SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Corso di laurea magistrale
Alla fine del percorso formativo, i laureati magistrali dovranno essere in grado di tenere conto, nella programmazione e gestione del personale dell’area sanitaria, delle esigenze della collettività, dello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, dei problemi della qualità dei servizi, dell’innovazione tecnologica ed informatica anche con riferimento alle forme di tele-assistenza o di tele didattica, della pianificazione ed organizzazione degli interventi pedagogico-formativi nonché dell’omogeneizzazione degli standard operativi a quelli dell’Unione Europea. I laureati magistrali dovranno maturare,anche a seguito dell’esperienza acquisita attraverso una adeguata attività professionale, la capacità di un approccio ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie qualificato dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto delle loro ed altrui competenze. Le conoscenze metodologiche acquisite consentiranno loro anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari degli ambiti suddetti.
Il corso di laurea è organizzato in semestri ciascuno dei quali comprende tre corsi integrati, l’attività di tirocinio pratico e l’attività didattica opzionale. L’accesso al corso di laurea magistrale è subordinato al superamento del test di ammissione. Il numero di posti a concorso e il termine di iscrizione al test è fissato dal bando annuale che regola le procedure concorsuali di ammissione ai sensi dell’art. 3, comma 1 della Legge 264 del 2 settembre 1999.
Requisiti Ammissione
Possono essere ammessi, previo superamento del test di ammissione, i candidati che siano in possesso di una Laurea della Classe delle Lauree in Professioni Sanitarie della Riabilitazione.
Possono essere ammessi, inoltre, i titolari di altro titolo di studio conseguito all'estero ritenuto idoneo (art.6, c.2, D.M. 509/99), i Diplomati universitari e i possessori di titolo equipollente (legge 1999, n° 42, legge 2002, n° 1; art. 1, comma 10).
Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi della Legge 2 agosto 1999, n. 264 ("Norme in materia di accesso ai corsi universitari") ed indicato annualmente nel bando.
"Requisiti specifici per l'a.a. 2020/2021"
Possono essere ammessi al concorso di ammissione i possessori di uno dei seguenti titoli abilitanti all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe della laurea magistrale di interesse (LM/SNT/2):
1. diploma di laurea triennale;
2. diploma universitario;
3. titoli di cui alla legge n. 42/1999, solo se in possesso del diploma di scuola superiore necessario per l’accesso alla formazione universitaria (legge 8 gennaio 2002, n. 1).
La carriera del candidato è valutata ai fini della verifica del possesso dei requisiti curriculari nel rispetto di quanto previsto dalle disposizioni ministeriali in materia e dal Regolamento Didattico di Ateneo. Nel caso di laurea triennale i requisiti sono sempre soddisfatti.
La preparazione iniziale è accertata mediante la prova concorsuale.
L'accesso al corso di laurea magistrale è programmato ai sensi della Legge 2 agosto 1999 n. 264 ed ha una durata di 2 anni (120 cfu).
L'immatricolazione al corso è subordinata al superamento di un'apposita prova di ammissione ed in base ad un contingente di posti, indicato per ogni anno accademico sul bando di ammissione.
Il numero dei posti per l'ammissione al primo anno di corso, le modalità ed il contenuto della prova vengono stabiliti con decreti ministeriali.
La prova consiste in un test di 80 quesiti a risposta multipla, di cui una sola esatta su cinque dei programmi definiti con decreto ministeriale.
I quesiti vertono su teoria/pratica pertinente all'esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, Cultura generale e ragionamento logico, Regolamentazione dell'esercizio delle professioni sanitarie nella classe di laurea magistrale di interesse e Legislazione sanitaria, Cultura scientifico-matematica, Statistica, Informatica, Inglese e Scienze umane e sociali.
La frequenza alle lezioni e al tirocinio è obbligatoria: si consiglia di prendere visione del Calendario didattico.
Valutazione studenti
Valutazione laureandi