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BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI

Corso di laurea magistrale

Piano di Studi


Curricula:


CORPORATE FINANCE E MERCATI FINANZIARI

Primo anno

  • Metodi computazionali per la finanza (6 cfu)

    • Il corso ha per oggetto le tecniche e le problematiche relative all’uso dei computer nell’analisi di modelli economici e della finanza. In particolare, verrà evidenziata la problematica degli errori numerici (numeri macchina, errore inerente, errore algoritmico, errore analitico, stima degli errori) e saranno fornite le tecniche di programmazione per software di calcolo numerico (MatLab), oltre a brevi cenni relativi al calcolo simbolico (Maple). Tutte le lezioni sono svolte in aula informatica dove sono previste esercitazioni su modelli tipici della Finanza.
  • Diritto dei mercati finanziari (6 cfu)

    • Oggetto
      Il Corso ha ad oggetto lo studio dei principi e delle regole del c.d. mercato mobiliare (intermediari). Il Corso si propone di esaminare le discipline speciali delle diverse tipologie di attività attinenti al mercato dei capitali diverse dall'attività bancaria e dall'attività assicurativa.

      Apprendimento in termini di conoscenza
      Il corso si propone di trasmettere un metodo d'indagine che consenta la soluzione di problemi giuridici attinenti alla disciplina del mercato mobiliare.


  • Finanza delle operazioni straordinarie (12 cfu)

    • Il corso è orientato all’analisi strategica e valutativa delle operazioni di finanza straordinaria, in particolare delle M&A e del Turnaround, in un’ottica di creazione di valore per l’investitore industriale e finanziario corso prevede interventi seminariali relativi alle specificità fiscali e legali di queste operazioni. Saranno inoltre analizzati casi aziendali con la presenza di testimonianze di attori del mondo operativo
  • Economia dei mercati finanziari e dell'informazione (12 cfu)

    • Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze di base ed intermedie di Economia Finanziaria e dell’informazione.
      Il corso è costituito da due moduli: il primo verte sul funzionamento e sui principali modelli teorici dei mercati finanziari, il secondo modulo verte sulla teoria delle scelte in condizioni di incertezza, rischio e interazione strategica.

  • Economia delle gestioni bancarie (12 cfu)

    • Il corso affronta sia le problematiche connesse ai controlli interni ed esterni all’attività bancaria, con particolare riferimento alla vigilanza della Banca d'Italia su base individuale e consolidata, sia alcune tematiche gestionali e organizzative concernenti gli aspetti dell'evoluzione del rapporto banca/mercato.
  • 12 cfu a scelta nel gruppo GR5: Attività a libera scelta dello studente (12 CFU)

    • Internship o Project work nei 3 SSD imprescindibili (SEC-P/09, P/11 o SECS-S/06)
    • Moneta e mercati finanziari: le teorie contemporanee (6 cfu)

      • Il corso ha l’obiettivo di esaminare, attraverso i testi originali, lo sviluppo delle teorie monetarie attraverso la seconda metà del ‘900 fino agli sviluppi più recenti. In modo particolare, il punto di inizio sarà costituito dall’analisi della Teoria generale dell’interesse dell’occupazione e della moneta di J. M. Keynes e il punto di arrivo dalla critica della teoria finanziaria mainstream di B. Mandelbrot, passando attraverso i testi di M. Friedman, N. Kaldor, H. Minsky. In questo percorso una particolare attenzione sarà rivolta al ruolo dell’incertezza e della possibile instabilità strutturale dei mercati finanziari.
    • Cfu liberi (12 cfu)

      • I crediti a scelta libera dello studente sono complessivamente 12. Sono riconosciuti automaticamente nei crediti a scelta libera gli esami delle rose del corso di laurea non già sostenuti e gli esami di tutti i corsi di laurea magistrale afferenti al Dipartimento di Economia e Management dell’università di Pisa. Inoltre all’interno dei 12 crediti a scelta dello studente sono riconoscibili fino ad un massimo di 6 crediti per attività di stage (per le regole di effettuazione degli stage e di riconoscimento dei relativi crediti si rimanda alla sezione dedicata della guida o del sito del Dipartimento di Economia e Management). Laddove lo studente volesse far riconoscere altre attività formative all’interno dei 12 crediti a scelta, può presentare domanda di riconoscimento presso la Segreteria Studenti, motivando la propria scelta. Tale domanda sarà valutata dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate.
  • Secondo anno

  • Finanza Internazionale e Finanza per la sostenibilità (9 cfu)

    • Lo studente al termine del corso avrà acquisito conoscenze sia sui principali temi di gestione finanziaria delle imprese che operano in un contesto internazionale, sia sul ruolo della finanza come sostegno alla sostenibilità delle imprese.
      La prima parte del corso affronterà temi legati all’accesso ai mercati azionari o obbligazionari internazionali. Lo studente saprà inoltre analizzare, alla luce della letteratura teorica ed empirica, il ruolo della corporate governance nella gestione dei rapporti tra l'impresa e i diversi stakeholders.
      La seconda parte del corso prenderà in esame il ruolo della finanza come sostegno alla sostenibilità delle imprese. L’interazione tra le politiche aziendali e le caratteristiche del sistema finanziario (sia in termini di regolamentazione, sia delle tipologie di investitori) può oggi orientare le decisioni verso una prospettiva di lungo periodo. Le politiche di remunerazione del top management, la comunicazione non finanziaria, gli ESG ratings e le politiche di “finanziamento orientate alla sostenibilità” sono i principali temi trattati in questa parte del corso.
  • Prova finale (15 cfu)

    • Alla prova finale per il conseguimento del titolo, che si compone di un elaborato scritto e della presentazione dello stesso (anche attraverso l’ausilio di slides di presentazione, non obbligatorie) al cospetto di una apposita Commissione nominata dal Direttore del Dipartimento, è attribuito il numero di CFU specificato nel Regolamento di ciascun corso di Studio. La stesura dell’elaborato di tesi ha lo scopo di verificare il grado il livello di conoscenze acquisite dallo studente nel percorso di studi, la capacità espositiva e il livello di autonomia raggiunto. Lo studente dovrà curare in particolare i seguenti aspetti:

      · chiarezza espositiva e correttezza sintattica e grammaticale

      · linearità dell’argomentazione e capacità speculativa

      · rigore metodologico

      · qualità e varietà delle fonti bibliografiche utilizzate

      · approccio critico nell’applicazione delle tecniche e degli strumenti ai casi di studio

      · capacità espositiva dimostrata in occasione della discussione della tesi

  • Valutazione d'azienda (9 cfu)

    • Il corso si suddivide in due parti: la prima, a carattere istituzionale, verte sulle più diffuse metodologie di valutazione d'azienda; la seconda, di natura più applicativa, prende in esame casi particolari di stima.

      Apprendimento in termini di conoscenza
      Il corso si pone l'obiettivo di trasferire conoscenze e competenze sulla materia, così da consentire agli allievi di acquisire gli strumenti necessari per effettuare valutazioni aziendali, secondo logiche, metodologie e procedure in linea con i più recenti sviluppi della dottrina e della prassi operativa.

      Programma
      1. Finalità e peculiarità della valutazione d’azienda
      2. Logiche di valutazione
      3. Configurazioni di valore aziendale
      4. La valutazione basata su «grandezze flusso»
      - Capitalizzazione e attualizzazione
      - Metodi reddituali e metodi finanziari
      - La previsione dei redditi e dei flussi monetari attesi
      - La determinazione del tasso di capitalizzazione/attualizzazione
      - La scelta dell’orizzonti temporali di riferimento
      5. La valutazione basata su «grandezze stock»
      - Metodo patrimoniale semplice
      - Metodo patrimoniale complesso
      6. I metodi misti patrimoniali-reddituali
      - Metodo misto con stima autonoma dell’avviamento
      - Metodo del valore medio
      - Metodo dell'Economic Value Added (EVA)
      7. Il metodo dei moltiplicatori
      8. Casi particolari di valutazione
      - Rami d’azienda
      - Aziende in dissesto
      - Pacchetti azionari di controllo e di minoranza
      - Holding e gruppi aziendali
      - Aziende multidivisionali
      9. La valutazione delle acquisizioni: approfondimenti


  • Finanza per l'innovazione (9 cfu)

    • Lo studente al termine del corso avrà acquisito conoscenze sulle problematiche di valutazione dei progetti innovativi e sulla gestione dei rapporti con i finanziatori, in particolare a titolo di capitale proprio. Saprà contestualizzare le decisioni di investimento e di risk management nella prospettiva di creazione di valore per l'impresa; valutare opportunità e costi legati all'accesso a operatori specializzati nel sostegno delle imprese innovative e a nuovi strumenti di raccolta del capitale (crowdfunding e ICO).
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR3-Affini_2 anno (Rosa mista) (Curriculum CFMF)

    • 6 cfu a scelta
    • Logistics (6 cfu)

      • After an introduction to Linear programming (LP), Integer Linear Programming (ILP) and Network Flow Problems, the main location problems (i.e., basic facility location models, maximum distance models, total or average distance models and location problems in the public sector) and the main transportation problems (i.e., Capacitated Vehicle Routing Problems and Fixed-Charge Network Design Problems) will be presented and formulated via ILP. PERT and CPM methods to project management, as well as basic inventory policies, will be then discussed. Several examples will be presented, together with the solution of simple logistics problems by means of an optimization solver.
    • Fundamentals of data mining and machine learning (6 cfu)

      • Data Preprocessing: data cleaning, integration, reduction, transformation and discretization. Frequent pattern mining: basic concepts, A-priori algorithm, Pattern-Growth approach, vertical data format, pattern evaluation methods. Classification: basic concepts, decision tree induction, Bayes classification methods, rule-based classification, lazy learners, techniques for improving accuracy, model evaluation and selection. Clustering: basic concepts, partitioning methods, hierarchical methods, density-based methods, grid-based methods, model evaluation and selection, clustering with constraints. Outlier detection: statistical, proximity-based, clustering-based and classification-based approaches.
    • Mathematical methods for insurance (6 cfu)

      • Mathematical methods for pricing and reserving in life and non life insurance.
    • Entrepreneurial finance (6 cfu)

      • The course allows you to acquire the tools to configure the governance and financial structure of the company in the early stages of the life cycle. The course analyzes the different forms of financing for the first stages of the new business and for their growth. Planning and evaluation methodologies for start-ups will also be analyzed. 1. Stages of new venture development 2. Financial performance and the stages 3. The new venture business plan 4. Sources of new venture financing 5. New venture evaluation methods
    • Corporate and investment banking (6 cfu)

      • Il corso è incentrato sull’analisi delle opportunità di finanziamento per le imprese, tenuto conto della centralità delle banche, ma anche della sempre più accresciuta articolazione dei sistemi finanziari, in termini di operatori e di prodotti e servizi offerti. In particolare, il rapporto banca-impresa viene esaminato con riferimento al processo di valutazione del rischio di credito, anche alla luce delle disposizioni di Basilea e della crescente rilevanza dei temi della sostenibilità
    • Diritto commerciale (società quotate) (6 cfu)

      • Il corso ha ad oggetto lo studio della disciplina delle società emittenti titoli quotati nei mercati regolamentati. Particolare attenzione viene riposta sulla ricostruzione del sistema di corporate governance di tali società e sull’evoluzione dello scenario legislativo. A quest’ultimo proposito, vengono analizzate le più recenti novità legislative in materia, ed in particolare quelle introdotte dal d.lgs. n. 58/1998 (cd. Testo unico dell’intermediazione finanziaria), dalla l. n. 262/2005 (cd. Legge sulla tutela del risparmio) e dal d.lgs. n. 303/2006.
    • Modelli per la valutazione dei derivati (6 cfu)

      • Il corso introduce la teoria, i modelli ed i metodi numerici per il pricing dei principali prodotti derivati. Inoltre, verranno trattate le pricinpali strategie di investimento e hedging con gli strumenti derivati. I modelli saranno implementati in MATLAB. (The student who successfully completes the course will have an advanced knowledge of quantitative finance, will understand the main analytical and numerical techniques for pricing financial derivatives, will be able to use financial derivatives to manage risks and to develop hedging strategies. The practical sessions in the course are based on the use of the computational software MATLAB.)
    • Economia e storia delle crisi finanziarie (6 cfu)

      • Crisi finanziarie dal XVIII ad oggi. Ciclo economico, instabilità, bolle speculative, crisi valutarie, bancarie e finanziarie dal XVIII al XXI secolo. Grandi depressioni. Programma I fenomeni di instabilità finanziaria, con improvvise alternanze di euforia e di panico, formazione e scoppio di bolle finanziarie, hanno caratterizzato le economie capitalistiche da John Law fino ai nostri giorni, provocando gravi ripercussioni sul resto dell’economia. Quali sono state le cause delle principali crisi' quali le conseguenze e i modi per superarle' quali i tratti comuni e quali le caratteristiche che le hanno contraddistinte' Tutte le crisi finiscono in una grande depressione' Potevano essere evitate' e perché non è stato così' Come regolare il sistema per evitare o ridurre la gravità delle crisi' Queste ed altre domande saranno oggetto del corso che tenderà a “rinfrescare” nozioni e teorie economiche alla luce di varie esperienze storiche. Nel corso il docente si riserva di analizzare, insieme agli studenti, alcune grandi crisi finanziarie “più da vicino”, con lo studio di casi sulla base di documenti e rapporti dell’epoca, integrati di materiali statistici, il tutto da affiancare e da considerare alla luce della letteratura economica e storica più recente.
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR1-Affini_2 anno (Materie economiche) - (Curriculum CFMF)

    • 6 CFU a scelta
    • Financial econometrics (6 cfu)

      • The aim of the course is to provide an introduction to the econometric models used in financial economics and their use for forecasting purposes. Basic concepts of econometrics will be recalled and developed with particular emphasis on time series models. Practical applications with Matlab of theoretical concepts will also be presented.
    • Economia del risparmio e della previdenza (6 cfu)

      • parte A Il modulo verterà sull'esposizione delle teorie più recenti riguardanti il risparmio, sia dal punto di vista microeconomico che macroeconomico, e gli effetti della previdenza sul sistema economico. Si procederà altresì alla esposizione del modello italiano, con particolare riferimento ai fondi pensione. Apprendimento in termini di conoscenza Il modulo si pone come obiettivo quello di rendere gli studenti familiari con le definizioni ed i contenuti riguardanti l'economia del risparmio e con le definizioni, i meccanismi di funzionamento e le proprietà dei sistemi previdenziali. Altro obiettivo è quello di dare agli studenti un quadro sufficientemente approfondito riguardante il sistema previdenziale italiano, con particolare attenzione agli effetti della riforma del TFR del 2007. Programma 1) Teoria delle scelte intertemporali di Fisher 2) Teoria del ciclo di vita di Modigliani 3) Teoria del reddito permanente di Friedman 4) Definizioni e meccanismi di funzionamento dei sistemi previdenziali 5) Gli effetti economici dei sistemi previdenziali 6) Il modello italiano 7) I fondi pensione in Italia parte B
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR2-Affini_2 anno (Materie matematico/statistiche) (Curriculum CFMF)

    • 6 cfu a scelta
    • Mathematical methods for financial markets (6 cfu)

    • Metodi per la valutazione e gestione del rischio (6 cfu)

      • Il Corso intende presentare i diversi approcci relativi alla definizione e misurazione del rischio di mercato ed analizzare le principali strategie di copertura da rischio finanziario statiche e dinamiche effettuate prevalentemente tramite l’uso dei derivati. Programma - Approccio tradizionale e approccio assiomatico alla misurazione del rischio finanziario. - Misure di rischio downside: il VAR, il TCE e l'Expected Shortfall. - Misurazione del rischio attraverso indici di sensibilità. - Tecniche di mapping. - Principi generali di copertura statica e dinamica del rischio finanziario. - L’utilizzo dei forward, future e opzioni nella gestione del rischio di mercato.

  • INTERMEDIARI E MERCATI FINANZIARI

    Primo anno

  • Finanza delle operazioni straordinarie (12 cfu)

    • Il corso è orientato all’analisi strategica e valutativa delle operazioni di finanza straordinaria, in particolare delle M&A e del Turnaround, in un’ottica di creazione di valore per l’investitore industriale e finanziario corso prevede interventi seminariali relativi alle specificità fiscali e legali di queste operazioni. Saranno inoltre analizzati casi aziendali con la presenza di testimonianze di attori del mondo operativo
  • Economia dei mercati finanziari e dell'informazione (12 cfu)

    • Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze di base ed intermedie di Economia Finanziaria e dell’informazione.
      Il corso è costituito da due moduli: il primo verte sul funzionamento e sui principali modelli teorici dei mercati finanziari, il secondo modulo verte sulla teoria delle scelte in condizioni di incertezza, rischio e interazione strategica.

  • Economia delle gestioni bancarie (12 cfu)

    • Il corso affronta sia le problematiche connesse ai controlli interni ed esterni all’attività bancaria, con particolare riferimento alla vigilanza della Banca d'Italia su base individuale e consolidata, sia alcune tematiche gestionali e organizzative concernenti gli aspetti dell'evoluzione del rapporto banca/mercato.
  • Diritto dei mercati finanziari (6 cfu)

    • Oggetto
      Il Corso ha ad oggetto lo studio dei principi e delle regole del c.d. mercato mobiliare (intermediari). Il Corso si propone di esaminare le discipline speciali delle diverse tipologie di attività attinenti al mercato dei capitali diverse dall'attività bancaria e dall'attività assicurativa.

      Apprendimento in termini di conoscenza
      Il corso si propone di trasmettere un metodo d'indagine che consenta la soluzione di problemi giuridici attinenti alla disciplina del mercato mobiliare.


  • Metodi computazionali per la finanza (6 cfu)

    • Il corso ha per oggetto le tecniche e le problematiche relative all’uso dei computer nell’analisi di modelli economici e della finanza. In particolare, verrà evidenziata la problematica degli errori numerici (numeri macchina, errore inerente, errore algoritmico, errore analitico, stima degli errori) e saranno fornite le tecniche di programmazione per software di calcolo numerico (MatLab), oltre a brevi cenni relativi al calcolo simbolico (Maple). Tutte le lezioni sono svolte in aula informatica dove sono previste esercitazioni su modelli tipici della Finanza.
  • 12 cfu a scelta nel gruppo GR5: Attività a libera scelta dello studente (12 CFU)

    • Internship o Project work nei 3 SSD imprescindibili (SEC-P/09, P/11 o SECS-S/06)
    • Moneta e mercati finanziari: le teorie contemporanee (6 cfu)

      • Il corso ha l’obiettivo di esaminare, attraverso i testi originali, lo sviluppo delle teorie monetarie attraverso la seconda metà del ‘900 fino agli sviluppi più recenti. In modo particolare, il punto di inizio sarà costituito dall’analisi della Teoria generale dell’interesse dell’occupazione e della moneta di J. M. Keynes e il punto di arrivo dalla critica della teoria finanziaria mainstream di B. Mandelbrot, passando attraverso i testi di M. Friedman, N. Kaldor, H. Minsky. In questo percorso una particolare attenzione sarà rivolta al ruolo dell’incertezza e della possibile instabilità strutturale dei mercati finanziari.
    • Cfu liberi (12 cfu)

      • I crediti a scelta libera dello studente sono complessivamente 12. Sono riconosciuti automaticamente nei crediti a scelta libera gli esami delle rose del corso di laurea non già sostenuti e gli esami di tutti i corsi di laurea magistrale afferenti al Dipartimento di Economia e Management dell’università di Pisa. Inoltre all’interno dei 12 crediti a scelta dello studente sono riconoscibili fino ad un massimo di 6 crediti per attività di stage (per le regole di effettuazione degli stage e di riconoscimento dei relativi crediti si rimanda alla sezione dedicata della guida o del sito del Dipartimento di Economia e Management). Laddove lo studente volesse far riconoscere altre attività formative all’interno dei 12 crediti a scelta, può presentare domanda di riconoscimento presso la Segreteria Studenti, motivando la propria scelta. Tale domanda sarà valutata dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate.
  • Secondo anno

  • Prova finale (15 cfu)

    • Alla prova finale per il conseguimento del titolo, che si compone di un elaborato scritto e della presentazione dello stesso (anche attraverso l’ausilio di slides di presentazione, non obbligatorie) al cospetto di una apposita Commissione nominata dal Direttore del Dipartimento, è attribuito il numero di CFU specificato nel Regolamento di ciascun corso di Studio. La stesura dell’elaborato di tesi ha lo scopo di verificare il grado il livello di conoscenze acquisite dallo studente nel percorso di studi, la capacità espositiva e il livello di autonomia raggiunto. Lo studente dovrà curare in particolare i seguenti aspetti:

      · chiarezza espositiva e correttezza sintattica e grammaticale

      · linearità dell’argomentazione e capacità speculativa

      · rigore metodologico

      · qualità e varietà delle fonti bibliografiche utilizzate

      · approccio critico nell’applicazione delle tecniche e degli strumenti ai casi di studio

      · capacità espositiva dimostrata in occasione della discussione della tesi

  • 18 cfu a scelta nel gruppo GR6-Caratterizzanti_2 Anno SECS-P/11

    • 18 CFU a scelta
    • Economia e strategie del mercato mobiliare (9 cfu)

      • Il corso è impostato sull’approfondimento degli aspetti strutturali e funzionali del mercato mobiliare italiano, con particolare riguardo alla recente evoluzione, soprattutto di stampo comunitario, della disciplina in tema di vigilanza sugli intermediari e mercati finanziari. Verranno altresì tratteggiate le modalità di costruzione di strategie operative sui mercati finanziari basate su alcune teorie proprie dell’analisi tecnica (Elliott, Gann, Fibonacci). ''''.''''' Programma Parte Prima - La vigilanza sugli intermediari: finalità, destinatari, strumenti - La vigilanza consolidata sui gruppi bancari e finanziari - La nuova direttiva in tema di vigilanza supplementare sui conglomerati finanziari - La disciplina delle crisi degli intermediari e i provvedimenti ingiuntivi - L’apparato sanzionatorio: sanzioni penali e amministrative - In particolare: i provvedimenti sanzionatori in caso di abusi di mercato alla luce della direttiva sul Market Abuse (2003/6/CE)' - Il FSAP: obiettivi e contenuti - Il rapporto Lamfalussy: le novità in tema di vigilanza integrata e di making law - Il Libro Bianco 2005-2010 - Dalla crisi finanziaria alla nuova architettura della vigilanza comunitaria basata sul Rapporto de Larosiere - Le modifiche al TUF apportate dalla legge sulla tutela del risparmio (L.262/2005) - Le modifiche al TUF apportate dalla MiFID - In particolare: i consulenti finanziari indipendenti - La disciplina dei Tied Agents nella MiFID a confronto con quella nazionale in materia di promotori finanziari - La nuova gestione dei conflitti di interesse - L’impatto della MiFID sui mercati - Motivazioni ai processi di aggregazione tra piazze borsistiche internazionali - In particolare: l’accordo LSE-BI - La nascita di nuovi mercati per le PMI: AIM-Italia a confronto con MAC - Una gestione collettiva non disciplinata dal TUF: i fondi pensione - Caratteri peculiari e tipologie - L’evoluzione normativa in materia di previdenza complementare ed integrativa fino alle più recenti riforme (Riforma del TFR e Riforma Fornero) - Alcune simulazioni pratiche in tema di previdenza complementare Parte Seconda - Gli elementi alla base delle strategie operative basate sull'analisi tecnica (analisi del mercato, stop loss, profit target) - L’individuazione dei livelli critici di mercato - Proprietà ed applicazioni della serie numerica di Fibonacci (ritraccciamenti, Fan Lines, ecc.) - La teoria delle onde di Elliott - La teoria di Gann (limitatamente ai Gann Angles, agli Square e alle Gann Lines) - I Trading Systems: tipologie ed elementi alla base della loro costruzione
    • Strategie e management delle aziende di assicurazione (9 cfu)

      • Il corso approfondisce i profili strategici e di controllo delle imprese di assicurazione nelle loro molteplici declinazioni, alla luce delle più recenti trasformazioni della strttura dei mercati finanziari e del processo di integrazione europeo.
    • Risk Management e Banche (9 cfu)

      • Il corso affronta le tematiche di risk management tenuto conto delle disposizioni regolamentari (Basilea 3 e 4) e dei fattori interni e di mercato (pressioni competitive, crisi finanziaria ed epidemica) che inevitabilmente impattano sull’esposizione al rischio delle banche condizionandone le strategie e l’operato. In particolare, il corso tratta le modalità di governo dei principali rischi collegati al business bancario: dai più tradizionali (rischio di credito e liquidità) a quelli più rilevanti nel contesto attuale (rischi operativi e tecnologici in primis) a quelli emergenti (rischio climatico). L’approfondimento riguarda anche i presidi organizzativi e le gli assetti di governance predisposti dalle banche nell’ottica di una più efficiente gestione del rischio.
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR10-Affini_2 anno (Rosa mista) (Curriculum IMF)

    • 6 CFU a scelta
    • Financial risk management (6 cfu)

      • Analysing of typical risk assessment processes. Discussion of advantages and drawbacks of different risk measures. The objective of the course is to increase the understanding of • the specific aspects of operative risk management, • the different types of risk measure, • how to calculate risk measures, • the pro and cons of different risk measures, • the impact of solvency regulations. 1. Introduction 2. Operative Risk Management 3. Price / Market Risk Measures a. Price Sensitivity b. Volatility 4. Asset Liability Matching 5. Credit Risk Measures a. Shortfall Probabilty b. LPMs 6. Total Risk Measures a. Portfolio Analysis b. Convolution c. Bottom-Up-Method d. Copula 7. Solvency Regulations a. Basel Accords b. Solvency
    • Internationalization: Business planning (6 cfu)

      • Analysing of typical investment processes as part of an internationalization strategy. Discussion of advantages and risks of investment decisions made based on classical investment criteria. The objective of the course is to increase the understanding of • financial aspects of investment decisions, • the essentials of financial planning, • the meaning of value creation, • the relevance of the capital structure, • parent vs subsidiary perspective, • the importance of risk consideration and • particularities of international investments. 1. Introduction 2. Pro forma Financial Statements 3. Cash Flows: Cash Flow Identity and Free Cash Flows 4. Investment Criteria 5. International Capital Cost 6. Risk Management 7. International Aspects
    • History of economic thought (6 cfu)

      • The subject of the course is the theoretical evolution of monetary theories during the XX century, starting from Keynes’ contributions, General Theory and his proposals for the reconstruction of international monetary system (bancor) in the Forties. From this premise the monetary upswing led by Milton Friedman will be explained. A special attention will be paid to Minsky’s analysis of financial instability and to Mandelbrot’s criticism of the mainstream financial theory and its postulates.
    • Moneta e mercati finanziari: le teorie contemporanee (6 cfu)

      • Il corso ha l’obiettivo di esaminare, attraverso i testi originali, lo sviluppo delle teorie monetarie attraverso la seconda metà del ‘900 fino agli sviluppi più recenti. In modo particolare, il punto di inizio sarà costituito dall’analisi della Teoria generale dell’interesse dell’occupazione e della moneta di J. M. Keynes e il punto di arrivo dalla critica della teoria finanziaria mainstream di B. Mandelbrot, passando attraverso i testi di M. Friedman, N. Kaldor, H. Minsky. In questo percorso una particolare attenzione sarà rivolta al ruolo dell’incertezza e della possibile instabilità strutturale dei mercati finanziari.
    • Diritto delle assicurazioni e della riassicurazione (6 cfu)

      • Il corso mira a fornire gli strumenti essenziali per la conoscenza e la comprensione del quadro di regole applicabili alle attività di assicurazione e di riassicurazione. Gli studenti saranno guidati attraverso un percorso di analisi articolato su tre direttrici principali: la prima è relativa all’inquadramento giuridico del fenomeno assicurativo e di quello riassicurativo; la seconda riguarda l’analisi delle regole, nazionali e sovranazionali, espressamente dedicate ai rapporti assicurativi e riassicurativi; la terza amplia la prospettiva di analisi, evidenziando come le assicurazioni e la riassicurazione si inseriscano all’interno di differenti e varie forme di interazione sociale ed economica (nonché di sviluppo tecnologico), in maniera tale da rendere necessario doverle considerare anche sotto angoli visuali ulteriori e, dunque, dovere considerarne la rilevanza per altri settori normativi.
    • Mathematical methods for financial markets (6 cfu)

    • Modelli per la valutazione dei derivati (6 cfu)

      • Il corso introduce la teoria, i modelli ed i metodi numerici per il pricing dei principali prodotti derivati. Inoltre, verranno trattate le pricinpali strategie di investimento e hedging con gli strumenti derivati. I modelli saranno implementati in MATLAB. (The student who successfully completes the course will have an advanced knowledge of quantitative finance, will understand the main analytical and numerical techniques for pricing financial derivatives, will be able to use financial derivatives to manage risks and to develop hedging strategies. The practical sessions in the course are based on the use of the computational software MATLAB.)
    • The Economics of European Union (6 cfu)

      • Il corso sarà diviso in due moduli di uguale durata. Il primo ha come obiettivo quello di permettere agli studenti di acquisire familiarità con gli aspetti principali del processo di integrazione economica e monetaria europea, seguendone l’evoluzione nel tempo. Tratterà in primo luogo dei diversi passi che hanno caratterizzato sia il processo di integrazione economica e monetaria, con attenzione principale all’Unione Economica e Monetaria Europea (UME) e all’adozione dell’euro. Saranno poi analizzate brevemente le istituzioni europee, anche alla luce delle recenti modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona, e gli aspetti microeconomici dell’integrazione economica. Infine, saranno analizzati i temi relative al processo di integrazione monetaria. Nel secondo modulo verrà approfondita l'analisi del mercato europeo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, dei media e della produzione di contenuti culturali, con particolare riferimento alle politiche dell'Unione Europea in questo settore e alla loro applicazione da parte degli stati membri.
  • 9 cfu a scelta nel gruppo GR7-Caratterizzanti_2 Anno SECS-P/07

    • 9 CFU a scelta
    • Strategia e politica aziendale (9 cfu)

      • Il corso si propone di fornire concetti e schemi di analisi inerenti la gestione strategica dell’azienda. Dopo aver introdotto il tema del governo dell’azienda e la distinzione tra i concetti di politica e strategia, il corso focalizza la propria attenzione sull’analisi strategica dell’azienda lungo tre direttrici fondamentali: il sistema delle idee, il sistema delle relazioni azienda-ambiente e il sistema della produzione. Il corso affronta, infine, il tema del successo aziendale. •Syllabus L'azienda come "sistema umano" Il governo dell'azienda e la gestione strategica La politica aziendale La strategia aziendale L’analisi strategica del "sistema aziendale delle idee" L’analisi strategica del sistema delle relazioni azienda-ambiente L’analisi strategica del sistema della produzione Il successo dell'azienda
    • Analisi economico-finanziaria (9 cfu)

      • Il corso approfondisce la materia dell’analisi di bilancio per indici e flussi, ai fini della valutazione della liquidità, solidità e redditività dell’azienda, soffermandosi sulle logiche e metodologie di conduzione dell’analisi, nonché sulle possibilità e sui limiti della stessa. Syllabus Analisi di Liquidità Analisi di Solidità Articolazione della gestione in aree Analisi di Redditività Flussi di Capitale circolante netto Flussi di Liquidità
    • Valutazione delle performance e controllo finanziario (9 cfu)

  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR8-Affini_2 anno (Materie economiche) - (Curriculum IMF)

    • 6 CFU a scelta
    • Financial econometrics (6 cfu)

      • The aim of the course is to provide an introduction to the econometric models used in financial economics and their use for forecasting purposes. Basic concepts of econometrics will be recalled and developed with particular emphasis on time series models. Practical applications with Matlab of theoretical concepts will also be presented.
    • Economia del risparmio e della previdenza (6 cfu)

      • parte A Il modulo verterà sull'esposizione delle teorie più recenti riguardanti il risparmio, sia dal punto di vista microeconomico che macroeconomico, e gli effetti della previdenza sul sistema economico. Si procederà altresì alla esposizione del modello italiano, con particolare riferimento ai fondi pensione. Apprendimento in termini di conoscenza Il modulo si pone come obiettivo quello di rendere gli studenti familiari con le definizioni ed i contenuti riguardanti l'economia del risparmio e con le definizioni, i meccanismi di funzionamento e le proprietà dei sistemi previdenziali. Altro obiettivo è quello di dare agli studenti un quadro sufficientemente approfondito riguardante il sistema previdenziale italiano, con particolare attenzione agli effetti della riforma del TFR del 2007. Programma 1) Teoria delle scelte intertemporali di Fisher 2) Teoria del ciclo di vita di Modigliani 3) Teoria del reddito permanente di Friedman 4) Definizioni e meccanismi di funzionamento dei sistemi previdenziali 5) Gli effetti economici dei sistemi previdenziali 6) Il modello italiano 7) I fondi pensione in Italia parte B
  • 6 cfu a scelta nel gruppo GR9-Affini_2 anno (Materie matematico/statistiche) (Curriculum IMF)

    • 6 CFU a scelta
    • Mathematical methods for insurance (6 cfu)

      • Mathematical methods for pricing and reserving in life and non life insurance.
    • Metodi quantitativi per le assicurazioni (6 cfu)

      • Metodi quantitativi per la valutazione di grandezze di interesse in problemi di tecnica di assicurazione sulla vita e contro i danni. Apprendimento in termini di conoscenza Familiarizzare lo studente con le valutazioni in condizioni di incertezza tipiche dello scenario dei problemi assicurativi. Utilizzo delle catene di Markov all'interno di problemi legati alle tecniche assicurative. Programma Introduzione del concetto di lotteria e di criteri di scelta in condizioni di incertezza. Richiami di matematica finanziaria. Calcolo di premio e riserva matematica nelle assicurazioni sulla vita. Forme di adeguamento della prestazione. Recenti prodotti di assicurazione sulla vita. Il concetto di utilità e la convenienza a stipulare contratti di assicurazione. Il modello del risarcimento complessivo nelle assicurazioni contro i danni. Principali trattati di riassicurazione. Riserva sinistri: cenni. Modello RC auto Bonus Malus: tariffazione a priori e a posteriori.

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