"A decadência portuguesa segundo Antero de Quental" e "Entre Odes, as Conferências"
Conferenze con Ana Maria Almeida Martins e Luís Fagundes Duarte per il ciclo "Una aurora à qual se não seguiu dia"
Il 24 giugno alle 17:30 si tengono due conferenze del ciclo di celebrazione dei 150 anni delle “Conferências democráticas do Casino Lisbonense”, organizzato dalla Cátedra Antero de Quental (Camões, IP/Università di Pisa), con il patrocinio del Centro de Estudos Anterianos di Vila do Conde e della Associazione Italiana di Studi Portoghesi e Brasiliani.
Ana Maria Almeida Martins tiene la conferenza "A decadência portuguesa segundo Antero de Quental: entre Cristianismo e Socialismo".
Luís Fagundes Duarte tiene la conferenza "Entre Odes, as Conferências: das primeiras Odes Modernas (1865) às novas Odes Modernas(1875)"
Nel ciclo di seminari, che si tengono in due sessioni, una in primavera e una in autunno, ricercatori, specialisti, studiosi italiani e portoghesi si confronteranno su temi legati alle Conferências, ai personaggi che le animarono, alle idee che circolavano potenti svecchiando la cultura e la società portoghese dell’epoca.
Le Conferências, tra la primavera e l’estate del 1871, diedero avvio e fine a un’avventura intellettuale che avrebbe comunque segnato la storia del pensiero portoghese per sempre. Proibiti dalla polizia per sospetta sedizione, gli incontri delle Conferenze Democratiche miravano ad aprire un dibattito sulla vera rigenerazione socio-politica del Paese, su questioni fondanti come filosofia, storia, scienza e nuova letteratura, con l’obiettivo di connettere il Portogallo al “movimento moderno” europeo. Antero de Quental, il filosofo, il poeta, l’intellettuale di quella Generazione del ’70 che scosse l’ottimismo stantio della Regeneração, avrebbe definito quella stagione “un’aurora a cui non seguì il giorno”.