Per depositare una domanda di brevetto, nazionale o internazionale, non è in teoria necessario avvalersi di un consulente brevettuale; tuttavia poiché la domanda deve soddisfare determinati requisiti formali e sostanziali, frutto di un particolare “tecnicismo”, spesso si ricorre alla consulenza di un agente mandatario abilitato.
Rispetto al deposito effettuato direttamente presso gli uffici brevettuali camerali e l’UIBM, qualora si decidesse di affidarsi ad uno studio brevettuale, all’importo previsto per il pagamento delle tasse obbligatorie di deposito e la registrazione, si aggiungono gli onorari per il servizio professionale reso dal consulente: la stesura della domanda e degli allegati, la traduzione in inglese, il deposito formale. Per un brevetto nazionale tale servizio ha un costo compreso tra i 2.800-3000 euro circa (iva esclusa), 6.000 oltre IVA per quello EU, e 7.000 oltre IVA per l’estensione internazionale PCT.
Sono inclusi gli accessori al servizio (es. la trasmissione delle notifiche ufficiali – come il rapporto di ricerca- e degli avvisi di scadenza per il pagamento delle tasse obbligatorie; i successivi adempimenti vengono svolti su incarico del titolare e con costi aggiuntivi preventivati di volta in volta.