Rita Pardini

Nata a Lucca nel 1960, la professoressa Rita Pardini si è laureata in Matematica a Pisa nel 1984 ed ha conseguito il perfezionamento in Matematica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1990.

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Ha iniziato la sua carriera accademica a Pisa come ricercatrice di Algebra e Geometria, per poi spostarsi all’Università di Udine come associata nel 1996 e quindi tornare a Pisa dove dal 2004 è ordinaria di Geometria presso il Dipartimento di Matematica.
L’attività di ricerca della professoressa Pardini si è svolta principalmente nel campo della Geometria algebrica, anche attraverso numerosi rapporti di collaborazione con ricercatori italiani e stranieri. Il suo percorso scientifico si colloca nel solco della scuola italiana di geometria e coniuga l’idea di bellezza e armonia proprie della geometria con il rigore e il formalismo delle più moderne tecniche algebriche. Il gusto algebrico, il rigore e l’eleganza caratterizzano la sua pregevolissima produzione scientifica, che vanta due libri e oltre sessanta pubblicazioni di notevole rilievo e impatto scientifico. In questi anni è stata regolarmente invitata come oratrice a numerosi convegni internazionali di Geometria algebrica e come docente per scuole di avviamento alla ricerca. I suoi interessi si sono rivolti principalmente verso la teoria delle superfici algebriche e delle varietà irregolari, ottenendo fondamentali risultati universalmente riconosciuti. In particolare ha dato importanti e originali contributi alla teoria dei rivestimenti, alla classificazione delle superficie algebriche e allo studio delle varietà di dimensione di Albanese massima.
Da segnalare la sua brillante soluzione nel 2005 della congettura di Severi, un difficile problema aperto dal 1932, ed anche i successivi sviluppi in una serie di lavori tecnicamente difficili sulla estensione di disuguaglianze di tipo Severi al caso di dimensione superiore a due, che hanno aperto nuovi importanti filoni di ricerca.
Più recentemente si è occupata di superfici singolari, ottenendo importanti risultati per quanto riguarda la compattificazione dello spazio dei moduli delle superfici di tipo generale. Il lavoro della professoressa Pardini è stato riconosciuto dell’Accademia Nazionale dei Lincei, che le ha conferito nel 2020 il premio internazionale “Luigi Tartufari”. La professoressa Pardini ha collaborato attivamente alle attività gestionali del Dipartimento di Matematica e dell’Ateneo. È stata coordinatrice all’internazionalizzazione per il Dipartimento di Matematica (2011-2014), coordinatrice del dottorato in Matematica (2014-2017) e Presidente della commissione scientifica dell’Area 01 (2019-2020).
Ha dato inoltre un contributo importante alla comunità matematica italiana e internazionale: è stata componente della commissione scientifica della fondazione CIME (2017-2019) e dal 2019 è managing editor del Bollettino dell’UMI ed editor di Revista Matematica Complutense. Infine è stata eletta vicepresidente dell’Unione Matematica Italiana, per il triennio 2021-2024. Negli ultimi venti anni è stata responsabile, senza soluzione di continuità, dell’unità locale di progetti PRIN nell’ambito della geometria algebrica ed è stata responsabile di un progetto PRA 2018-2019.
Per queste motivazioni il Senato accademico ha conferito l’Ordine del Cherubino alla professoressa Rita Pardini.

Ultima modifica: Mar 06 Lug 2021 - 11:04

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