell’interazione tra agenti economici, con particolare riferimento alle applicazioni del modello Principale-Agente e dei modelli di incompletezza contrattuale.
    • Economia dei settori regolamentati (6 cfu)

      • Il corso si propone di illustrare agli studenti le varie forme di intervento pubblico che riguardano le imprese. L’intervento dello stato infatti incide in vario modo sulla vita delle imprese, non solo attraverso la fiscalità, ma anche e soprattutto attraverso provvedimenti legislativi e di regolamentazione che costituiscono una sorta di quadro di riferimento entro il quale le imprese si trovano ad operare. Le forme di questi interventi riguardano le politiche di tutela della concorrenza e regolamentazione dei mercati, e una vasta area di interventi di politica industriale e settoriale. Obiettivo del corso è quello di approfondire questi temi al fine di rendere gli studenti consapevoli del rapporto tra intervento statale e imprese anche facendo riferimento a casi concreti e di attualità.
    • Teoria delle scelte, informazione e mercati finanziari (6 cfu)

      • La finalità della prima parte del corso è di spiegare il problema delle scelte in condizioni di incertezza dal punto di vista teorico: in particolare viene esaminata in dettaglio la teoria dell’utilità attesa di von Neumann – Morgenstern. Dopo aver illustrato estesamente i limiti che la teoria vN-M presenta se intesa in senso positivo (a partire dal paradosso di Allais) viene spiegata la teoria dei prospetti di Kahnemann e Tversky; si offrono alcune applicazioni a situazioni decisionali in cui sono coinvolti agenti dalla razionalità non perfetta. La seconda parte del corso si pone l’obbiettivo di studiare il ruolo dell’informazione nei mercati finanziari, che è particolarmente rilevante se agenti diversi hanno informazione diversa. Viene esaminato il funzionamento del mercato del credito nell’ipotesi di asimmetria informativa; vengono affrontati sia aspetti microeconomici (contratti di credito, razionamento del credito, microstruttura dei mercati, regolamentazione bancaria, agenzie di rating, ecc.) che macroeconomici (bolle speculative, prestatore di ultima istanza, politica monetaria, ecc.). Risultati dell'apprendimento: Al termine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di comprendere i meccanismi attraverso cui vengono prese le decisioni, in condizioni di incertezza e come questi possano influenzare il funzionamento dei mercati. Inoltre dovrebbero comprendere ed applicare i meccanismi di selezione ed incentivo che rendono efficienti i mercati in situazioni di informazione asimmetrica.
  • Secondo anno

  • Tecnica professionale (corso progredito) (12 cfu)

    • L’obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti le competenze specifiche per l’attività professionale e dirigenziale soprattutto in ambito amministrativo.
      Nel corso vengono approfondite le problematiche economico-aziendali, civilistiche e fiscali inerenti le principali operazioni di finanza straordinaria: fusione, scissione, affitto d’azienda, conferimento e scambio di partecipazione. Vengono, inoltre, tratteggiati i lineamenti delle varie procedure concorsuali con particolare riguardo agli aspetti fiscali del fallimento.

  • Prova finale (18 cfu)

    • Alla prova finale per il conseguimento del titolo, che si compone di un elaborato scritto e della presentazione dello stesso (anche attraverso l’ausilio di slides di presentazione, non obbligatorie) al cospetto di una apposita Commissione nominata dal Direttore del Dipartimento, è attribuito il numero di CFU specificato nel Regolamento di ciascun corso di Studio. La stesura dell’elaborato di tesi ha lo scopo di verificare il grado il livello di conoscenze acquisite dallo studente nel percorso di studi, la capacità espositiva e il livello di autonomia raggiunto. Lo studente dovrà curare in particolare i seguenti aspetti:
      - chiarezza espositiva e correttezza sintattica e grammaticale
      - linearità dell’argomentazione e capacità speculativa
      - rigore metodologico
      - qualità e varietà delle fonti bibliografiche utilizzate
      - approccio critico nell’applicazione delle tecniche e degli strumenti ai casi di studio
      - capacità espositiva dimostrata in occasione della discussione della tesi

  • Diritto commerciale (corso progredito) (6 cfu)

    • studia i fenomeni più complessi del diritto societario, con riguardo specifico ai rapporti tra organi e alle operazioni straordinarie sia relativamente alla cosiddetta società atomo che alla società inserita in un gruppo.
  • 12 cfu a scelta nel gruppo GR5_2anno

    • Giuridico II anno
    • Gestione professionale dei rapporti di lavoro (6 cfu)

      • Il corso, che intende fornire i necessari strumenti conoscitivi e pratico-professionali della disciplina del diritto del lavoro, si articola secondo la tradizionale partizione fra (a) diritto del lavoro privato in senso stretto (rapporto individuale) e (b) diritto sindacale/relazioni industriali. Nell'ambito del diritto del lavoro in senso stretto sarà in particolare oggetto di studio la dinamica del contratto di lavoro nei suoi aspetti fondamentali, fra i quali: il tipo contrattuale e la subordinazione; le figure del datore di lavoro e del lavoratore; la fase formativa e la fase esecutiva del rapporto; i poteri del datore di lavoro; gli obblighi del datore di lavoro; i diritti del lavoratore; le vicende modificative del rapporto; la sospensione del rapporto e la sua estinzione. I rapporti di lavoro "flessibili"; la gig economy e i nuovi lavori. Nonché l’esame degli strumenti previsti dalla particolare normativa emergenziale. Il diritto sindacale si concentrerà - oltre che sulle fonti, sui diritti sindacali nel luogo di lavoro, sulle organizzazioni sindacali e le loro funzioni - proprio sulla dinamica delle relazioni industriali, con particolare attenzione ai soggetti e ai livelli di contrattazione e, fra questi, alla contrazione aziendale e di prossimità
    • Diritto Commerciale (società quotate) (6 cfu)

      • Il corso ha ad oggetto lo studio della disciplina delle società emittenti titoli quotati nei mercati regolamentati. Particolare attenzione viene riposta sulla ricostruzione del sistema di corporate governance di tali società e sull’evoluzione dello scenario legislativo. A quest’ultimo proposito, vengono analizzate le più recenti novità legislative in materia, ed in particolare quelle introdotte dal d.lgs. n. 58/1998 (cd. Testo unico dell’intermediazione finanziaria), dalla l. n. 262/2005 (cd. Legge sulla tutela del risparmio) e dal d.lgs. n. 303/2006.
    • Diritto Tributario (corso progredito) (6 cfu)

      • Dopo un’analisi dei momenti di contraddittorio tra amministrazione finanziaria e contribuente che caratterizzano la fase procedimentale e pre-contenziosa e, in modo puntuale, i diversi procedimenti di accertamento dei tributi, il corso propone lo studio approfondito dei numerosi istituti deflattivi e di definizione concordata del rapporto d'imposta preparando gli studenti all'analisi tecnica ed approfondita dei temi che potranno incontrare nel corso avente ad oggetto la tutela giurisdizionale del contribuente
    • European Economic Law (6 cfu)

      • Il corso si propone di tracciare un quadro generale delle norme relative alla disciplina della concorrenza e della tutela del contraente-consumatore nell’ambito dell’ordinamento europeo. L’obiettivo è di fornire agli studenti gli strumenti per uno studio critico dell’attuale assetto normativo e la capacità di valutare eventuali futuri sviluppi del sistema. Il corso si articola in due parti. La prima affronta l’esame delle norme comunitarie che disciplinano la concorrenza all’interno dell’Unione europea con attenzione particolare alla giurisprudenza della Corte di Giustizia La seconda si incentra sui riflessi delle politiche europee sul funzionamento del mercato e sugli equilibri contrattuali.
    • Diritto dell'informatica (6 cfu)

      • Il corso si propone di analizzare le principali problematiche giuridiche legate all’impiego delle tecnologie informatiche, fornendo indicazioni per la loro soluzione. Una specifica considerazione è rivolta al commercio elettronico, anche di prodotti finanziari e assicurativi, al regime delle informazioni e delle comunicazioni commerciali, al documento informatico, alla moneta elettronica, al trattamento dei dati personali, agli illeciti telematici e alla tutela giuridica dei c.d. nuovi beni.
    • Corporate governance: profili giuridici (6 cfu)

      • Il corso ha ad oggetto lo studio dei temi centrali del governo delle società per azioni e delle sue prospettive evolutive, con particolare riguardo al tipo di attività svolta (società quotate o bancarie) o al tipo di compagine sociale (società pubbliche). In questa linea sono esaminati i profili di rilevanza giuridica della corporate governance, con specifico riferimento allo studio della disciplina della organizzazione, del rapporto fra gli organi sociali e del ruolo che il sistema dei controlli interni svolge nel governo delle società azionarie
    • Diritto tributario processuale (6 cfu)

      • Il corso incentrato sullo studio del processo tributario affronta i diversi istituti processuali muovendo dall'esame dei principi costituzionali e dal confronto con la disciplina del processo civile con l'obiettivo di consentire agli studenti di cogliere la realtà della giustizia tributaria attraverso l'acquisizione degli strumenti intellettuali necessari e suscettibili di essere utilizzati anche nella futura attività professionale
  • 12 cfu a scelta nel gruppo GR6: attività formative a libera scelta dello studente (12 CFU)

    • Sono inseribili come attività a libera scelta dello studente: insegnamenti del Gruppo GR8 (materie professionalizzanti), insegnamenti non scelti del proprio piano di studio o di altra laurea magistrale purchè non presentino sovrapposizioni di programma con altri insegnamenti scelti o da scegliere, insegnamenti in inglese della rosa GR7 purchè non presentino sovrapposizioni di programma con insegnamenti italiani presenti nel PS
    • A scelta dello studente (12 cfu)

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