Professoressa Lucia Battaglia Ricci

Nata a Cascina, ma da sempre residente a Marina di Pisa, Lucia Battaglia Ricci si è laureata a Pisa e ha poi conseguito il perfezionamento in Italianistica presso la Scuola Normale Superiore sotto la guida di Emilio Bigi, Luigi Blasucci e Mario Fubini. Nel 1980 è diventata ricercatore presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Pisa, dal 1994 al 1997 è stata professore straordinario di Letteratura italiana presso l’Università degli studi Roma Tre, dal novembre 1997 è professore ordinario presso il Dipartimento di Studi italianistici della Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Pisa, di cui è vicepreside dal 2006. Dal 1999 al 2003 ha diretto la Scuola di dottorato in Studi italianistici.

Studiosa dei capolavori della letteratura italiana, soprattutto medievale, Lucia Battaglia Ricci coltiva da sempre i propri studi con rigore e infaticabile assiduità, come rivela la sua vasta produzione scientifica. Fin dagli inizi della carriera accademica il suo interesse si è rivolto al Dante più difficile, quello della Commedia nella sua fitta tessitura di fonti dottrinali e letterarie, del simbolo e dell’allegoria; poi alla novellistica toscana due-trecentesca, còlta nel suo nascere e indagata nel quadro dei generi letterari antichi, fino a quel particolare tipo di novella-réportage che è il Milione. Ha quindi analizzato la produzione di Franco Sacchetti, mostrando l’importanza dell’indagine filologica e codicologica nella ricostruzione storico-letteraria; infine si è rivolta allo studio di Boccaccio, sul quale per prima ha affinato l’allora pionieristica idea della stretta relazione intercorrente tra letteratura e arte figurativa in epoca tardo-medievale, con sviluppi poi fortunatissimi.

Sono da ricordare in particolare gli importanti contributi da lei forniti all’interpretazione e all’attribuzione del ciclo di affreschi del Trionfo della Morte nel Camposanto di Pisa. Proprio sull’apparato iconografico dei manoscritti si è recentemente incentrata la sua attenzione, alla ricerca dell’immaginario visivo degli autori, dei copisti e dei lettori delle opere letterarie alle origini della tradizione italiana. Questo interesse ha condotto la professoressa Battaglia Ricci a curare prestigiose riproduzioni facsimilari di manoscritti miniati della Commedia mentre da ultimo si sta dedicando alla stesura di un commento al Decameron.

Lucia Battaglia Ricci ha percorso con originalità strade di confine, all’incrocio tra passioni letterarie, codicologiche e artistiche, non negandosi mai alla scena degli studi e agli impegni, anche editoriali, di alto profilo. Per queste ragioni gode della stima e del riconoscimento della comunità scientifica nazionale ed internazionale, come attestano la sua partecipazione al Comitato scientifico del Centro Pio Rajna, al Comitato Scientifico per l’Edizione nazionale dei Commenti Danteschi, al Comitato scientifico delle riviste «Alighieri», «Italianistica», «Médiévales» e «Cuadernos de filologìa italiana», al Board dell’International Dante Seminar.

Per queste motivazioni il Senato accademico ha insignito dell’Ordine del Cherubino la Professoressa Lucia Battaglia Ricci.

Ultimo aggionamento documento: 16-Feb-2009