Ho conseguito la laurea con lode in Matematica all'Università di Trieste nel 1964.
Sono stato Assistente di Analisi Matematica nell'Università di Pisa, da 1964 al 1970.
Dal 1970 al 1971 sono stato assistente presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Nel 1970 ho conseguito la libera docenza.
Nel 1971 ho vinto la cattedra di Istituzioni di Analisi Superiore presso l'Università di Lecce.
Dal 1972 al 1974 ho ricoperto la cattedra di Analisi Matematica presso l'Università di Genova.
Dal 1974 al 1976 ho ricoperto la cattedra di Analisi Matematica presso l'Università di Pisa, nella Facoltà di Ingegneria
Dal 1977 al 2010 ho ricoperto la cattedra di Analisi Matematica presso l'Università di Pisa nella Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
Dal 1 novembre 2010 sono in pensione e ho avuto un contratto di ricerca triennale presso il Dipartimento di Matematica L. Tonelli
Nel corso dell'anno accademico 2012-13 ho tenuto il corso ''Metodi topologici in Analisi Globale''
PRINCIPALI FILONI DI RICERCA
-Nel 1964-65 mi sono occupato di teoria egodica. In particolare nella tesi di laurea (e poi in una pubblicazione) ho dato un controesempio ad una congettura formulata da Frédéric Riesz nel 1954 su un problema di media ergodica per coppie di operatori.
-Già dal 1965 mi sono dedicato alla "Analisi non lineare" e ai ''metodi topologici' nello studio delle equazioni differenziali.
-Dalla metà degli anni '60 alla fine degli anni '70 ho pubblicato vari risultati sulla teoria della biforcazione, sulla teoria di Morse in spazi di dimensione infinita e sulla perturbazione dei punti critici dei funzionali su tali spazi.
-Negli anni 1967-1968, mi sono dedicato anche alla ricerca nel campo della "G-convergenza", e in particolare alla approssimazione di materiali omogenei anisotropi mediante strati alternati di due materiali isotropi.
-All'inizio degli anni '80, ho studiato in vari lavori la nozione di ''curve di massima pendenza'' in spazi metrici, nel quadro di certe classi di problemi differenziali. Sono state così introdotte e studiate le funzioni Phi-convesse.
-A questo punto ho potuto studiare la molteplicità di soluzioni di disequazioni variazionali differenziali su classi di vincoli non convessi. I metodi topologici sono per questo lo strumento principale.
- Durante gli anni '80 ho studiato la molteplicità delle ''geodetiche rispetto ad un ostacolo", gli ''autovalori'', la "biforcazione'' e la relativa evoluzione di disequazioni semilineari in presenza di ostacoli, le "piastre" in presenza di ostacoli (disequazioni di Von Karman).
-Negli anni '80, ho anche studiato le soluzioni periodiche in un sistema dinamico in presenza di un potenziale con una singolarità di tipo newtoniano.
- Negli anni '90 ho studiato i problemi di "jumping". In alcune di queste pubblicazioni è stata introdotta una tecnica di "vincoli fittizi"nei
- Inoltre, nello studio di questi problemi in collaborazione con Claudio Saccon è emersa la possibilità di inserire alcuni "vincoli fittizi", nei "nabla teoremi".
- Dopo il 2000 mi sono occupato di molteplicità di soluzioni mediante successioni approssimanti. Per questo ho introdotto la nozione di "punto asintoticamente critico", che ha permesso di ottenere vari risultati di molteplicità.
Questi metodi hanno permesso di affrontare lo studio delle traiettorie di rimbalzo elastico in un "biliardo".
Nuovi studi su questo problema sono tuttora in corso.
Sono autore di circa 50 lavori di ricerca originale, di alcuni corsi avanzati per ricercatori, di contributi a 7 libri con altri autori. Ho organizzato numerosi convegni o ``scuole'', ho curato numerosi atti di congressi.
L'elenco delle pubblicazioni si trova su math.sci.net e anche nel sito in preparazione.