Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

Salute e medicina di genere: dalla normativa alla sua applicazione

Seminario multidisciplinare

data 14 Maggio 2021 10:00  |  luogo Online L'evento si tiene in rete, consulta la pagina dell'evento
  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter

medicinadigenerelargoVenerdì 14 maggio alle ore 10,00 avrà luogo il seminario "Salute e medicina di genere: dalla normativa alla sua applicazione".

L'evento è organizzato dalla professoressa Rita Biancheri.

Partecipa all'evento.

Programma:

Saluti istituzionali
Gaia Marsico presidente ComEC

"Medicina di genere e formazione: l’esperienza dell’Università di Pisa"
Riccardo Zucchi, Presidente della Scuola di Medicina

"La prospettiva di genere in salute e l’importanza dell’approccio multidisciplinare"
Rita Biancheri, Università di Pisa e componente ComEC

"Medicina genere specifica: il contesto italiano"
Giovannella Baggio, Presidente del Centro Studi Nazionale su Salute e Medicina di Genere

"Stato dell’arte della medicina di genere: normative e rilevanza nella ricerca biomedica?"
Alessandra Carè, Responsabile del Centro di Riferimento per la medicina di genere ISS

"Il piano applicativo della Salute e Medicina di Genere: l’esperienza della Regione Toscana"
Mojgan Azadegan, Responsabile del Centro di Coordinamento Salute e Medicina di Genere

"Salute e Medicina di Genere alla prova del Next Generation Ue"
Vanessa Manzetti, Università di Pis

Abstract:

La medicina di genere pur essendo un importante approccio alla cura resta ancora, per molta parte della classe medica, un metodo diagnostico declinato all’interno delle differenze biologiche e riproduttive. Tali difficoltà nell’accettazione di una prospettiva che tenga conto delle variabili di salute, nel più ampio contesto multidimensionale, non sono solo di origine analitica, per la complessità dei determinanti sociali da considerare, ma rientrano fra quegli ostacoli di natura pratico-organizzativa, che ha reso molti degli aspetti innovativi della ricerca una cornice delle intenzioni per potenziali obiettivi più che un chiaro quadro dei risultati da applicare.

La stessa definizione di benessere bio-psico-sociale implica un contesto in grado di favorire una contaminazione proficua tra i saperi in un’ottica multidisciplinare, dove le diverse competenze possano trovare uno spazio aperto per affrontare alcuni nodi problematici rilevanti sia per la formazione professionale sia per migliorare l’attuale funzionamento del sistema sanitario assieme alla qualità dei servizi offerti. Potenziare una medicina incentrata sulla persona, sul concetto di prossimità e continuità assistenziale significa promuovere una più efficace interazione con il/la paziente, contribuendo all’attuazione di un percorso terapeutico e di prevenzione attento alle differenze. De-costruire la presunta neutralità del maschile a favore di una scienza inclusiva, vuol dire superare il riduzionismo della divisione mente-corpo, ampliando la semeiotica medica alla complessità dell’esperienza del malato, del racconto biografico. Di conseguenza servono strumenti utili a favorire il passaggio da un’anamnesi prevalentemente clinica e bio-medica ad una medicina narrativa dell’ascolto, della presa in carico, a favore di un’effettiva integrazione socio-sanitaria dei bisogni.

Il seminario intende affrontare tale articolato mosaico nelle sue diverse implicazioni, fornendo una fotografia dello stato dell’arte dei principali temi che hanno favorito o ostacolato il percorso della medicina di genere: dall’iter normativo alle numerose ricerche gender-sensitive in salute, dall’esperienza maturata dai Centri di riferimento a livello nazionale e regionale alle possibili proiezioni  nei nuovi bandi europei di proposte innovative e, soprattutto,  realizzabili.

 

Info e Contatti:
rita.biancheri@unipi.it

Allegati:

2021-05-14 10:00:00
2021-05-14 13:00:00

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa