Laurea specialistica honoris causa in "Ingegneria aerospaziale" a Giorgio Zappa
Laudatio del prof. Attilio Salvetti
Presidente del corso di laurea specialistica in Ingegneria aerospaziale

Attilio SalvettiÈ con grande piacere che mi accingo a pronunciare la laudatio per Giorgio Zappa nell’occasione del conferimento honoris causa della laurea specialistica in Ingegneria Aerospaziale in riconoscimento degli alti meriti raggiunti nella guida dell’industria aerospaziale nazionale.
Illustrare la figura di Giorgio Zappa e il ruolo che egli ha assunto negli ultimi dodici anni alla guida dell’industria aerospaziale è anche l’occasione per riflettere sull’importanza di un proficuo rapporto tra Università ed Industria, tra Facoltà d’Ingegneria ed Industria ad alta tecnologia come momento importante per una didattica ed una ricerca orientate alle reali esigenze del Paese.

Il pluriennale rapporto tra industria aerospaziale italiana e Dipartimento e Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale di questa Università è esempio significativo di un’interazione virtuosa per la finalizzazione della ricerca verso obiettivi condivisi e l’orientamento della didattica alla formazione di laureati competitivi in linea con le esigenze di un settore industriale avanzato.

Quando nel 1993 Giorgio Zappa rientra in Finmeccanica per occuparsi, come direttore generale di Alenia, di aeronautica, spazio ed elettronica ha già alle spalle un’importante carriera dirigenziale nel settore della siderurgia, dei trasporti terrestri e della termoelettromeccanica.
Dalla posizione di direttore generale di Alenia passa poi rapidamente a quella di capo azienda di Alenia Aerospazio e successivamente dal 1999, con la societarizzazione dei settori aeronautico e spaziale, Presidente operativo di Alenia Spazio e Presidente ed Amministratore di Alenia Aeronautica.
Quel 1993 in cui Giorgio Zappa assume la responsabilità di Alenia è un momento di straordinaria difficoltà per tutta l’industria aeronautica e spaziale nazionale. Fattori interni ed internazionali si intrecciano nel determinare queste difficoltà.

In campo nazionale i profondi cambiamenti nel mondo delle partecipazioni statali, determinati dalla brusca fine di disponibilità dei fondi pubblici per l’industria e la caduta delle commesse pubbliche dovute alle forti restrizioni nel bilancio dello Stato, determinano condizioni di grave difficoltà per l’intero Gruppo Aeronautico e Spaziale al punto da comportare il rischio di chiusura totale o parziale in ragione della onerosità delle perdite, dovute alla caduta 10 verticale delle commesse, e della difficoltà di ripianarle.

Questo stato di cose si innesta nel quadro internazionale di grandi difficoltà e profonde trasformazioni in atto nel settore aerospaziale a livello mondiale. Il cambiamento geopolitico intervenuto con la caduta del muro di Berlino stava innescando, a seguito delle forti riduzioni nei bilanci della difesa e delle relative commesse, un profondo processo di ristrutturazione dell’intero settore aerospaziale a livello mondiale alla fine del quale solo poche industrie, non più a dimensione nazionale ma globale, sarebbero sopravvissute, essendo le altre destinate a scomparire per assorbimento o fallimento.

Zappa avverte con responsabilità la criticità del momento ed indirizza le sue azioni manageriali non verso la mera sopravvivenza del Gruppo Aerospaziale ma verso la sua profonda innovazione basata su modifiche organizzative e produttive e sul costante perseguimento di obiettivi economico produttivi idonei a potenziare e a rilanciare l’azienda e ad assicurare al Paese un’efficiente presenza in un settore industriale dall’indiscusso potenziale in termini di specializzazione, di qualificazione tecnico-professionale, di competenze tecnologiche e di produzione ad alto valore aggiunto. La sua azione, in quei difficili frangenti di necessario risanamento, è improntata alla salvaguardia del patrimonio di conoscenze e capacità produttive che trovano il loro fondamento nelle risorse umane coinvolte nei processi di innovazione.

Ricerca ed Innovazione sono le altre chiavi strategiche con le quali Zappa ha guidato il risanamento del gruppo Alenia, la sua riorganizzazione in centri d’eccellenza altamente specializzati, la sua crescita dimensionale, il suo inserimento nei principali programmi mondiali dell’aeronautica e nei più impegnativi programmi spaziali.
In virtù dell’alta qualificazione raggiunta l’azienda, prima dedita prevalentemente alla realizzazione, nel settore dell’aviazione commerciale, di aerostrutture con tecnologie tradizionali, si è portata sulle più avanzate frontiere della tecnologia. Solo a titolo esemplificativo si può ricordare la realizzazione della prima catena di montaggio per la produzione di serie di satelliti per le telecomunicazioni, la realizzazione di moduli per la stazione spaziale internazionale e l’imminente avvio della produzione della fusoliera per uno dei più avanzati aerei di linea, la cui realizzazione prevede un ampio impiego di materiali compositi innovativi con processi produttivi di assoluta avanguardia. Da semplice fornitore di aerostrutture Alenia è diventata partner nella ricerca, nella progettazione, nel finanziamento, oltre che nella produzione e nella commercializzazione, dei principali programmi di entrambi i costruttori di aeromobili commerciali Boeing e Airbus.

Anche nel settore spaziale Alenia, sotto la guida di Zappa, ha conseguito una progressiva espansione delle sue attività ed identificato il necessario cammino di cooperazione internazionale. Sul terreno delle collaborazioni internazionali è stato realizzato l’accordo che ha portato alla nascita di Alcatel Alenia Space (Joint Venture tra Finmeccanica e Alcatel Space) attiva nella costruzione e nella gestione dei sistemi satellitari e prima società europea del settore.
Tra i risultati più importanti ottenuti dal settore Spazio, oltre quelli già ricordati sui satelliti da telecomunicazione ed i moduli della stazione spaziale internazionale, uno di particolare rilevanza riguarda il ruolo conquistato nella realizzazione del sistema di navigazione satellitare europeo Galileo, per il quale, tra l’altro, Alenia Spazio, grazie alle sue competenze specialistiche e sistemistiche, provvederà all’integrazione dei satelliti che dovranno essere lanciati e alla verifica e convalida del sistema; su questo importante tema, il nostro laureato ci fornirà importanti approfondimenti nella sua “lectio doctoralis”.

Nell’arco di tempo in cui Giorgio Zappa è stato alla guida, con responsabilità crescenti, dell’industria aerospaziale italiana si è dunque realizzato un sostanziale miglioramento e potenziamento dell’intero settore industriale aerospaziale; superata la difficile fase di risanamento economico, grazie al rilancio e al potenziamento della qualificazione tecnologica, vi è stato un progressivo inserimento delle attività industriali nazionali in una rete di partenariati con i maggiori gruppi aeronautici del mondo, costituendo un sistema industriale vitale, nel novero dei pochi gruppi rimasti attivi a livello mondiale, garantendo in tal modo una rinnovata presenza ed un ruolo dell’Italia nell’industria aerospaziale mondiale.

È per questo insieme di fatti e di meriti che siamo lieti ed onorati del conferimento di questa laurea.


Ultimo aggionamento documento: 05-May-2006