F.A.Q. Le risposte alle domande più frequenti

1. Nel caso si rinvenga un bene già inserito in inventario, che cosa si deve fare?

Non c’è nulla da fare se non annotare che il bene è correttamente inserito ed esistente. L’annotazione consiste –se non è necessario effettuare osservazioni- nella semplice spuntatura, con evidenziatura (o altra modalità di individuazione), del bene esistente sulla stampa dell’elenco inviato.

2. Qual è il valore che devo inserire per un bene inventariato ante 2001?

Il valore riportato sull’inventario, ricordandosi di convertirlo in euro nel caso in cui fosse ancora in lire

3. Quale numero di inventario devo inserire nel modulo (All. B) se i beni sono iscritti in inventari di strutture confluite nell’attuale?

Va riportato il numero di inventario riportato sul bene, specificando nella descrizione anche in quale inventario è stato rinvenuto. (Es. n. 1789, ex Istituto di…)

4. Si possono sostituire i modelli allegati al Vademecum con  modelli propri?

No, in quanto è necessario che i dati siano raccolti in modo omogeneo in tutte le strutture

5. Come si fa a sapere se un bene è di interesse storico oppure no?

Per valutare tale caratteristica si suggerisce di avvalersi delle conoscenze dei docenti e dei tecnici della struttura che siano in grado di valutare l’importanza dei beni sotto tale profilo. Nel caso di quadri o altri elementi d’arredo sui quali sussista il ragionevole dubbio sull’interesse storico, si consiglia comunque l’inserimento nel modulo All. D con la dizione, nella descrizione del bene, “interesse storico da accertare”.

6. Quale valore del bene va riportato nella modulistica?

Se il bene è già presente in un inventario, il valore per cui è stato a suo tempo inventariato.
In mancanza di tale valore, si deve fare riferimento, per Regolamento, al valore di stima o di mercato. Un suggerimento pratico ai fini dell’attribuzione del valore può essere quello di far riferimento al valore di beni inventariati con caratteristiche e di anno di produzione corrispondenti.

7. Che cosa devo fare prima  di iniziare le operazioni di verifica inventariale?

Devo comunicare all’ufficio patrimonio, tramite e mail all’indirizzo inventario@unipi.it, l’inizio della verifica inventariale.


Ultimo aggionamento documento: 30-Mar-2011