INGEGNERIA ENERGETICA
Corso di laurea magistrale
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica si affianca quale naturale completamento al Corso di Laurea Triennale in Ingegneria dell'Energia, con cui condivide la comune cultura tecnico-scientifica, ma con differente livello di approfondimento. Con il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica, l'Università di Pisa può offrire un curriculum formativo completo nel settore dell'energia, rispondente alle esigenze culturali, scientifiche e professionali che, già emerse in sede internazionale ed europea, si sono imposte anche in sede nazionale, regionale e locale.
Il Corso di Laurea Magistrale prevede un unico curriculum con 10 insegnamenti, oltre ad attività formative a scelta. Ciascun modulo didattico si conclude con un esame finale, ma possono essere effettuate prove in itinere che contribuiscono alla valutazione finale. È prevista un'attività di Laboratorio di Strumentazione che mira a consentire allo studente di familiarizzare con la strumentazione industriale impiegata nei sistemi energetici, dandogli la possibilità di impiegarla concretamente in alcune tipiche misure. Per tale attività è prevista la frequenza obbligatoria. Possono essere previste altresì attività di tirocinio facoltativo aventi la finalità di consentire allo studente l’applicazione delle competenze acquisite a problematiche di interesse applicativo e industriale. La prova finale ha lo scopo di consentire una valutazione del grado di maturità tecnico-scientifica e di autonomia professionale raggiunta dall'allievo.
Requisiti Ammissione
Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica Classe LM30 occore essere in possesso di una Laurea Triennale conseguita in Italia, ovvero di altro titolo di studio equipollente conseguito in Italia o all'estero.
Il candidato deve presentare domanda con allegati con allegati almeno il certificato di laurea, o equivalente, e i programmi degli esami sostenuti.
In base ai criteri di seguito illustrati vengono stabiliti i requisiti curricolari e l'adeguatezza della personale preprazione per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica Classe LM30, ai sensi dell'art. 6, comma 2, del D.M. 270/2004.
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica Classe LM30 viene decisa sulla base dell'esistenza di entrambi i requisiti (curriculari e di personale preparazione).
Il Consiglio di Corso di Studio (CDS) nomina una Commissione Istruttoria di Valutazione (CIV), composta da due o più docenti con il compito di:
• esaminare le domande di ammissione,
• valutare i curricula di candidati,
• verificare il possesso dei requisiti curriculari e personali,
• proporre al CDS l’ammissione o la non ammissione del candidato,
• indicare le eventuali modalità per l’ottenimento dei requisiti mancanti.
REQUISITI CURRICULARI
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica Classe LM30 i requisiti curriculari sono definiti in termini di numero minimo di CFU conseguiti in specifici settori scientifico disciplinari.
Il candidato, che ha acquisito il numero minimo di CFU richiesti nei seguenti settori scientifico disciplinari (SSD), come sotto riportato, soddisfa i requisiti curriculari:
Settori scientifico disciplinari
MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, FIS/01, FIS/03, SECS-S/02, CHIM/03, CHIM/07: CFU minimi 54.
Settori scientifico disciplinari
ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/11: CFU minimi 33
Settori scientifico disciplinari
ING-IND/13, ING-IND/15, ING-IND/19, ING-IND/25, ING-IND/31, ING-IND/32, ING-IND/33: CFU minimi 27
Settori scientifico disciplinari
ICAR/08, ING-IND/14: CFU minimi 6
In caso di candidato con titolo acquisito all’estero, la CIV valuterà i requisiti curriculari sulla base della durata temporale dei singoli insegnamenti e dei programmi dei relativi esami sostenuti.
È inoltre richiesta un'adeguata conoscenza della lingua Inglese equiparabile almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Il possesso di tale requisito potrà essere certificato dagli studenti in fase d'iscrizione o, in assenza di una certificazione, sarà verificato tramite colloquio o esame del curriculum durante la verifica della personale preparazione dello studente.
REQUISITI DI PERSONALE PREPARAZIONE
In accordo con il Regolamento Didattico di Ateneo, la CIV:
• può proporre al CDS di accettare ovvero di respingere la domanda di iscrizione del Candidato sulla base della valutazione della documentazione presentata con la domanda di ammissione;
• può proporre al CDS di rimandare il candidato al colloquio di ammissione indicando il programma su cui verterà il colloquio, secondo la procedura descritta di seguito
Colloquio di ammissione
Il colloquio di ammissione ha lo scopo di accertare che il candidato possieda la preparazione necessaria per affrontare proficuamente gli studi magistrali.
I colloqui di ammissione si svolgono in almeno due sessioni nel corso dell’anno accademico.
Al candidato è assegnata, con provvedimento del Presidente del CDS, su delega del Direttore di Dipartimento, una specifica commissione esaminatrice composta da almeno due docenti. Il programma del colloquio, individuato dalla CIV, sarà preventivamente comunicato al candidato dal Presidente del CDS.
Al termine del colloquio la commissione esaminatrice formula un giudizio definitivo di idoneità oppure di non idoneità all’ammissione, eventualmente evidenziando i requisiti mancanti.
Valutazione studenti
Valutazione laureandi