Federico Baricci (Grosseto, 1990) si è formato presso la Scuola Normale Superiore e lUniversità di Pisa. Ha conseguito il dottorato di ricerca (2019) in Normale con una tesi dedicata al lessico dialettale del Baldus di Teofilo Folengo, ed è stato assegnista di ricerca presso la stessa istituzione. È socio della SFLI Società dei Filologi della Letteratura Italiana e dellASLI Associazione per la Storia della Lingua Italiana. È in possesso dellAbilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di Professore di Seconda Fascia nel settore concorsuale 10/F3 (Linguistica e filologia italiana).
Le sue linee di ricerca abbracciano diversi ambiti, tra filologia e storia della lingua del Medioevo e del Rinascimento. Si è dedicato in particolare al macaronico di Folengo e al lessico del Baldus nelle sue quattro redazioni, affrontando problemi di filologia dautore e lessicografia dialettale. Nellambito della filologia dialettale, si è occupato di autori cruciali del plurilinguismo rinascimentale come Ruzante e Giulio Cesare Croce. Nel campo della filologia medievale, ha pubblicato ledizione critica del Serventese del dio dAmore, tramandato dal Memoriale bolognese 119 e dal manoscritto veneziano trecentesco noto come Zibaldone da Canal. Si è occupato infine di lessicografia italoromanza, anche come redattore del LEI Lessico Etimologico Italiano e del TLIO Tesoro della Lingua Italiana delle Origini.