INGEGNERIA MECCANICA
Corso di laurea
Piano di Studi
Curricula:
Nucleare
Primo anno
Fisica generale I (12 cfu)
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi ed i principali teoremi della
meccanica classica del punto e dei sistemi, della fluidodinamica, dei principi della
termodinamica e dei fenomeni ondulatori. Nel corso vengono analizzati esempi ed applicazioni, con particolare cura alle schematizzazioni dei problemi di fisica sperimentale.
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi ed i principali teoremi della
Analisi matematica I (12 cfu)
- Fornire conoscenze di base sulla teoria delle funzioni di una variabile reale: struttura dei
numeri reali, continuità, limiti, calcolo differenziale ed integrale, sull'algebra dei numeri
complessi, sulla teoria elementare delle equazioni differenziali e delle serie numeriche
e di potenze.
Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti
matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
- Fornire conoscenze di base sulla teoria delle funzioni di una variabile reale: struttura dei
Chimica (6 cfu)
- Il corso ha lo scopo di fornire nozioni utili per comprendere la struttura della materia,
impostare i bilanci di massa ed energia in processi chimici elementari, comprendere i parametri e le leggi fondamentali che regolano i cambiamenti di stato della materia, comprendere le leggi che regolano la conversione dell’energia chimica in energia
termica ed energia elettrica.
- Il corso ha lo scopo di fornire nozioni utili per comprendere la struttura della materia,
Geometria e Algebra Lineare (12 cfu)
- Modulo "Algebra lineare": fornire conoscenze relative agli spazi vettoriali, alle applicazioni lineari, alle matrici, al calcolo del determinante e degli autovalori di una matrice. Studiare i sistemi lineari e le
proprietà delle loro soluzioni. Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
Modulo "Geometria": studiare i sistemi lineari, le curve, le superfici, gli spazi euclidei con cenni sulle coniche e sulle quadrighe. Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
- Modulo "Algebra lineare": fornire conoscenze relative agli spazi vettoriali, alle applicazioni lineari, alle matrici, al calcolo del determinante e degli autovalori di una matrice. Studiare i sistemi lineari e le
Disegno Tecnico Industriale (12 cfu)
- Il corso ha lo scopo di dare all’allievo gli strumenti teorici, normativi e tecnici per
leggere ed eseguire un disegno meccanico. Saranno fornite le conoscenze per
individuare e caratterizzare i più comuni elementi di macchine con riferimento alle
normative ISO e UNI. Saranno, inoltre, forniti gli elementi di base della progettazione
meccanica e dei moderni sistemi CAD per la modellazione geometrica 2D e 3D.
Alla fine del corso l’allievo dovrà essere in grado di riconoscere in un complessivo
meccanico la forma e la funzione dei vari particolari e saperne realizzare il disegno
costruttivo dimostrando di saper organizzare il disegno stesso con un’ appropriata scelta delle viste e/o sezioni ed eseguendo una corretta quotatura geometrico-funzionale del particolare.
- Il corso ha lo scopo di dare all’allievo gli strumenti teorici, normativi e tecnici per
Materiali strutturali (6 cfu)
- Il corso si prefigge i seguenti obiettivi formativi:
·Classificazione dei materiali per caratteristiche chimiche e fisico/meccaniche;
· Studio delle prove meccaniche più importanti (quali durezza, trazione, resilienza, ecc.);
· Analisi delle correlazioni tra proprietà e struttura dei materiali;
· Impostazione delle scelte di massima dei materiali in fase di progettazione, in base alle esigenze tecnico-economiche.
- Il corso si prefigge i seguenti obiettivi formativi:
Tecnologia meccanica (12 cfu)
- Portare lo studente a: conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica; scegliere il processo più idoneo per la realizzazione di un pezzo meccanico; saper effettuare lo studio di fabbricazione di componenti meccanici sia per l'ottenimento del greggio sia per la sua lavorazione alle macchine utensili; acquisire, anche con il contributo di altre discipline, una visione integrata, delle fasi di disegno, progettazione strutturale e produzione (concurrent engineering).
- Portare lo studente a: conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica; scegliere il processo più idoneo per la realizzazione di un pezzo meccanico; saper effettuare lo studio di fabbricazione di componenti meccanici sia per l'ottenimento del greggio sia per la sua lavorazione alle macchine utensili; acquisire, anche con il contributo di altre discipline, una visione integrata, delle fasi di disegno, progettazione strutturale e produzione (concurrent engineering).
Meccanica applicata alle macchine (12 cfu)
- Il corso, che è uno degli esami dell'ingegneria meccanica in cui si opera il collegamento fra le conoscenze di base e quelle applicate, si propone di fornire agli allievi le conoscenze fondamentali per comprendere il funzionamento di meccanismi e macchine. Gli allievi dovranno familiarizzare con i
meccanismi di impiego più comune, con i principali tipi di trasmissione mediante ruote dentate e cinghie e con la meccanica delle vibrazioni, oltre a conoscere come progettare un accoppiamento lubrificato.
- Il corso, che è uno degli esami dell'ingegneria meccanica in cui si opera il collegamento fra le conoscenze di base e quelle applicate, si propone di fornire agli allievi le conoscenze fondamentali per comprendere il funzionamento di meccanismi e macchine. Gli allievi dovranno familiarizzare con i
Meccanica razionale (6 cfu)
- Compito della Meccanica Razionale è quello di rendere intelligibile la realtà fisica, con particolare attenzione alla meccanica, mediante la costruzione di schemi logici basati sulla matematica. Pertanto, il corso si propone di fornire agli allievi metodi logico-deduttivi che permettano loro di impostare e risolvere i problemi relativi alla quiete e al moto dei sistemi rigidi e dei sistemi con un numero finito di gradi di libertà. Alla fine del corso, lo studente deve dimostrare di conoscere i principi che regolano la quiete e il moto dei sistemi e con metodi logico-deduttivi svilupparne ogni conseguenza.
- Compito della Meccanica Razionale è quello di rendere intelligibile la realtà fisica, con particolare attenzione alla meccanica, mediante la costruzione di schemi logici basati sulla matematica. Pertanto, il corso si propone di fornire agli allievi metodi logico-deduttivi che permettano loro di impostare e risolvere i problemi relativi alla quiete e al moto dei sistemi rigidi e dei sistemi con un numero finito di gradi di libertà. Alla fine del corso, lo studente deve dimostrare di conoscere i principi che regolano la quiete e il moto dei sistemi e con metodi logico-deduttivi svilupparne ogni conseguenza.
Tecnica delle costruzioni meccaniche (12 cfu)
- L'insegnamento fornisce un corpo di conoscenze e di strumenti operativi con cui analizzare il comportamento strutturale di elementi tipici dell'ingegneria meccanica (travi, lastre, piastre e gusci) il cui materiale è in campo elastico. Al termine l'allievo deve sapere eseguire le principali verifiche di resistenza allo snervamento, di rigidezza e di stabilità per semplici strutture meccaniche sollecitate da carichi statici o a questi riconducibili.
- L'insegnamento fornisce un corpo di conoscenze e di strumenti operativi con cui analizzare il comportamento strutturale di elementi tipici dell'ingegneria meccanica (travi, lastre, piastre e gusci) il cui materiale è in campo elastico. Al termine l'allievo deve sapere eseguire le principali verifiche di resistenza allo snervamento, di rigidezza e di stabilità per semplici strutture meccaniche sollecitate da carichi statici o a questi riconducibili.
Analisi matematica II (6 cfu)
- Fornire conoscenze sugli spazi euclidei, sul calcolo differenziale ed integrale di funzioni
in più variabili, sul calcolo di integrali curvilinei e superficiali, sulle forme differenziali
e sulle formule di Gauss-Green.
Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti
matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
- Fornire conoscenze sugli spazi euclidei, sul calcolo differenziale ed integrale di funzioni
Fisica generale II (6 cfu)
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi dell’elettromagnetismo classico nel
vuoto e nei materiali: elettrostatica, correnti elettriche, magnetostatica, induzione elettromagnetica, con l’obiettivo di una piena comprensione delle equazioni di Maxwell in forma integrale.
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi dell’elettromagnetismo classico nel
6 cfu a scelta nel gruppo GR2 - Attività a libera scelta
- La ripartizione dei crediti a scelta dello studente su due attività da 6 CFU viene suggerita per un migliore bilanciamento dei CFU sui tre anni. Potranno essere presentati piani di studio con ripartizioni diverse dei CFU a scelta, tra cui una sola attività da 12 CFU. Il Consiglio di CdS verificherà la coerenza delle scelte con il progetto formativo. La coerenza è automaticamente verificata per le attività presenti nel gruppi "Attività consigliate per la libera scelta" (II e III anno).
Tirocinio (6 cfu)
Economia ed organizzazione aziendale (6 cfu)
- Mettere in grado lo studente di: affrontare con l’approccio “problem solving” tipico dell’ingegnere, problemi di carattere economico-gestionale, avere un quadro chiaro delle tecniche utilizzabili, comprendere le relazioni in atto nelle realtà organizzative in cui andrà ad operare.
- Mettere in grado lo studente di: affrontare con l’approccio “problem solving” tipico dell’ingegnere, problemi di carattere economico-gestionale, avere un quadro chiaro delle tecniche utilizzabili, comprendere le relazioni in atto nelle realtà organizzative in cui andrà ad operare.
Principi fisici dell'ingegneria nucleare (6 cfu)
- Elementi di meccanica quantistica, di struttura della materia e di relatività; decadimento radioattivo esorgenti di radiazione; interazioni delle radiazioni con la materia; effetti delle radiazioni; metodologie e strumentazione per misure di attività, spettrometria, dose, etc; strumenti statistici per le valutazioni degli errori.
- Elementi di meccanica quantistica, di struttura della materia e di relatività; decadimento radioattivo esorgenti di radiazione; interazioni delle radiazioni con la materia; effetti delle radiazioni; metodologie e strumentazione per misure di attività, spettrometria, dose, etc; strumenti statistici per le valutazioni degli errori.
Prova finale (3 cfu)
- I caratteri della prova finale sono i seguenti.
1. Il giudizio sulla prova finale è affidato a una Commissione di Laurea designata dal Preside (a norma dell’Art.25 del Regolamento Didattico di Ateneo), su proposta del Corso di Studio. Tale commissione, valutata la prova finale, provvede anche a determinare il voto di laurea.
2. In un anno accademico sono previste 6 sessioni di laurea (Art. 25 Regolamento Didattico di Ateneo) da tenersi prima delle relative proclamazioni ufficiali.
3. Alla prova e quindi all’attività corrispondente sono attribuiti 3 CFU (75 ore complessive).
4. La prova mira a valutare la capacità del candidato di svolgere in completa autonomia:
- l’approfondimento di uno degli insegnamenti del Corso di Laurea, oppure l’integrazione di attività di un laboratorio assegnato dal Corso;
- l’illustrazione autonoma in forma di presentazione orale e/o scritta del lavoro svolto.
5. La commissione, accertato nella discussione il raggiungimento da parte del candidato di adeguati livelli di autonomia e di padronanza di specifiche competenze, esprime un giudizio di idoneità provvedendo a determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi (/110). Per valutare il voto finale, la commissione si basa sulla media delle votazioni conseguite negli esami curriculari ponderata sui relativi crediti. Come indicazione di carattere generale stabilita a livello di facoltà, per il voto finale di 110/110 è richiesta una media ponderata delle votazioni non inferiore a 27/30 e per il voto finale di 110/110 e lode, una media ponderata in inferiore a 28/30.
- I caratteri della prova finale sono i seguenti.
Fondamenti di Impianti Nucleari (6 cfu)
- Il corso si propone di far acquisire all’allievo una conoscenza dei principali concetti base e dei problemi
legati all’utilizzo dell’energia nucleare da fissione, tali da portare alla comprensione del ciclo del combustibile nucleare e del funzionamento delle attuali centrali elettro-nucleari ad acqua leggera.
- Il corso si propone di far acquisire all’allievo una conoscenza dei principali concetti base e dei problemi
Fisica tecnica (9 cfu)
- Lo scopo del corso è di fornire agli studenti una formazione per acquistare sicurezza nell'impiego di metodi consolidati in qualsiasi sistema termodinamico. In particolare sono descritti il comportamento dei fluidi impiegati nelle macchine termiche, i cicli fondamentali diretti e inversi, i problemi della fluidodinamica unidimensionale nei sistemi aperti. L'ultima parte del corso è dedicata alla descrizione dei principali aspetti della trasmissione del calore con particolare attenzione agli schemi semplificati usati nella tecnica per dimensionare le apparecchiature di scambio termico ed effettuare i necessari controlli per intensificare o ridurre lo scambio.
- Lo scopo del corso è di fornire agli studenti una formazione per acquistare sicurezza nell'impiego di metodi consolidati in qualsiasi sistema termodinamico. In particolare sono descritti il comportamento dei fluidi impiegati nelle macchine termiche, i cicli fondamentali diretti e inversi, i problemi della fluidodinamica unidimensionale nei sistemi aperti. L'ultima parte del corso è dedicata alla descrizione dei principali aspetti della trasmissione del calore con particolare attenzione agli schemi semplificati usati nella tecnica per dimensionare le apparecchiature di scambio termico ed effettuare i necessari controlli per intensificare o ridurre lo scambio.
Fondamenti di automatica (6 cfu)
- Fornire le nozioni fondamentali e gli strumenti necessari per l'analisi di sistemi meccanici dinamici e per il progetto dei dispositivi utilizzabili per modificare tale dinamica in modo da rispondere alle specifiche di funzionamento. Evidenziare le applicazioni in cui il controllo dei sistemi meccanici mediante dispositivi elettronici e/o digitali costituisce un aspetto tecnologico fondamentale (automazione industriale, robotica e componentistica intelligente per macchine e veicoli).
- Fornire le nozioni fondamentali e gli strumenti necessari per l'analisi di sistemi meccanici dinamici e per il progetto dei dispositivi utilizzabili per modificare tale dinamica in modo da rispondere alle specifiche di funzionamento. Evidenziare le applicazioni in cui il controllo dei sistemi meccanici mediante dispositivi elettronici e/o digitali costituisce un aspetto tecnologico fondamentale (automazione industriale, robotica e componentistica intelligente per macchine e veicoli).
Prova di lingua inglese (3 cfu)
- I laureati in Ingegneria Meccanica dovranno possedere una conoscenza della lingua Inglese scritta assimilabile al Livello B2, secondo il quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Il livello richiesto potrà essere attestato tramite apposito certificato prodotto dal Centro Linguistico Interdipartimentale (CLI) di Ateneo previo superamento della relativa prova scritta o con la produzione di idonea certificazione rilasciata da enti certificati ALTE diversi dal CLI.
- I laureati in Ingegneria Meccanica dovranno possedere una conoscenza della lingua Inglese scritta assimilabile al Livello B2, secondo il quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Il livello richiesto potrà essere attestato tramite apposito certificato prodotto dal Centro Linguistico Interdipartimentale (CLI) di Ateneo previo superamento della relativa prova scritta o con la produzione di idonea certificazione rilasciata da enti certificati ALTE diversi dal CLI.
Elettrotecnica ed azionamenti elettrici (9 cfu)
- Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base relative all'Ingegneria Elettrica (teoria dei circuiti, macchine ed azionamenti elettrici, sicurezza elettrica).
Alla fine del corso gli allievi avranno le competenze necessarie per:
- risolvere circuiti elettrici a regime sia in DC che in AC;
- scegliere un azionamento in grado di movimentare un carico meccanico a velocità fissa o variabile;
- valutare il grado di sicurezza in un impianto elettrico semplice.
- Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base relative all'Ingegneria Elettrica (teoria dei circuiti, macchine ed azionamenti elettrici, sicurezza elettrica).
Sicurezza e analisi di rischio (9 cfu)
- L'obiettivo è di fornire agli studenti i principi base della sicurezza industriale fornendo anche gli elementi di base e applicativi delle tecniche di analisi del rischio. L’obiettivo è la comprensione delle tecniche incentrate sulle modellistiche che riguardano le probabilità di eventi incidentali e delle conseguenze fisiche che detti incidenti
provocano. La formazione è poi conclusa con una breve disamina delle principali direttive che trattano della sicurezza degli impianti e esplicitamente richiedono le tecniche di analisi del rischio.
- L'obiettivo è di fornire agli studenti i principi base della sicurezza industriale fornendo anche gli elementi di base e applicativi delle tecniche di analisi del rischio. L’obiettivo è la comprensione delle tecniche incentrate sulle modellistiche che riguardano le probabilità di eventi incidentali e delle conseguenze fisiche che detti incidenti
Elementi costruttivi delle macchine (9 cfu)
- ·Fornire le basi del processo di progettazione concettuale, concreta e di dettaglio.
·Illustrare la componentistica meccanica e gli approcci di scelta e dimensionamento.
·Ampliare le conoscenze sul comportamento meccanico dei materiali.
·Fare acquisire la capacità di:
-risolvere casi concreti e sapere elaborare schemi e modelli meccanici;
-usare, a livello elementare, metodi sia analitici, sia assistiti dall’elaboratore;
-risolvere semplici problemi di progetto meccanico;
-applicare correttamente la principale normativa tecnica.
- ·Fornire le basi del processo di progettazione concettuale, concreta e di dettaglio.
6 cfu a scelta nel gruppo GR3 - Attività a libera scelta
- La ripartizione dei crediti a scelta dello studente su due attività da 6 CFU viene suggerita per un migliore bilanciamento dei CFU sui tre anni. Potranno essere presentati piani di studio con ripartizioni diverse dei CFU a scelta, tra cui una sola attività da 12 CFU. Il Consiglio di CdS verificherà la coerenza delle scelte con il progetto formativo. La coerenza è automaticamente verificata per le attività presenti nel gruppi "Attività consigliate per la libera scelta" (II e III anno).
Fondamenti di energetica (6 cfu)
- Formare negli studenti una sensibilità all'utilizzo delle fonti energetiche. Ciò al fine di consentire uno sviluppo sostenibile per la nostra società usando ove possibile fonti energetiche rinnovabili e aumentando l'efficienza dei processi energetici tradizionali. A tal fine gli allievi saranno in grado di condurre analisi exergetiche si semplici sistemi energetici.
- Formare negli studenti una sensibilità all'utilizzo delle fonti energetiche. Ciò al fine di consentire uno sviluppo sostenibile per la nostra società usando ove possibile fonti energetiche rinnovabili e aumentando l'efficienza dei processi energetici tradizionali. A tal fine gli allievi saranno in grado di condurre analisi exergetiche si semplici sistemi energetici.
Trasmissione del calore con applicazioni numeriche (6 cfu)
- Modulo Termotecnica: consolidare ed integrare le conoscenze pregresse di trasmissione del calore nella prospettiva delle applicazioni ingegneristiche, riesaminando i meccanismi fondamentali di conduzione, irraggiamento e convezione, ed applicandoli al dimensionamento dei sistemi termici ed in particolare degli scambiatori di calore in genere e degli impianti nucleari.
Modulo Informatica applicata: fornire le nozioni di base di calcolo numerico e le competenze pratiche necessarie per la risoluzione di problemi dell’ingegneria mediante l’uso del software MATLAB.
- Modulo Termotecnica: consolidare ed integrare le conoscenze pregresse di trasmissione del calore nella prospettiva delle applicazioni ingegneristiche, riesaminando i meccanismi fondamentali di conduzione, irraggiamento e convezione, ed applicandoli al dimensionamento dei sistemi termici ed in particolare degli scambiatori di calore in genere e degli impianti nucleari.
Modulo Informatica applicata: fornire le nozioni di base di calcolo numerico e le competenze pratiche necessarie per la risoluzione di problemi dell’ingegneria mediante l’uso del software MATLAB.
Strumenti di Smart Engineering per l’Industria 4.0 (6 cfu)
- Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze metodologiche di base relative agli strumenti di Smart Engineering: verra introdotto l’uso di applicativi per l’ingegneria industriale con esempi di gestione di processi e interazione con altri strumenti dell’Industria 4.0
- Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze metodologiche di base relative agli strumenti di Smart Engineering: verra introdotto l’uso di applicativi per l’ingegneria industriale con esempi di gestione di processi e interazione con altri strumenti dell’Industria 4.0
Fisica generale I (12 cfu)
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi ed i principali teoremi della
meccanica classica del punto e dei sistemi, della fluidodinamica, dei principi della
termodinamica e dei fenomeni ondulatori. Nel corso vengono analizzati esempi ed applicazioni, con particolare cura alle schematizzazioni dei problemi di fisica sperimentale.
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi ed i principali teoremi della
Geometria e Algebra Lineare (12 cfu)
- Modulo "Algebra lineare": fornire conoscenze relative agli spazi vettoriali, alle applicazioni lineari, alle matrici, al calcolo del determinante e degli autovalori di una matrice. Studiare i sistemi lineari e le
proprietà delle loro soluzioni. Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
Modulo "Geometria": studiare i sistemi lineari, le curve, le superfici, gli spazi euclidei con cenni sulle coniche e sulle quadrighe. Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
- Modulo "Algebra lineare": fornire conoscenze relative agli spazi vettoriali, alle applicazioni lineari, alle matrici, al calcolo del determinante e degli autovalori di una matrice. Studiare i sistemi lineari e le
Analisi matematica I (12 cfu)
- Fornire conoscenze di base sulla teoria delle funzioni di una variabile reale: struttura dei
numeri reali, continuità, limiti, calcolo differenziale ed integrale, sull'algebra dei numeri
complessi, sulla teoria elementare delle equazioni differenziali e delle serie numeriche
e di potenze.
Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti
matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
- Fornire conoscenze di base sulla teoria delle funzioni di una variabile reale: struttura dei
Disegno Tecnico Industriale (12 cfu)
- Il corso ha lo scopo di dare all’allievo gli strumenti teorici, normativi e tecnici per
leggere ed eseguire un disegno meccanico. Saranno fornite le conoscenze per
individuare e caratterizzare i più comuni elementi di macchine con riferimento alle
normative ISO e UNI. Saranno, inoltre, forniti gli elementi di base della progettazione
meccanica e dei moderni sistemi CAD per la modellazione geometrica 2D e 3D.
Alla fine del corso l’allievo dovrà essere in grado di riconoscere in un complessivo
meccanico la forma e la funzione dei vari particolari e saperne realizzare il disegno
costruttivo dimostrando di saper organizzare il disegno stesso con un’ appropriata scelta delle viste e/o sezioni ed eseguendo una corretta quotatura geometrico-funzionale del particolare.
- Il corso ha lo scopo di dare all’allievo gli strumenti teorici, normativi e tecnici per
Materiali strutturali (6 cfu)
- Il corso si prefigge i seguenti obiettivi formativi:
·Classificazione dei materiali per caratteristiche chimiche e fisico/meccaniche;
· Studio delle prove meccaniche più importanti (quali durezza, trazione, resilienza, ecc.);
· Analisi delle correlazioni tra proprietà e struttura dei materiali;
· Impostazione delle scelte di massima dei materiali in fase di progettazione, in base alle esigenze tecnico-economiche.
- Il corso si prefigge i seguenti obiettivi formativi:
Chimica (6 cfu)
- Il corso ha lo scopo di fornire nozioni utili per comprendere la struttura della materia,
impostare i bilanci di massa ed energia in processi chimici elementari, comprendere i parametri e le leggi fondamentali che regolano i cambiamenti di stato della materia, comprendere le leggi che regolano la conversione dell’energia chimica in energia
termica ed energia elettrica.
- Il corso ha lo scopo di fornire nozioni utili per comprendere la struttura della materia,
Meccanica applicata alle macchine (12 cfu)
- Il corso, che è uno degli esami dell'ingegneria meccanica in cui si opera il collegamento fra le conoscenze di base e quelle applicate, si propone di fornire agli allievi le conoscenze fondamentali per comprendere il funzionamento di meccanismi e macchine. Gli allievi dovranno familiarizzare con i
meccanismi di impiego più comune, con i principali tipi di trasmissione mediante ruote dentate e cinghie e con la meccanica delle vibrazioni, oltre a conoscere come progettare un accoppiamento lubrificato.
- Il corso, che è uno degli esami dell'ingegneria meccanica in cui si opera il collegamento fra le conoscenze di base e quelle applicate, si propone di fornire agli allievi le conoscenze fondamentali per comprendere il funzionamento di meccanismi e macchine. Gli allievi dovranno familiarizzare con i
Meccanica razionale (6 cfu)
- Compito della Meccanica Razionale è quello di rendere intelligibile la realtà fisica, con particolare attenzione alla meccanica, mediante la costruzione di schemi logici basati sulla matematica. Pertanto, il corso si propone di fornire agli allievi metodi logico-deduttivi che permettano loro di impostare e risolvere i problemi relativi alla quiete e al moto dei sistemi rigidi e dei sistemi con un numero finito di gradi di libertà. Alla fine del corso, lo studente deve dimostrare di conoscere i principi che regolano la quiete e il moto dei sistemi e con metodi logico-deduttivi svilupparne ogni conseguenza.
- Compito della Meccanica Razionale è quello di rendere intelligibile la realtà fisica, con particolare attenzione alla meccanica, mediante la costruzione di schemi logici basati sulla matematica. Pertanto, il corso si propone di fornire agli allievi metodi logico-deduttivi che permettano loro di impostare e risolvere i problemi relativi alla quiete e al moto dei sistemi rigidi e dei sistemi con un numero finito di gradi di libertà. Alla fine del corso, lo studente deve dimostrare di conoscere i principi che regolano la quiete e il moto dei sistemi e con metodi logico-deduttivi svilupparne ogni conseguenza.
Tecnica delle costruzioni meccaniche (12 cfu)
- L'insegnamento fornisce un corpo di conoscenze e di strumenti operativi con cui analizzare il comportamento strutturale di elementi tipici dell'ingegneria meccanica (travi, lastre, piastre e gusci) il cui materiale è in campo elastico. Al termine l'allievo deve sapere eseguire le principali verifiche di resistenza allo snervamento, di rigidezza e di stabilità per semplici strutture meccaniche sollecitate da carichi statici o a questi riconducibili.
- L'insegnamento fornisce un corpo di conoscenze e di strumenti operativi con cui analizzare il comportamento strutturale di elementi tipici dell'ingegneria meccanica (travi, lastre, piastre e gusci) il cui materiale è in campo elastico. Al termine l'allievo deve sapere eseguire le principali verifiche di resistenza allo snervamento, di rigidezza e di stabilità per semplici strutture meccaniche sollecitate da carichi statici o a questi riconducibili.
Tecnologia meccanica (12 cfu)
- Portare lo studente a: conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica; scegliere il processo più idoneo per la realizzazione di un pezzo meccanico; saper effettuare lo studio di fabbricazione di componenti meccanici sia per l'ottenimento del greggio sia per la sua lavorazione alle macchine utensili; acquisire, anche con il contributo di altre discipline, una visione integrata, delle fasi di disegno, progettazione strutturale e produzione (concurrent engineering).
- Portare lo studente a: conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica; scegliere il processo più idoneo per la realizzazione di un pezzo meccanico; saper effettuare lo studio di fabbricazione di componenti meccanici sia per l'ottenimento del greggio sia per la sua lavorazione alle macchine utensili; acquisire, anche con il contributo di altre discipline, una visione integrata, delle fasi di disegno, progettazione strutturale e produzione (concurrent engineering).
Analisi matematica II (6 cfu)
- Fornire conoscenze sugli spazi euclidei, sul calcolo differenziale ed integrale di funzioni
in più variabili, sul calcolo di integrali curvilinei e superficiali, sulle forme differenziali
e sulle formule di Gauss-Green.
Sviluppare la capacità dello studente all'utilizzo corretto e consapevole degli strumenti
matematici introdotti, in vista del loro impiego nello studio, nell’analisi e nell’approfondimento dei fenomeni fisici e chimici, e nella risoluzione dei problemi dell’Ingegneria.
- Fornire conoscenze sugli spazi euclidei, sul calcolo differenziale ed integrale di funzioni
Fisica generale II (6 cfu)
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi dell’elettromagnetismo classico nel
vuoto e nei materiali: elettrostatica, correnti elettriche, magnetostatica, induzione elettromagnetica, con l’obiettivo di una piena comprensione delle equazioni di Maxwell in forma integrale.
- L’insegnamento ha lo scopo di descrivere le leggi dell’elettromagnetismo classico nel
6 cfu a scelta nel gruppo GR2 - Attività a libera scelta
- La ripartizione dei crediti a scelta dello studente su due attività da 6 CFU viene suggerita per un migliore bilanciamento dei CFU sui tre anni. Potranno essere presentati piani di studio con ripartizioni diverse dei CFU a scelta, tra cui una sola attività da 12 CFU. Il Consiglio di CdS verificherà la coerenza delle scelte con il progetto formativo. La coerenza è automaticamente verificata per le attività presenti nel gruppi "Attività consigliate per la libera scelta" (II e III anno).
Tirocinio (6 cfu)
Economia ed organizzazione aziendale (6 cfu)
- Mettere in grado lo studente di: affrontare con l’approccio “problem solving” tipico dell’ingegnere, problemi di carattere economico-gestionale, avere un quadro chiaro delle tecniche utilizzabili, comprendere le relazioni in atto nelle realtà organizzative in cui andrà ad operare.
- Mettere in grado lo studente di: affrontare con l’approccio “problem solving” tipico dell’ingegnere, problemi di carattere economico-gestionale, avere un quadro chiaro delle tecniche utilizzabili, comprendere le relazioni in atto nelle realtà organizzative in cui andrà ad operare.
Principi fisici dell'ingegneria nucleare (6 cfu)
- Elementi di meccanica quantistica, di struttura della materia e di relatività; decadimento radioattivo esorgenti di radiazione; interazioni delle radiazioni con la materia; effetti delle radiazioni; metodologie e strumentazione per misure di attività, spettrometria, dose, etc; strumenti statistici per le valutazioni degli errori.
- Elementi di meccanica quantistica, di struttura della materia e di relatività; decadimento radioattivo esorgenti di radiazione; interazioni delle radiazioni con la materia; effetti delle radiazioni; metodologie e strumentazione per misure di attività, spettrometria, dose, etc; strumenti statistici per le valutazioni degli errori.
Prova finale (3 cfu)
- I caratteri della prova finale sono i seguenti.
1. Il giudizio sulla prova finale è affidato a una Commissione di Laurea designata dal Preside (a norma dell’Art.25 del Regolamento Didattico di Ateneo), su proposta del Corso di Studio. Tale commissione, valutata la prova finale, provvede anche a determinare il voto di laurea.
2. In un anno accademico sono previste 6 sessioni di laurea (Art. 25 Regolamento Didattico di Ateneo) da tenersi prima delle relative proclamazioni ufficiali.
3. Alla prova e quindi all’attività corrispondente sono attribuiti 3 CFU (75 ore complessive).
4. La prova mira a valutare la capacità del candidato di svolgere in completa autonomia:
- l’approfondimento di uno degli insegnamenti del Corso di Laurea, oppure l’integrazione di attività di un laboratorio assegnato dal Corso;
- l’illustrazione autonoma in forma di presentazione orale e/o scritta del lavoro svolto.
5. La commissione, accertato nella discussione il raggiungimento da parte del candidato di adeguati livelli di autonomia e di padronanza di specifiche competenze, esprime un giudizio di idoneità provvedendo a determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi (/110). Per valutare il voto finale, la commissione si basa sulla media delle votazioni conseguite negli esami curriculari ponderata sui relativi crediti. Come indicazione di carattere generale stabilita a livello di facoltà, per il voto finale di 110/110 è richiesta una media ponderata delle votazioni non inferiore a 27/30 e per il voto finale di 110/110 e lode, una media ponderata in inferiore a 28/30.
- I caratteri della prova finale sono i seguenti.
Fisica tecnica (9 cfu)
- Lo scopo del corso è di fornire agli studenti una formazione per acquistare sicurezza nell'impiego di metodi consolidati in qualsiasi sistema termodinamico. In particolare sono descritti il comportamento dei fluidi impiegati nelle macchine termiche, i cicli fondamentali diretti e inversi, i problemi della fluidodinamica unidimensionale nei sistemi aperti. L'ultima parte del corso è dedicata alla descrizione dei principali aspetti della trasmissione del calore con particolare attenzione agli schemi semplificati usati nella tecnica per dimensionare le apparecchiature di scambio termico ed effettuare i necessari controlli per intensificare o ridurre lo scambio.
- Lo scopo del corso è di fornire agli studenti una formazione per acquistare sicurezza nell'impiego di metodi consolidati in qualsiasi sistema termodinamico. In particolare sono descritti il comportamento dei fluidi impiegati nelle macchine termiche, i cicli fondamentali diretti e inversi, i problemi della fluidodinamica unidimensionale nei sistemi aperti. L'ultima parte del corso è dedicata alla descrizione dei principali aspetti della trasmissione del calore con particolare attenzione agli schemi semplificati usati nella tecnica per dimensionare le apparecchiature di scambio termico ed effettuare i necessari controlli per intensificare o ridurre lo scambio.
Elettrotecnica ed azionamenti elettrici (9 cfu)
- Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base relative all'Ingegneria Elettrica (teoria dei circuiti, macchine ed azionamenti elettrici, sicurezza elettrica).
Alla fine del corso gli allievi avranno le competenze necessarie per:
- risolvere circuiti elettrici a regime sia in DC che in AC;
- scegliere un azionamento in grado di movimentare un carico meccanico a velocità fissa o variabile;
- valutare il grado di sicurezza in un impianto elettrico semplice.
- Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base relative all'Ingegneria Elettrica (teoria dei circuiti, macchine ed azionamenti elettrici, sicurezza elettrica).
Impianti meccanici (6 cfu)
- L’insegnamento si propone di fornire fondamenti metodologici per lo studio degli impianti industriali, intesi come sistemi integrati di produzione di beni o di servizi. Gli allievi sono chiamati ad acquisire una mentalità impiantistica, sensibilizzandosi alle complesse problematiche degli impianti industriali e in modo particolare ai problemi del loro dimensionamento e ottimizzazione.
- L’insegnamento si propone di fornire fondamenti metodologici per lo studio degli impianti industriali, intesi come sistemi integrati di produzione di beni o di servizi. Gli allievi sono chiamati ad acquisire una mentalità impiantistica, sensibilizzandosi alle complesse problematiche degli impianti industriali e in modo particolare ai problemi del loro dimensionamento e ottimizzazione.
Fondamenti di automatica (6 cfu)
- Fornire le nozioni fondamentali e gli strumenti necessari per l'analisi di sistemi meccanici dinamici e per il progetto dei dispositivi utilizzabili per modificare tale dinamica in modo da rispondere alle specifiche di funzionamento. Evidenziare le applicazioni in cui il controllo dei sistemi meccanici mediante dispositivi elettronici e/o digitali costituisce un aspetto tecnologico fondamentale (automazione industriale, robotica e componentistica intelligente per macchine e veicoli).
- Fornire le nozioni fondamentali e gli strumenti necessari per l'analisi di sistemi meccanici dinamici e per il progetto dei dispositivi utilizzabili per modificare tale dinamica in modo da rispondere alle specifiche di funzionamento. Evidenziare le applicazioni in cui il controllo dei sistemi meccanici mediante dispositivi elettronici e/o digitali costituisce un aspetto tecnologico fondamentale (automazione industriale, robotica e componentistica intelligente per macchine e veicoli).
Macchine (9 cfu)
- Mettere lo studente in grado di:
- valutare le prestazioni energetiche delle macchine a fluido, termiche e idrauliche, motrici ed operatrici, convenzionali e non convenzionali;
- di effettuare la scelta del sistema per la conversione dell’energia in relazione alle specifiche esigenze;
- di individuare gli interventi capaci di migliorare le prestazioni di un sistema energetico.
- Mettere lo studente in grado di:
Elementi costruttivi delle macchine (9 cfu)
- ·Fornire le basi del processo di progettazione concettuale, concreta e di dettaglio.
·Illustrare la componentistica meccanica e gli approcci di scelta e dimensionamento.
·Ampliare le conoscenze sul comportamento meccanico dei materiali.
·Fare acquisire la capacità di:
-risolvere casi concreti e sapere elaborare schemi e modelli meccanici;
-usare, a livello elementare, metodi sia analitici, sia assistiti dall’elaboratore;
-risolvere semplici problemi di progetto meccanico;
-applicare correttamente la principale normativa tecnica.
- ·Fornire le basi del processo di progettazione concettuale, concreta e di dettaglio.
Prova di lingua inglese (3 cfu)
- I laureati in Ingegneria Meccanica dovranno possedere una conoscenza della lingua Inglese scritta assimilabile al Livello B2, secondo il quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Il livello richiesto potrà essere attestato tramite apposito certificato prodotto dal Centro Linguistico Interdipartimentale (CLI) di Ateneo previo superamento della relativa prova scritta o con la produzione di idonea certificazione rilasciata da enti certificati ALTE diversi dal CLI.
- I laureati in Ingegneria Meccanica dovranno possedere una conoscenza della lingua Inglese scritta assimilabile al Livello B2, secondo il quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Il livello richiesto potrà essere attestato tramite apposito certificato prodotto dal Centro Linguistico Interdipartimentale (CLI) di Ateneo previo superamento della relativa prova scritta o con la produzione di idonea certificazione rilasciata da enti certificati ALTE diversi dal CLI.
6 cfu a scelta nel gruppo GR3 - Attività a libera scelta
- La ripartizione dei crediti a scelta dello studente su due attività da 6 CFU viene suggerita per un migliore bilanciamento dei CFU sui tre anni. Potranno essere presentati piani di studio con ripartizioni diverse dei CFU a scelta, tra cui una sola attività da 12 CFU. Il Consiglio di CdS verificherà la coerenza delle scelte con il progetto formativo. La coerenza è automaticamente verificata per le attività presenti nel gruppi "Attività consigliate per la libera scelta" (II e III anno).
Fondamenti di energetica (6 cfu)
- Formare negli studenti una sensibilità all'utilizzo delle fonti energetiche. Ciò al fine di consentire uno sviluppo sostenibile per la nostra società usando ove possibile fonti energetiche rinnovabili e aumentando l'efficienza dei processi energetici tradizionali. A tal fine gli allievi saranno in grado di condurre analisi exergetiche si semplici sistemi energetici.
- Formare negli studenti una sensibilità all'utilizzo delle fonti energetiche. Ciò al fine di consentire uno sviluppo sostenibile per la nostra società usando ove possibile fonti energetiche rinnovabili e aumentando l'efficienza dei processi energetici tradizionali. A tal fine gli allievi saranno in grado di condurre analisi exergetiche si semplici sistemi energetici.
Trasmissione del calore con applicazioni numeriche (6 cfu)
- Modulo Termotecnica: consolidare ed integrare le conoscenze pregresse di trasmissione del calore nella prospettiva delle applicazioni ingegneristiche, riesaminando i meccanismi fondamentali di conduzione, irraggiamento e convezione, ed applicandoli al dimensionamento dei sistemi termici ed in particolare degli scambiatori di calore in genere e degli impianti nucleari.
Modulo Informatica applicata: fornire le nozioni di base di calcolo numerico e le competenze pratiche necessarie per la risoluzione di problemi dell’ingegneria mediante l’uso del software MATLAB.
- Modulo Termotecnica: consolidare ed integrare le conoscenze pregresse di trasmissione del calore nella prospettiva delle applicazioni ingegneristiche, riesaminando i meccanismi fondamentali di conduzione, irraggiamento e convezione, ed applicandoli al dimensionamento dei sistemi termici ed in particolare degli scambiatori di calore in genere e degli impianti nucleari.
Modulo Informatica applicata: fornire le nozioni di base di calcolo numerico e le competenze pratiche necessarie per la risoluzione di problemi dell’ingegneria mediante l’uso del software MATLAB.
Strumenti di Smart Engineering per l’Industria 4.0 (6 cfu)
- Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze metodologiche di base relative agli strumenti di Smart Engineering: verra introdotto l’uso di applicativi per l’ingegneria industriale con esempi di gestione di processi e interazione con altri strumenti dell’Industria 4.0
- Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze metodologiche di base relative agli strumenti di Smart Engineering: verra introdotto l’uso di applicativi per l’ingegneria industriale con esempi di gestione di processi e interazione con altri strumenti dell’Industria 4.0