Si chiama GlucoPen ed è un sistema innovativo sviluppato presso il dipartimento di Ingegneria dell'informazione dell'Università di Pisa dal gruppo di ricerca coordinato dall'ingegner Giuseppe Barillaro per la misura indolore della glicemia. La GlucoPen fa uso di aghi più sottili di un capello umano (microaghi) capaci di penetrare all'interno degli strati superficiali della pelle in maniera indolore, prelevando una goccia di liquido interstiziale (differente dalla goccia di sangue attualmente utilizzata dai pazienti diabetici per il monitoraggio glicemico) sulla quale viene misurata, in pochi secondi, la concentrazione del glucosio.
Le caratteristiche della GlucoPen e le sue possibili applicazioni nel monitoraggio del paziente diabetico verranno illustrate nel corso di un workshop dal titolo "Nanotecnologie e Medicina" che si terrà giovedì 17 ottobre prossimo presso l'Area della Ricerca del CNR di Pisa.
Il workshop rappresenta la fase conclusiva di un progetto finanziato dalla Regione Toscana a cui hanno partecipato, sinergicamente, oltre al dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa, il Laboratorio di Biochimica cardiovascolare dell'Istituto di Fisiologia clinica del CNR di Pisa e il dipartimento di Chimica, laboratorio Biosensori, dell'Università di Firenze.
Al workshop parteciperanno personalità scientifiche di rilievo internazionale quali i professori Eleuterio Ferrannini, Piero Marchetti e Giovanni Federico, per il campo medico, e il professor Micheal J. Sailor dell'Università della California, per le micro-nanotecnologie. Le politiche regionali in materia di ricerca e sanità saranno illustrate da Marco Masi e da Roberto Zanobini, ed è attesa la partecipazione di Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana.