Michela Tosetti

Profilo

Ruolo: Docente Esterno

Profilo
Fisico, Direttore del Laboratorio di Fisica Medica e di Risonanza Magnetica (FiRM LAB) dell IRCCS Fondazione Stella Maris e del Centro di Ricerca IMAGO7, la sua attività di ricerca si colloca nell’ambito dello sviluppo tecnologico della Risonanza Magnetica (RM) e delle sue applicazioni sull’uomo. Ha un ruolo di primo piano nello sviluppo della fisica della RM e nella sua traslazione clinica alla ricerca di biomarker con tecniche quantitative di imaging avanzato. Il suo ruolo di coordinamento e di riferimento scientifico si evidenzia nell’ambito dei progetti delle Reti Nazionali degli IRCCS del Ministero della Salute e internazionali che coordina insieme ai centri Europei più importanti nello specifico ambito della RM.

L’interesse per lo sviluppo e la ricerca in Risonanza Magnetica ha portato a sperimentare dal 1996 su uno dei primi tomografi RM italiani da 1.5T installato presso l’IRCCS Stella Maris e a progettare e realizzare ex novo il centro di Ricerca IMAGO7 dove nel 2012 è stato installato il primo magnete italiano a campo ultra alto (7T) per studi sull’uomo, del quale è stata Project Manager nonché Fisico Responsabile e Direttore del Laboratorio R&D (vedi attività pubblicazioni e progetti al link).

Riveste l’incarico di Professore di Fisica di Risonanza Magnetica Nucleare al Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa. Nel 2013 ha conseguito l’ Abilitazione Scientifica Nazionale di Professore di I fascia (Professore Ordinario, in Fisica Applicata conferito dal Ministero della Istruzione e della Ricerca.

Indici 2023:
Scopus: Numero di Pubblicazioni 200, con oltre 5000 citazioni, H-index 44
ScHolar Index: Numero di Pubblicazioni 400, on oltre 7000 citazioni, H-index 53, H10-index 115


Principali interessi di Ricerca
L'attività di ricerca si colloca nell'ambito dello sviluppo tecnologico della Risonanza Magnetica e delle sue applicazioni sull'uomo. Particolarità delle ricerche è l’approccio multidisciplinare per l’implementazione di un insieme di metodologie avanzate di imaging, a partire dallo sviluppo di rivelatori (bobine) e di sequenze di impulsi, dall'analisi dei segnali e delle immagini nonché dall’ideazione di algoritmi per la loro classificazione, fino all’applicazione in modelli sperimentali, negli studi di neuroscienze di base e nella comprensione dei meccanismi fisiopatologici di malattia. In particolare, l’interesse nello sviluppo tecnologico è stato rivolto ed applicato nell’uomo con un approccio quantitativo e metodologico per la comprensione dei meccanismi cerebrali a diversi livelli (strutture, metabolismo, funzione e connessioni).

Principali progetti
I progetti (vedi link al centro IMAGO7) coprono le seguenti aree di ricerca: i) sviluppo HW e SW di nuovi sistemi di integrazione per la trasmissione e ricezione di segnale e di nuovi approcci di acquisizione del segnale (EU Horizon Projects); ii) modellizzazione computazionale dell'interazione elettromagnetica; iii) sviluppo di nuove sequenze di impulsi RF per l'imaging nell’uomo; iv) protocolli sperimentali sull’uomo e protocolli clinici su diverse malattie, autorizzati dal Ministero della Salute.