INGEGNERIA ELETTRICA
Corso di laurea magistrale
L'evoluzione dell'Ingegneria Elettrica, che si occupa delle applicazioni di potenza dei fenomeni elettromagnetici, da oltre un secolo ha accompagnato e favorito lo sviluppo industriale e sociale delle società moderne, arrivando a rivestire un ruolo essenziale per il mantenimento del nostro stesso stile di vita quotidiano, come ben evidenziato dalle pesanti ripercussioni che si registrano nelle rare evenienze di interruzione dell'alimentazione elettrica su larga scala. Gli apparati elettrici hanno infatti raggiunto una diffusione vastissima in tutti i campi, ed il loro apporto è ormai divenuto insostituibile per i moderni sistemi produttivi, di trasporto, di comunicazione e per la quasi totalità delle applicazioni tecnologiche tipiche dei paesi avanzati. Ciò si deve alla capacità tecnica maturata e continuamente affinata di generare, trasmettere e utilizzare l'energia elettrica con livelli di flessibilità, controllabilità, sicurezza, efficienza ed economicità ineguagliati usando altre forme di energia. L'Ingegneria Elettrica è quindi una moderna disciplina ad ampio spettro che spazia dalle problematiche progettuali, componentistiche e di automazione a quelle sistemistiche, energetiche e gestionali.
Il piano di studi è organizzato su un percorso unico, che prevede: 1 corso di approfondimento a carattere matematico; 4 corsi fondamentali e 3 maggiormente applicativi tipici dell'area elettrica, di cui 1 a scelta in un paniere di 6; 3 corsi di ambiti collaterali finalizzati alla multidisciplinarità della formazione. Sono inoltre previsti spazi per attività a scelta libera dello studente e per lo sviluppo della tesi di laurea.
Requisiti Ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica Classe LM-28 occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il candidato deve presentare domanda con allegati almeno il certificato di laurea, o equivalente, e i programmi degli esami sostenuti. In base ai criteri di seguito illustrati vengono stabiliti i requisiti curriculari e l’adeguatezza della personale preparazione per l’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica, Classe LM-28 ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.M. 270/2004. L’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica Classe LM-28 viene decisa sulla base dell’esistenza di entrambi i requisiti (curriculari e di preparazione). Il Consiglio di Corso di Studio (CDS) nomina una Commissione Istruttoria di Valutazione (CIV), composta da due o più docenti con il compito di: • esaminare le domande di ammissione, • valutare i curricula di candidati, • verificare il possesso dei requisiti curriculari e personali, • proporre al CDS l’ammissione o la non ammissione del candidato, • indicare le eventuali modalità per l’ottenimento dei requisiti mancanti. REQUISITI CURRICULARI Il candidato che ha acquisito CFU nei seguenti settori scientifico disciplinari (SSD) sotto riportati soddisfa i requisiti curriculari. minimo 36 CFU per le materie di base (FIS/01, FIS/03 e tutti gli SSD da MAT/01 a MAT/09) minimo 24 CFU per le caratterizzanti (ING-IND/31, ING-IND/32, ING-IND/33, ING-INF/07) In caso di candidato con titolo acquisito all’estero, la CIV valuterà i requisiti curriculari sulla base della durata temporale dei singoli insegnamenti e dei programmi dei relativi esami sostenuti.
REQUISITI DI PREPARAZIONE PERSONALE
È richiesta un'adeguata conoscenza della lingua Inglese equiparabile almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Il possesso di tale requisito potrà essere certificato dagli studenti in fase d'iscrizione o, in assenza di una certificazione, sarà verificato tramite colloquio o esame del curriculum durante la verifica della personale preparazione dello studente.
In accordo con il Regolamento Didattico di Ateneo, la CIV: • può proporre al CDS di accettare ovvero di respingere la domanda di iscrizione del Candidato sulla base della valutazione della documentazione presentata con la domanda di ammissione: saranno valutate il possesso di una adeguata preparazione matematica e scientifica di carattere generale e delle conoscenze di base relative all'elettrotecnica, ai principi di funzionamento delle macchine elettriche, dei sistemi elettrici nonché i fondamenti e principi delle misure elettriche.
La CIV: • può proporre al CDS di rimandare il candidato al colloquio di ammissione indicando il programma su cui verterà il colloquio, secondo la procedura descritta di seguito. Colloquio di ammissione: Il colloquio di ammissione ha lo scopo di accertare che il candidato possieda la preparazione necessaria per affrontare proficuamente gli studi magistrali. I colloqui di ammissione si svolgono in almeno due sessioni nel corso dell’anno accademico. Al candidato è assegnata, con provvedimento del Presidente del CDS, su delega del Direttore, una specifica commissione esaminatrice composta da due o più docenti. Il programma del colloquio, individuato dalla CIV, sarà preventivamente comunicato al candidato dal Presidente del CDS. Al termine del colloquio la commissione esaminatrice formula un giudizio definitivo di idoneità oppure di non idoneità all’ammissione, eventualmente evidenziando requisiti mancanti.
Valutazione studenti
Valutazione laureandi