Quali sono i requisiti di brevettabilità?

L’invenzione che si vuole brevettare può essere un prodotto (dispositivo, oggetto, molecola, ecc.) o un processo (per la produzione di carta riciclata, per la bonifica e lo smaltimento dell’amianto, ecc.). Un'invenzione, o meglio una soluzione nuova ed originale ad un problema tecnico, per essere brevettabile deve avere i seguenti elementi:
Essere nuova: ovvero, prima del suo deposito, non è stata divulgata o comunque resa accessibile al pubblico, in modo da poter essere effettivamente utilizzata per la prima volta.
Non essere ovvia: la soluzione che l'invenzione presenta non deve risultare ovvia ad una persona esperta del ramo cui l'invenzione appartiene.
Avere applicazione industriale: il trovato o il procedimento possono essere utilizzati in qualsiasi genere di industria, compresa quella agricola.
Essere lecita: il trovato non deve essere contrario al buon costume, all’ordine e alla salute pubblici.
Essere sufficientemente e accuratamente descritta: ovvero descritta in modo sufficientemente chiaro e completo affinché ogni persona esperta del ramo possa comprenderla e attuarla.
Analogamente, per le novità vegetali, una varietà è nuova se non è mai stata oggetto di commercializzazione negli anni precedenti la richiesta di privativa e se ha caratteristiche di distintività, stabilità e omogeneità (vedi Posso brevettare una varietà vegetale?).

 

Ultima modifica: Mar 10 Ott 2017 - 08:02

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