STUDI INTERNAZIONALI
Corso di laurea magistrale
Il corso di laurea magistrale in Studi Internazionali offre l'opportunità di approfondire lo studio critico e analitico del sistema internazionale con particolare attenzione al ruolo degli Stati e delle loro politiche estere e a quello delle organizzazioni internazionali. Studia le ragioni delle crisi e dei conflitti, dei modi in cui questi si siano o possano in futuro essere risolti, tenendo conto degli assetti storici, economici, giuridici e politico-istituzionali che caratterizzano l'epoca contemporanea. Discipline storiche, economiche, giuridiche, politologiche e sociologiche costituiscono la base culturale condivisa: nella prima parte del percorso comune, gli studenti acquisiscono competenze in senso marcatamente interdisciplinare e su di esse innestano competenze e abilità specifiche previste durante la restante parte degli studi a seconda del curriculum prescelto fra i due previsti. Il curriculum in geopolitica degli interessi europei nell’era della globalizzazione fornisce gli strumenti per operare in maniera adeguata nelle dinamiche del mondo euromediterraneo e post-sovietico, elaborando analisi e costruendo relazioni in ambito accademico, politico, commerciale e finanziario. Attenzione viene dedicata alla politica estera dell'Italia nell'area, all'integrazione euroasiatica e al sistema di rapporti con l'Unione Europea e la Nato. Il curriculum in governance delle migrazioni offre le nozioni tecnico-operative per comprendere, spiegare, governare i fenomeni migratori, sia nell'ambito di istituzioni internazionali, nazionali e locali, che nel contesto di associazioni e organizzazioni no profit che si occupano di migranti, rifugiati e richiedenti asilo, o che programmano e gestiscono progetti di integrazione dei migranti, nonché progetti di sviluppo e co-sviluppo e di cooperazione. Un particolare rilievo è dato alla dimensione europea della politica migratoria e al dialogo tra UE e paesi di origine e di transito. La formazione comune si completata da qualificate competenze linguistiche (una lingua europea più un'abilità linguistica a scelta ' con particolare attenzione per cinese, turco, arabo e russo) e informatiche. Sono previsti una serie articolata di requisiti di accesso che regolano l'iscrizione degli studenti al primo anno del corso. Le modalità didattiche prevedono lezioni frontali, esercitazioni e seminari. Sono previsti attività didattiche per il recupero crediti, l'attribuzione di un tutor che segue il percorso di ciascun studente. Sono inoltre disponibili 12 cfu a scelta dello studente per ulteriori approfondimenti di studio in altri corsi di studio promossi dal Dipartimento o dall'Ateneo o anche per prolungare, fino ad un totale di 12 cfu, il proprio percorso di tirocinio. Le modalità di verifica consistono in una prova orale, che può essere associata a prove scritte e di verifica intermedia.
Requisiti Ammissione
Sono ammessi al corso di laurea magistrale in Studi Internazionali i laureati nelle classi triennali o in classe di laurea quadriennale, magistrali o specialistiche, o chi possiede un titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo a condizione del possesso dei requisiti curriculari e al superamento della verifica della personale preparazione di cui ai punti seguenti.
I laureati nelle classi cl. 15, cl.19, cl.6, cl.36 (ex Dm 509/99); cl. L-16, L-36, L-39 ed L-40 (ex DM 270/04), o con titolo estero ritenuto dal corso di studio equivalente a un titolo in queste classi, posseggono automaticamente i requisiti curriculari.
Per i laureati in altre classi, i requisiti curriculari sono definiti con riferimento a gruppi di settori scientifico-disciplinari.
Gruppo: storico
n. minimo crediti richiesti per il suddetto gruppo 6 in uno qualsiasi dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M-Sto/02 STORIA MODERNA; M-Sto/04 STORIA CONTEMPORANEA; SPS/03 STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE; SPS/06 STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI.
Gruppo: giuridico
n. minimo crediti richiesti per il suddetto gruppo: almeno 3 cfu in IUS/13 DIRITTO INTERNAZIONALE, almeno 6 cfu in
IUS/08 DIRITTO COSTITUZIONALE, IUS/09 DIRITTO PUBBLICO; IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO, IUS/13 DIRITTO INTERNAZIONALE, IUS/14 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA, IUS/21 DIRITTO PUBBLICO COMPARATO.
Gruppo: economico
n. minimo crediti richiesti per il suddetto gruppo 6 in uno qualsiasi dei seguenti settori scientifico-disciplinari: SECS-P/01 ECONOMIA POLITICA; SECS-P/03 SCIENZE DELLE FINANZE; SECS-P/02 POLITICA ECONOMICA.
Gruppo: politologico
n. minimo crediti richiesti per il suddetto gruppo 6 in uno qualsiasi dei seguenti settori scientifico-disciplinari: SPS/01 FILOSOFIA POLITICA; SPS/02 STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE; SPS/04 SCIENZA POLITICA.
Competenze linguistiche e informatiche
Attestazione di conoscenza di lingua inglese almeno a livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue del Consiglio d'Europa (siano esse a carattere universitario o conseguite in contesto extrauniversitario e facenti parte dell'elenco delle certificazioni ammesse dal corso di laurea); attestazione di conoscenza dell'utilizzo degli strumenti informatici (Ecdl livello start o superiori, abilità informatiche acquisite in contesto universitario, esami in SSD INF/ e/o ING-INF/).
La verifica della sussistenza dei requisiti curriculari avrà luogo attraverso l'esame della carriera pregressa dello studente. In mancanza dei requisiti curriculari, il Consiglio di corso di studio propone allo studente delle attività formative che possono essere utilizzate per l'acquisizione degli stessi tramite l’iscrizione a corsi singoli di transizione. A seguito del superamento dei relativi esami lo studente potrà ripresentare la domanda di iscrizione al corso.
La verifica dei requisiti di preparazione individuale avverrà attraverso la valutazione dei contenuti dei programmi e dell'esito degli esami sostenuti. In particolare sarà verificata 1) la coerenza dei programmi degli esami sostenuti con le conoscenze di base richieste dai programmi degli insegnamenti della magistrale e 2) la qualità delle competenze acquisite in base alla votazione riportata. In particolare, i contenuti culturali su cui verrà compiuta la valutazione riguarderanno le seguenti tematiche: storico-politologiche e delle relazioni internazionali; del diritto internazionale; dell’economia politica. In caso di valutazione negativa, lo studente si presenterà di fronte alla “Commissione per la verifica dei requisiti curriculari e della personale preparazione” del Dipartimento per sostenere un colloquio, successivamente al quale sarà deliberata l'ammissione, la non ammissione o l'ammissione condizionata allo svolgimento di un particolare percorso nell'ambito del corso di laurea magistrale. La non ammissione dovrà essere adeguatamente motivata
Valutazione studenti
Valutazione laureandi