Il paradigma indiziario tra storiografia e sociologia
Incontro con Carlo Ginzburg per il Colloquio di Teoria sociale
Il 4 marzo alle 15.30, presso l'Aula Seminari del Dipartimento di Scienze Politiche, Carlo Ginzburg terrà il seminario "Il paradigma indiziario tra storiografia e sociologia".
Il 'paradigma indiziario' (o fisiognomico) si fonda sulla semiotica ed inizia ad affermarsi nelle scienze umane nel tardo Diciannovesimo secolo. Lo storico dell'arte Giovanni Morelli, Sherlock Holmes e Sigmund Freud hanno mostrato come attraverso la sua applicazione, un'informazione considerata marginale può consentire la comprensione di una realtà più profonda, altrimenti inattingibile. Simmel, Benjamin e Adorno hanno posto la fisiognomica al centro della loro teoria della cultura, prendendo in considerazione aspetti ignorati dalle teorie convenzionali. Mentre gli approcci 'razionalisti' tradizionali, storici e sociologici, generalmente si concentrano sugli elementi evidenti della cultura, come il linguaggio o le parole, la fisiognomica generalmente si dedica all'analisi dei miti, degli stati onirici, degli aspetti nascosti della mente e del corpo - aspetti culturali che non sono prodotti dalla mente cosciente e logica, ma sono involontari, nascosti oppure rimossi.
Il "Colloquio di Teoria sociale"
L'incontro fa parte del programma del "Colloquio di Teoria sociale", coordinato dal prof. Vincenzo Mele.
L'idea alla base della proposta è quella del "Kolloquium" di ricerca secondo la prassi delle università tedesche. Generalmente in questo contesto intervengono vari soggetti (docenti strutturati, dottorandi, studenti, ospiti stranieri o di altri dipartimenti, cultori della materia, semplici appassionati), i quali propongono una relazione sui temi inerenti i propri interessi di ricerca, con una preferenza verso tematiche innovative e inedite, che necessitano di discussione e di "messa a punto". La struttura del colloquio è piuttosto libera, ma in genere tende a non superare i 30 minuti di relazione, seguita da discussione.
Per teoria sociale intendiamo uno spettro piuttosto ampio – anche se non indefinito, in quanto codificato dalle riviste specialistiche di settore – di approcci che aiutino a "vedere" (secondo l'etimologia di theorein) i fenomeni sociali, senza steccati disciplinari (sociologia, antropologia, filosofia, letteratura), con la ferma convinzione dell'importanza del momento teorico nella formulazione e lo svolgimento di ogni tipo di ricerca.
(Foto di Claude Truong-Ngoc. CC BY-SA 3.0 - Wikimedia Commons)